Capitolo 1

5.7K 177 11
                                    

_Un mese e mezzo dopo circa_

HELLEN

"Finalmente fuori!" esclamo felice ed estremamente sollevata. 'Addio all'odore di disinfettante e al cibo nauseabondo! In poche parole: ciao ospedale e a mai più!' mi dico euforica.
"Sembra quasi che tu sia appena uscita di prigione" mi dice Bryan guardandomi e ridendo, "però ora che ti guardo bene sembri più una bambina, lo sai?" mi domanda poi mentre prende le mie cose e le mette nel bagagliaio della sua auto.

"Lo so e non mi importa. Sono davvero felice, finalmente posso tornare alla mia vita di sempre. Quindi non fare il guastafeste e sopporta questa bimba!" dico guardandolo e sorridendo.

"Dato che amo questa bambina, la sopporterò con piacere!" esclama venendo verso di me e baciandomi. Ricambio il suo bacio lasciandomi andare, per poi allontanarmi da lui, sorridergli e salire in auto. Mentre Bryan sale e mette in moto, io guardo fuori dal finestrino e ripenso a quanto successo in questo periodo.'Ieri pomeriggio ho finito ufficialmente la riabilitazione e oggi sono stata dimessa. Connor si è sorpreso nel vedermi in forma dopo solo un mese e mezzo, ma devo ammettere che mi sono impegnata molto fra le varie terapie, la rimozione dei punti e i farmaci dall'aria e dal sapore pessimo. Non è stata una passeggiata, sopratutto perché all'inizio facevo molta fatica a respirare a causa della ferita; ma fortunatamente la pazienza mi ha assistito ed ora sono libera!

Inoltre questi giorni sono stati un po' turbolenti a causa del fatto che tutti hanno ripreso a lavorare e a gareggiare. Purtroppo però, a complicare il tutto si sono aggiunti altri attacchi ai nostri team alleati, quasi sicuramente per ordine di Julio, il quale si dice sia tornato a Los Angels (ma nessuno sa dove si nasconda). Un mese fa abbiamo inviato Christie come nostra spia per saperne di più, ma non ha scoperto niente di rilevante se non alcune informazioni riguardo ai suoi traffici di droga. Di questi ultimi però, se ne sono occupati gli Angels ed altri team che hanno provveduto a sabotare alcuni suoi scambi, riuscendo così a metterlo in seria difficoltà e a danneggiarlo economicamente. Ora che ci penso, forse è per questo che non si fa vedere; ha paura che la gente a cui doveva spedire la droga possa in qualche modo rifarsi su di lui. Comunque la cosa poco mi importa, perché sta scontando pian piano tutto il male che mi ha fatto, anzi che ci ha fatto. Soprattutto a Matt.

Da quando se n'è andato, io non ho ancora avuto il coraggio di andare al cimitero... Non so perché, ma è più forte di me. Il senso di colpa mi opprime, come se non meritassi di vederlo, almeno finché il suo mandante è ancora in giro come se niente fosse. 
Una cosa però me la sono promessa, ovvero, appena lo avrò vendicato, la prima che farò sarà andare da lui. Mi è capitato qualche volta di parlarne con Bryan, ma non mi è sembrato poi tanto entusiasta di sapere che con lui avevo instaurato un legame profondo e solido; forse avrei reagito nello stesso modo, ma sapere che comunque è disposto ad ascoltarmi mi fa sentire meno sola e meno in colpa. 

Per quanto riguarda il mio rapporto con Bryan, questo è migliorato tantissimo. Sono sempre più convinta di amarlo e sono certa che la stessa cosa valga per lui; certo litighiamo, ci stuzzichiamo come quando ci eravamo appena conosciuti, ma adesso le cose sono cambiate. Ovviamente in meglio! In questo mese e mezzo mi è stato vicino senza mai lasciarmi da sola e l'ho apprezzato davvero molto. Dopo la brutta esperienza avevo proprio bisogno di stare con lui e di distrarmi...

C'è però solo una cosa che non mi quadra ed è quella insopportabile sensazione di dimenticare qualcosa di importante. Per un intero mese non ci ho proprio pensato, perché fra i farmaci e le giornate passate in riabilitazione, la mia testa era impegnata in altro; ma da poco più di due settimane, mi sento così. Ho la costante sensazione di dimenticare qualcosa e non solo, sto facendo molti incubi su quella sera, e dopo ogni incubo mi risveglio con una sensazione di panico, la stessa di quella sera... Di questa cosa non ne ho ancora parlato con Bryan, ma solo perché non voglio che si preoccupi per niente. Sarà solo un momento di debolezza causata dallo stress di questi giorni e legata alla brutta esperienza; sono sicura che già da stanotte starò meglio. Comunque sia, adesso non voglio pensarci. Voglio solo stare con il mio ragazzo e nient'altro.'

Shut up and drive 2 #Wattys2018Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora