CAPITOLO 21

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"Ho paura, ho paura per quanto ti voglio, eppure eccomi qui, che ti voglio ad ogni costo. E se ho paura significa che ho qualcosa da perdere, giusto?
E io non voglio perderti."

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La sveglia suona e io odio questo fastidiosissimo rumore.

La spendo e mi alzo dal letto, forse un po' troppo veloce perché mi viene un capogiro, che fortunatamente passa quasi subito.

Vado verso l'armadio e scelgo come vestirmi.

Un pantalone a vita alta nero, strappato sul ginocchio e un body a maniche lunghe di colore grigio con sopra un maglioncino nero, con le mie fantastiche superstar nere, si penso che per oggi possa andare bene.

Scendo al piano di sotto dove trovo Harry e mia madre già seduti a tavola è un posto libero per me dov'è c'è già il mio succo di frutta alla pesca nel bicchiere.

Io:"Buongiorno"

Dico prima di essermi seduta.

"Buongiorno"

Dicono in coro mia mamma e Harry, che non smette di fissarmi.

Mamma:"stai proprio bene vestita così lo sai?"

Dice mia mamma mettendomi una mano sulla spalla.

Io:"grazie"

Rispondo stendendo la marmellata sulla fetta biscottata.

Harry:" ti porto io a scuola?"

Dice facendola uscire come domanda, ma so per certo che è più un obbligazione conoscendo Harry

Io:" no grazie vado da sola"

Rispondo bevendo il mio succo di frutta.

Harry:" no! Perché?"

Dice con un pizzico di rabbia.

Io:" perché non ho voglia di andare... in macchina"

Cerco di inventarmi una scusa più plausibile ma so per certo che non ci crede.

Non ho dormito nulla sta notte, si è no 2 orette, avevo questo pensiero fisso..." se Harry mi usasse per scopi personali?" Lo so che è cambiato ma questo pensiero mi sta girando sempre nella testa come un chiodo fisso... ho paura che dopo che io gli abbia donato me stessa, in tutti i modi, lui cambia atteggiamento, e ritorna lo stronzo di prima.

Harry:" non mi prendere per il culo!"

Dice alzandosi dalla sedia facendo casino e facendo alzare anche mia mamma.

Io:" o-okay... v-vengo con te..."

Rispondo impaurita dalla sua reazione e anche per evitare che mia mamma sospetti qualcosa.

Si è davvero incazzato.

Vado a prendere lo zaino e la giacca e aspetto che Harry arrivi per dirigerci insieme verso la macchina.

Appena mi siedo Harry si gira verso di me e mi guarda incazzato.

Harry:" che cazzo ti è preso?!"

Io:" nulla... partiamo?"

Chiedo cercando di evitare la lite

Harry:" non prendermi per il culo cazzo!"

Dice prendendomi le spalle e girandomi di forza verso di lui.

Io:" Harry dobbiamo andare a scuola se no arriviamo tardi"

Harry:" non me ne fotte un cazzo!
Dimmi che cazzo hai"

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