His Psychopath Smile ~ Jerome Valeska

Capitolo 2°

Il giorno seguente il detective Bullock fa conoscere a Jim il primo poliziotto che ha indagato sull' Orco, suo amico di vecchia data.

Dopo essersi presentati i tre uomini iniziano a parlare del caso.

-Cos'hai cancellato nell'ultima pagina dei documenti riguardanti il caso?- lo intima Jim

-Harvey, mia moglie è morta, ma ho ancora una figlia. Mi rimane solo lei- si rivolge all'amico l'uomo

-Se ti promettiamo che metteremo tua figlia sotto protezione, sputerai il rospo?-Domanda il detective jim Gordon

L'uomo dopo averci rifettuto un attimo inizia a raccontare di essere riuscito a trovare il luogo in cui la prima vittima Giuly Kimball lavorava.

Si tratta di una clinica in cui si eseguono plastiche facciali.

Bullock e Gordon si dirigono subito sul posto.

Scoprono che Giuly era un infermiera. Lasciano il numero chiedendo di essere chiamati appena la clinica trova delle informazioni riguardanti la ragazza.

Escono purtroppo dalla clinica, senza informazioni concrete.

Mentre stanno tornando dalla loro volante, Jim nota una macchina, nascosta nell'ombra. Sicuro che quella vettura fosse anche davanti alla centrale, tentano di far scendere l'uomo al volante annunciando di essere della GCPD.

Ma questi, essendo l' Orco tenta di investirli e riescie a fuggire.

Subito fanno rapporto sull' accaduto al vice capo Essen.

Lei richiede subito la descrizione del veicolo e la targa, o per lo meno i numeri parziali visti da Bullock.

Proprio in quel momento un agente avvisa il detective Jim Gordon che lo attendono al telefono, urgentemente.

-Continua come stai facendo, e sarò costretto ad uccidere qualcuno che ami- La voce che proviene dalla cornetta è quella di un uomo.

Jim intuisce sia proprio l' orco.

-Io non mi arrendo come hanno fatto quelli prima di me- lo avverte il detective

-Ho letto cosa si dice di te sui giornali, che sei la stella nascente della GCPD, l' eroico poliziotto che salverà Gotham. Costringimi a darti la caccia e sappi che non avrò pietà- annuncia l'uomo e poi attacca.

-Era lui vero?- domanda la Essen guardando Jim

Lui annuisce - deve capire che noi non scherziamo,che non lo temiamo- risponde il detective Gordon

-E come se posso chiedere?- domanda curiosa la donna.

Un sorriso si allarga sul viso di Jim.

-Chiama i giornalisti e falli venire al distretto- ordina ad un agente -Io li raggiungerò fra un istante, dopo aver parlato con la dottoressa Tompkins-

Jim e la dottoressa parlano dell'idea dell'uomo di dichiarare "guerra" al killer, e lui chiede l'approvazione alla donna, temendo per l'incolumità di quest' ultima.

Appena lei gli ha dato il via libera lui ha iniziato la conferenza stampa:

-Vi ho convocati qui oggi perchè la città di Gotham deve sapere che un serial killer si annida tra noi.
Per anni ha ucciso impunemente, favorito da una cultura del silenzio e dalla paura della polizia. Non più, da ora avrete nomi e foto di tutte le vittime. Vi prego di farci avere ogni informazione sull'uomo che ha commesso questi crimini violenti.
Hai finito di nasconderti. Ti darò la caccia finchè non ti prenderò- rende pubblici i fatti davanti alla telecamera il detective Jim Gordon.