Capitolo 6

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E' mattina. Io e Lucas abbiamo passato tutto il tempo a guardare le serie tv fino alle 2 di notte.

Ci siamo addormentati sul divano.

Sono le 9.00, e stranamente ho fame, credo che sia per il fatto che finalmente ho fatto pace con Lucas, sono veramente contenta.

Pranziamo tutti insieme.

Io passo tutto il pomeriggio ad ascoltare musica e a fare i compiti, una delle poche volte che li faccio.

Continuo finché non mi addormento, ho dormito poco in questi giorni, tra serie tv e altro, e poi domani devo andare a scuola.

7.30.

La sveglia.

Come al solito mi alzo, faccio colazione, mi lavo, mi vesto, mi pettino, mi trucco, ed esco.

Appena apro la porta vedo Damian che sta per suonare il campanello.

<Che ci fai qui?> chiedo.

<Ti volevo solo parlare.> 

<Fa veloce, devo andare a scuola.> dico.

<Non andarci, vieni con me, ti porto in un posto.> mi dice.

Beh, un giorno in meno dietro quel banco non mi farà male.

<Andata.> 

Saliamo sul suo motorino, e mi porta in un appartamento, presumibilmente il suo.

E' un piccolo appartamento: come entri un letto matrimoniale e la cucina con un piccolo tavolo e una stanzina che presumo sia il bagno.

<Senti, ti devo chiedere una cosa.> mi dice.

<Dimmi, che è successo?> chiedo.

<Niente...senti vado subito al dunque: sei una bella ragazza, anzi bellissima, vorrei che avessimo una storia, una storia di sesso, sesso e basta. Ci stai? Niente sentimenti, niente emozioni, solo sesso.> dice.

Cosa? 

Va beh, se ci penso, è un bel ragazzo, e caratterialmente non mi interessa, o almeno non lo conosco abbastanza per potermi interessare. Accetto, tanto cosa potrebbe mai succedere?!

<Ci sto, ma niente sentimenti.>

<Ti sembro il tipo da sentimenti?> mi dice.

<No, ma tanto per essere chiari.> 

Sento un rumore. Faccio per girarmi ma Damian mi prende il braccio e mi bacia. Ha le labbra fredde, morbide.

Cazzo. Non credevo che baciasse così bene. 

Mi prende in collo e mi porta sul letto. Mi stende sul letto e si toglie la maglietta, nel frattempo io mi tolgo la mia e anche il resto. Quando rimaniamo nudi, lui continua a baciarmi, mi bacia il collo, il seno, la pancia...

Non mi vergogno del mio corpo, anche se so che potrebbe fargli un effetto strano, e questa è l'unica cosa che mi spaventa in momenti del genere, ma non penso che Damian sia il tipo che si impressiona facilmente.

E infatti è così, neanche si accorge del mio fisico, non ci fa caso, nonostante sappia il mio passato, non ci pensa, a lui interessa solo una parte del mio corpo, come è giusto che sia.

Si infila il preservativo e poi inizia la nostra storia di sesso, solo sesso, e la cosa non mi dispiace affatto.

Mi affiorano nella mente tanti pensieri, penso alle sue labbra, ai suoi occhi, e pensarci mi fa eccitare ancora di più. 

Nient'altro oltre noi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora