Sequel di una lettera che può cambiare tutto

Capitolo 4

Pov Severus
Mi alzai di scatto vedendo Teddy con Michael dietro a Eileen.
Con passo svelto mi diressi verso di lui, lo presi per un braccio trascinando dentro la stanza da letto Dove Aurin dorme tranquilla.
Vedo lo sguardo di lui indifferente spostarsi sul letto e guardare sua sorella dormiente con sufficienza.
-Ragazzino che ti succede! Perché hai fatto questo a tua sorella? Da quanto Va avanti questa cosa?
Silenzio,  lui alza lo sguardo verso di me e per un momento mi rivedo quando avevo più o meno la sua età e fronteggiano mio padre.
Mi guardo incessantemente come volesse leggermi dentro.
-rispondimi!
Dissi a denti stretti.
Nulla, poi un sospiro il letto che si muoveva segno che Aurin nel sonno si è girata.
Mi Girai di scatto verso il letto, si dormiva ancora.
Mi voltai di nuovo verso mio figlio e notai un tono più scuro nei suoi occhi qualcosa che non avevo mai visto e duntratto mi ritrovai sbalzato all'indietro e andai a sbattere contro il muro della stanza.
Quando mi rialzati senti dei singhiozzi. Provenivano da Michael.
Mi avvicinai cauto, lui alzo subito la testa e mi fisso impaurito si alzò di scatto e mi strinse forte.
-perdonami papà non so cosa mi succede, tutto in un momento mi sento triste arrabbiato,faccio succedere cose che non vorrei ma in quel momento lo voglio davvero e sono cose molto brutte, io non sono così ma non so più cosa fare mi mi sento sempre solo poi ora che arriverà un altro bambino...papà non sai cosa stavo per fare...papà stavo per ferire gravemente Eileen quando ho saputo che aspettava un bambino ma Aurin si è messa in mezzo...stavo per ferire te quando hai urlato con mamma ma Aurin si è sempre messa in mezzo, stavo per ferire la mamma quando mi gridava, e anche zio Remus quando ti faceva arrabbiare, e stavo per far del male anche a Teddy perché e colpa sua se ora arriva una altro bambino,  ma c'era sempre Aurin pronta ad intervenire, io non so che mi succede papà io non voglio questo ma non riesco ad evitarlo Aiutami ti prego!
Ero scioccato, le sue parole mi trafissero come mille lame, che stava succedendo?  Perché non me ne sono mai accorto?
La mia piccola Aurin ci ha sempre difeso...Il mio piccolo Ometto stava affrontando tutto da solo.
-Perché non me lo hai detto prima?
-avevo paura che mi facevate rinchiudere in qualche ospedale magico per pazzi o peggio ad Askaban...
Disse tra i singhiozzi
-Sei mio figlio mai ti avrei fatto una cosa del genere sciocco. Ti prometto che risolveremo tutto ma ora verrai con me e tua mamma andiamo da Zia Minerva e chiameremo anche Potter.
-Zio Harry?  No papà e un Auror mi sbattere ad Askaban!
Disse spaventato
-Miky non succederà ma è l'unico che può aiutarci.
Abbassò il capo e mi prese per mano.
Appena fuori dalla stanza trovai un Hermione stralunata e con i capelli tutti scompiglio,  Lupin poco distante, miste capelli blu che stringeva la mia piccola Eileen.
-Bene Hermione vieni con me...Tutti voi assicuratevi che Aurin stia bene perché se siete salvi e merito suo!
Michael abbasso di più il capo trovando interessanti le sue scarpe, mentre tutti mi guardavo un po spaesati. Hermione Mi si arrivavvicino subito e tutti e tre ci dirigiamo verso il mio studio.
Appena dentro presi della metro polvere e feci prima entrare Hermione che subito dopo venne a volta da una fiamma verde che la trasporto nel ufficio di Minerva.
Mi abbassai a livello di Michael lo abbracciai forte sussurandoli che tutto sarebbe andato bene.
Entrammo insieme nel camino lui mi strinse forte la mano e con l'altra presi un po di metropolvere
-Ufficio Minerva Hogwarts.