Liam Dunbar.

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⚠️Attenzione, questo immagina contiene spoiler della 6x14. ⚠️

-Liam, dovresti calmarti!- gli stampo un casto bacio sulle labbra -Vedrai che andrà tutto bene-, gli sorrido come segno di incoraggiamento, ma la sua espressione rimane tesa.

-No che non andrà bene! Tutti sanno cosa sono, ormai- sospiro ricordando il momento in cui ieri, per colpa di una trappola tesa da Gerard, ha rivelato la sua natura di licantropo davanti a Beacon Hills.

-Non puoi saperlo- tento di consolarlo -era buio, potranno anche avere dei sospetti, ma non hanno prove che fossi tu- gli prendo la mano e andiamo verso la nostra classe velocemente, cercando di evitare questi sguardi curiosi e accusatori che gli vengono rivolti.

Improvvisamente Nolan, uno dei ragazzi che dà il tormento al mio fidanzato e ai miei amici, si mette davanti a noi, ostruendoci il passaggio.

-Dove credi di andare Dunbar? Tutti sanno cosa sei. Devi trasformarti davanti alla scuola intera, tutti vogliono vedere con i loro occhi che razza di mostro sei- Liam stringe più forte la mia mano, segno che si sta innervosendo, e sbuffa con rabbia.

-Nolan, spostati da davanti- lo minaccia -facci passare.-, il biondino davanti a noi ride senza umorismo e scuote la testa.

-La tua fidanzatina può anche andarsene- mi indica con la testa e poi torna a guardare lui -ma tu no. Devi trasformarti-, Liam scuote la testa e mi trascina via con lui, ma uno degli amici di Nolan, di nome Gabe, ci costringe a fermarci nuovamente.

In un attimo ci ritroviamo accerchiati da ragazzi e capisco immediatamente che Liam si sta innervosendo.

-Forza lupetto, trasformati- Nolan continua a prenderlo in giro e poi, con uno dei suoi amici, lo strappano dalla mia presa e lo fanno sbattere con la schiena al muro di una delle aule.

Ma che diavolo vogliono fare?

-Lasciatelo- urlo nervosamente, ma non mi danno minimamente ascolto.

La gente radunata intorno a noi inizia a diventare sempre di più, però nessuno interviene in aiuto di Liam, tutti stanno ad osservare la scena, immobili.

-Avanti Liam- urla Nolan -trasformati- gli sferra un pugno sul viso e il naso del mio ragazzo inizia a sanguinare.

Non posso permettere che lo picchino. È vero che non posso permettere che si trasformi, ma neanche lasciare che lo massacrino.

Liam non reagisce, perciò Nolan e i suoi amici, infastiditi, lo colpiscono ancora più forte. Calci, pugni, spinte.

Vedo solo sangue che cola e questo fa aumentare la mia rabbia.

-Il sole, la luna e la verità- Liam inizia a recitare il mantra per controllare la trasformazione, per tenere a bada la rabbia, e capisco che è davvero al limite.

-Che diavolo significa questo?-, urla Gabe non capendo il significato delle parole di Liam.

Non ottenendo risposta neanche stavolta inizia nuovamente a tempestarlo di pugni, così il mio fidanzato cade in ginocchio, ormai esausto.

Faccio per avvicinarmi, ma vengo trattenuta da alcuni amici di Nolan e scoppio a piangere, in preda alla disperazione.

Non possono continuare così. Non ne hanno nessun diritto.

Improvvisamente la professoressa di chimica fa il suo ingresso in aula, sicuramente incuriosita e stranita dalla folla che blocca il corridoio.

-Che sta succedendo qua?-, chiede incuriosita.

-Prof- mi giro verso lei con gli occhi grondati di lacrime -lo aiuti, la prego- lei sgrana gli occhi osservando la scena e scuote la testa in segno di negazione.

-No- indietreggia quasi impaurita - a volte bisogna lasciare che se la sbrighino da soli- cosa?

Mi guarda un'ultima volta ed esce dall'aula, senza muovere un solo dito per aiutare Liam.

Come vorrei poter fare qualcosa, mi sento totalmente impotente.

-Sai benissimo che potresti difenderti. Basta che ti trasformi- urla Nolan - perché non alzi la testa Dunbar? Non è che per caso i tuoi occhi stanno brillando di giallo?-, sussulto temendo che questa sia la realtà, ma appena Gabe gli fa alzare la testa sorrido debolmente vedendo che i suoi occhi sono del suo colore naturale, ossia azzurri.

-Liam- urlo per sovrastare le urla di incitamento provenienti dalle persone che assistono come se fossero a un incontro di box -sono qua. Tieni duro-.

Gabe gli sferra ancora un altro calcio sullo stomaco e nello stesso momento il coach entra nell'aula, con un'aria nervosa.

-Ma che sta succedendo qua?- Nolan e gli altri lasciano Liam immediatamente e il Coach si avvicina a loro.

Liam alza leggermente la testa e sussulto vedendo il suo viso completamente ricoperto di sangue.

-Voi- indica in gruppo che ha picchiato Liam - dal preside. Immediatamente. E voi altri- indica gli "spettatori" -andate via. Non c'è niente da vedere-.

Per fortuna tutti vanno via e io corro letteralmente verso il mio ragazzo, che è accasciato per terra.

-Amore- piango stringendolo a me -sono qua- lui annuisce debolmente e Mason, improvvisamente, fa il suo ingresso nell'aula.

-Portatelo in infermeria, ragazzi- Mason annuisce davanti alle parole del coach e poi quest'ultimo abbandona l'aula.

-Liam- lo facciamo sedere delicatamente, con la schiena appoggiata alla cattedra.

-Sto bene- biascica senza forze.

-Sono così fiera di te- gli do un leggero bacio sui capelli e gli stringo leggermente la mano.

Nonostante i suoi problemi a gestire la rabbia, non si è lasciato fregare da Nolan e dai suoi amici.

Ha resistito, ha stretto i denti e ha combattuto contro se stesso.

Non potrei essere più fiera di lui.

Nota: eccomi qua con un nuovo immagina. Questo non è un'immagina su richiesta. È un po' diverso dal solito, per la prima volta è collegato a qualcosa che è davvero accaduto all'interno della serie TV. Cosa ne pensate? Aspetto i vostri commenti. Al prossimo ❣❣

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