🌸8🌸

359 21 0
                                    

Sakura 12 anni
Kagome 7

- grazie ancora per aver accettato di prendervi cura del piccolo sota - disse la madre di quest'ultimo mentre usciva di casa - non c'è di che yuri, sakura e kagome si divertiranno molto a prendersi cura di tuo figlio - ripose la madre delle due .
Sota era il figlio di due amici di daichi, che per una settimana dovevamo partite per un viaggio di lavoro e non potevano portare con loro il figlio di 2 anni, quindi hanno chiesto alla famiglia higurashi di badare a lui .
La madre di sota, yuri, e la madre di sakura e kagome erano rimaste a parlare per ore , impedendo alla più grande di guardare in pace anohana, per via del tono di voce troppo alto .
- fantastico, mi tocca fare da babysitter a due mocciosi - disse sakura mentre usciva dal salotto - perché due?- chiese kagome seguendola - tu e quel moccioso - le accarezzò la testa e andò nella propria stanza per finire di guarda il suo anime in pace .
Dopo essersene andata, la madre di sota aveva raggiunto il marito. 
Sota giocava pacifico con il peluche di Kirby, appartenente a sakura, che ignara di tutto disegnava sul tavolo della cucina .
( si ho modificato TANTO la storia della famiglia higurashi
Ma a me piacciono le cose tragiche )
- sakura oggi non dovevi andare da papà? -,- chiese kagome mentre teneva in braccio pujo - no, il cimitero è chiuso- ripose strappando il foglio mentre cancellava, e quindi di conseguenza sbatté la testa sul tavolo , emettendo un verso strano , facendo spaventare sota .
- scusa moccioso - gli accarezzò la testa e poi andò nel capanno del pozzo.
Dopo l'incidente di due anni fa, ovvero che ci era caduta dentro e aveva fatto uno strano sogno, il nonno lo aveva sigillato , vietando alle nipoti di entrare .

* 1 settimana dopo *( non so che scrivere ☺ )

Sota stava giocando con kagome utilizzando i peluche di sakura,  mentre quest'ultima giocava al gioco dell'attacco dei giganti, imprecando ogni tanto .
Ad interrompere quella quiete fu il suono del campanello - vado io - disse la madre mentre si sistemava il grembiule .
Quando aprì la porta d'altra riuscì ad intravedere il postino con in mano una strana busta, e in volto aveva un'espressione triste e addolorata .
Sakura si avvicinò e riuscì a cogliere le parole :" incidente stradale"," orfanotrofio"," funerale ".
Mettendole insieme arrivò ad una sola conclusione, ma voleva prima chiedere alla madre .
Quando il postino se ne andò, la madre girandosi trovò sakura davanti a lei - mamma , i genitori di sota sono...morti?-chiese abbassando il volume della voce,  e la donna annuì, con lo sguardo rivolto verso il basso , segno che stava per piangere.
- ci penso io a dirlo a sota - disse alzandosi in punta di piedi e accarezzandole la testa, facendola sorridere - no tranquilla...Non penso capirebbe ....-,-fidati di me - si avvicinò a sota e lo mise sopra il piumone , e lui la guardava interrogativa - sota, da oggi fai parte della famiglia higurashi , chiamami pure sorellona - gli accarezzò la testa, e sota sorrise , mentre kagome fece i salti di gioia - un nuovo fratellino!-,- si però la responsabilità è tua - disse sakura mentre andava dalla madre - lo possiamo tenere vero?-,- be...l'amico di papà ha detto che se a lui e sua moglie fosse successo qualcosa prima che sota diventasse maggiorenne...sota sarebbe stato affidato a tuo padre  -,- e i nonni di sota? -,- vedi sakura, i nonni materni hanno detto di non voler avere mai più nessun tipo di legame con la figlia e la sua famiglia, mentre i nonni paterni sono troppo vecchi per badare a un bambino -,- capito, ora ti aiuto a preparare la cena -,- tranquilla , va a preparare la stanza di sota , possiamo usare il tuo vecchio letto , e la camera di sota la possiamo sistemare accanto a quella di kagome -,-si!-corse su per la rampa di scale e aprì la porta di quella piccola stanza inutilizzata della scala, dove sakura si divertiva a collazionare i suoi " tesori ".
Accese la luce e dopo aver tirato fuori il set per le pulizie, entrò in modalità levi ackerman e si mise al lavoro.

- quindi d'ora in poi sota sarà il mio fratellino? -,- non solo tuo kagome, anche di sakura , però devo chiederti un favore - kagome si fece rigida - come sai sakura lavora tanto qui in casa , Badando a te, al nonno e alla casa, quindi ti chiedo di aiutarla e di prenderti cura di sota -,- si mamma!- la madre sorrise e la abbracciò.

- sakura è ora di cena!- la madre la stava chiamando da 5 minuti, ma nessuna riposta da parte della figlia.
Quando kagome andò a vedere cosa le era successo,  la trovò stesa a terra mentre teneva stretto tra le mani la scopa , russando non poco - sorellona sveglia - la afferrò per le spalle e la scosse - sveglia! Sveglia! Sveglia!- quando sakura aprì gli occhi la guardò come se fosse Satana scesa in terra - kagome...corri - cominciò a inseguirla per tutta casa , con sota che rideva insieme al nonno, e la madre che le guardava sorridenti .
- come si ce un antico detto della nostra famiglia,  mai svegliare sakura che dorme - disse il nonno .
Alla fine si sedettero a tavola.
Kagome , sota , il nonno e sakuda ridevano e scherzavano, mentre la madre li guardava .
Non vedeva un'atmosfera così allegra dalla morte del marito .
Scoppiò in lacrime, e le risate si fermarono - mamma cosa c'è? !- chiesero sakura e kagome -niente, sono solo felice di vedere la mia famiglia sorridere e divertirsi - sorrise , e kagome le asciugò le lacrime.
Sakura si guardò intorno a comprese cosa voleva dire la madre.
Finalmente erano di nuovo una famiglia.












Non so voi.
Ma io non avrei nient'altro da aggiungere .
Se avete delle idee ditemele,  o delle richieste per questo libro.
Casomai quando mi annoio pubblicherò qui i capitoli inventati.

UN AMORE DEMONIACO~LA STORIA DI SAKURADove le storie prendono vita. Scoprilo ora