mamma,
rimboccami le coperte,
non voglio più stare
in questo mondo rumoroso
in cui gli insetti vengono uccisi
senza nemmeno chiedersi
se anche le cose più piccole abbiano
un'anima.
sono sempre stata
troppo piccola
per la mia pelle
e mamma,
mi dispiace davvero,
so che è pieno di tramonti là fuori
per cui varrebbe la pena
fermare il flusso continuo di pensieri
dentro la mia testa,
ma forse questi non mi appartengono.
forse sto ancora inalando
la segatura che il mio odio
verso me stessa ha prodotto,
riducendomi ad un piccolo oceano
di nodi e insicurezze,
ad uno scrigno senza tesoro,
ad un vaso di pandora senza speranze
e mamma,
so che se me ne andassi ora
delle lacrime righerebbero
il tuo bel viso
privo di tutte le rughe che dici di avere,
ma so che piangerei io se rimanessi.
siamo entrambi a conoscenza
del fatto che
sono sempre stata egoista
in ogni occasione
che mi hai dato
e scusa mamma,
scusa davvero
se non so più cosa dire.
addio.