Partenza e rivelazioni

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PARTENZA E RIVELAZIONI


Il messaggio di Andrea mi ha sconvolto. Non riesco a credere che non lo abbia sentito per due anni e mezzo. Per i primi 24 anni della mia vita lui è stato la persona più importante. Ma dopo la nostra rottura ho cercato di dimenticarlo. 

Ho fallito, tengo ancora molto a lui, come potrei non farlo? Però ho smesso di amarlo. Quella storia è finita. Non eravamo fatti per stare insieme, peccato che l'abbia capito troppo tardi. Ormai mi ero innamorato, non potevo più fare a meno di lui.

Stacco il telefono e mi sdraio sul nostro letto. E' strano vedere la casa vuota. E' ancora più strano pensare che sto per tornare a Trento... da Andrea.

Cerco di cancellare il suo nome dalla mia testa, il mio fidanzato non sarebbe molto felice di sapere che penso ancora al mio ex. E' molto geloso di tutti, ma Andrea è un argomento off limits. Basta nominarlo e si irrigidisce.

So da cosa è dovuta questa enorme preoccupazione. Me l'ha confidato all'inizio della nostra relazione. Lui ha paura di non reggere il confronto con Andrea. Teme di non poter avere con me ciò che avevamo noi due.

Forse ha ragione, quello che c'è stato tra me e Andrea è unico, ma questo non vuol che lo amo ancora. Rimarrà per sempre nel mio cuore, ma adesso sono innamorato del mio ragazzo.

Perso nei miei pensieri non mi accorgo che lui è appena entrato.

-Hey, tesoro, cosa fai lì? Dobbiamo partire- mi dice dolcemente. 

Sembra agitato... chi potrebbe biasimarlo? Tornare a Trento per lui vuol dire riaprire il discorso Andrea.

Forse è meglio che non gli dica subito del messaggio. Ha già tante cose di cui preoccuparsi.

-Stavo pensando... ti amo, lo sai? Non aver paura di niente e di nessuno- gli rispondo prima di afferrargli il braccio e farlo sdraiare accanto a me.

-Ho paura, Giova. Paura di perderti. Ho faticato tanto per averti... e ora il pensiero che tutto possa finire per quello...quello...quello stronzo mi fa stare male. Conoscendolo farà di tutto per riconquistarti, calpestando non solo i tuoi, ma anche i miei sentimenti. A lui importa solo di sé stesso- si sfoga e butta fuori tutte le sue paure e la sua rabbia.

Poi mi stringe forte e si porta sopra di me. Inizia a baciarmi il collo e a passarmi le mano lungo tutto il corpo. Mi dispiace rifiutarlo, ma ora non me la sento proprio. Sono un po' scosso.

Cerco di divincolarmi, ma lui mi tiene stretto e mi tappa la bocca con un bacio appassionato.

Mi lascio andare al suo gesto d'amore. So che lo fa perché sente che solo attraverso il sesso può superare Andrea. Non so il perché, ma si sente migliore. Io lo assecondo per renderlo felice.

-Amore, ti prego, non adesso... dobbiamo partire- sospiro quando mi lascia respirare.

-Possiamo anche rimandare la partenza di mezz'oretta. Dai su, ho voglia di te- mi sussurra all'orecchio prima di premere la sua erezione sulla mia coscia.

-Matteo, per favore- uso il suo nome per intero con l'intento di fargli capire che le mie intenzioni sono serie.

Comunque sì, adesso convivo con Matteo, con S7ormy. Quando sono partito disperato da Trento dopo la rottura con Andrea sono andato a vivere da lui. Mi aveva offerto una casa e tanto aiuto per il mio cuore spezzato. All'inizio era solo una amico, o almeno credevo, perché non sapevo che lui provasse già da tempo dei sentimenti per me. Ora che Andrea era fuorigioco, non si era lasciato sfuggire l'occasione di conquistarmi. 

Ci eravamo detti addio// CamperkillerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora