Capitolo 32

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PUNTO DI VISTA SONIA
Le ore sono passate molto velocemente, quindi mi avvio a casa...una volta arrivata mi preparo un panino veloce e vado in camera a fare i compiti.
Sono le 15:30 e sto terminando geometria finché mi squilla il cellulare...così mi butto sul letto come un ippopotamus
INIZIO CHIAMATA SONIA E MARGOT
<<Margot>> dico << s-Sonia?>> chiede una voce a me troppo familiare...<< cosa vuoi?>> chiedo alzandomi dal letto, <<Sonia ti prego ascoltami>> mi prega...<<no Alex, devi sparire dalla mia vita una volta per tutte>> urlo <<ti prego l'ho fatto per proteggerti>> dice calmo << proteggermi?>> dico ridendo ironicamente <<mi stai prendendo in giro?>> dico seria << no piccola te lo giuro...>> mi dice << mi dispiace ma è finita>> riattacco.
Getto il cellulare sul letto, lanciando un urlo...accidenti Alexander...ti odio.

PUNTO DI VISTA ALEX
Riattacca, restituisco il cellulare a Margot....<< mi dispiace>> sussurra Margot << tranquilla dovevo aspettarmelo...>> dico << amico non arrenderti>> mi dice << mai...questo mai>> rispondo sicuro << cos'hai pensato di fare?>> chiede << per ora non lo so, spero funzioni il piano C..>> faccio una risata nervosa.

PUNTO DI VISTA SONIA
Mi sono fatta una doccia, indosso una felpa gigante con un leggins...ed ho fatto un tupé. Ed ecco che suonano la porta...tempismo perfetto direi, scendo di sotto apro la porta e c'è Marcus!<<Sonia>> sorride << cosa fai qui?>> chiedo << sono venuto a prenderti>> dice per poi entrare << cosa? Perché?>> chiedo confusa << oh per favore...andiamo a mangiare un gelato>> mi prega << in pieno inverno?>> chiedo ridendo << si che c'è di male, si gusta molto di più>> risponde sicuro di se <<okkei metto le scarpe e arrivo>>. Corro di sopra e metto le mie converse bianche poi prendo il cellulare e torno di sotto << aspetta lascio un post-it a mia madre>> dico...così vado in cucina e prendo un post-it e dopo aver scritto lo attacco al frigorifero, << andiamo?>> mi chiede quando ritorno in salone << si andiamo>> dico. Usciamo, chiudo la porta e andiamo in macchina << cosa farai a Natale?>> mi chiede << vengono  dei miei parenti...te invece?>> chiedo <<credo che andremo a Madrid>> dice <<perché?>> chiedo curiosa <<beh ci andiamo ogni anno, per cui credo anche quest'anno>> sorride ed io annuisco, facendo un piccolo sorriso.
Vedo che ci stiamo avvicinando alla spiaggia....<<M-Marcus>> dico << dimmi>> risponde tranquillo << cosa ci facciamo qui?!>> chiedo << rilassati>> dice...per poi spegnere il motore e scendere dalla macchina. Viene al mio lato e apre la portiera << devo chiederti di mettere questa>> dice mostrandomi una benda, lo guardo << tranquilla non voglio ucciderti>> ride...così mi giro facendomi mettere la benda.
Stiamo camminando da un po' ed io sono cieca come una talpa...<<Marcus dove diavolo stiamo andando?!>> urlo << calmati...ci siamo quasi>> dice << beh peccato che questa frase l'ho già sentita 30 minuti fa>> dico sbuffando << ecco bimba...al mio tre togli la benda>> annuisco <<uno>> dice <<due>>...ed io sono impaziente <<tre>> ed ecco che tolgo questa cosa orrenda. Ciò che vedo mi fa restare senza parole...c'è un cuore gigante fatto di candele, con al centro scritto "Perdonami piccola...ti amo" circondato da tanti petali di rose...e dall'altra parte del cuore c'è lui, l'uomo che amo più di me stessa con un completo bianco e un mazzo di girasoli i miei preferiti. Inizio a piangere, al diavolo essere forte io lo amo...corro da lui saltandogli in braccio <<perdonami>> sussurra al mio orecchio <<ti prego>> dice << ti amo Alexander>>...dico sorridendo e facendo comparire un piccolo sorriso sul suo viso << ti amo anch'io amore  mio>> dice stringendomi fra le sue braccia.  
Sul mio volto scendono ancora mille lacrime... << questi sono per te>> dice porgendomi i girasoli, <<sono bellissimi>> dico << ma dov'è finito Marcus?>> chiedo...vedendo che è sparito << ha fatto ciò che gli ho chiesto>> dice abbracciandomi da dietro e dandomi un bacio dietro la testa << oh...>> dico avrei voluto ringraziare...<<ti va di mangiare qualcosa?>> chiede << si ho molta fame>> dico facendolo ridere...adoro la sua risata, così mi prende la mano e ci avviamo non so dove.
Noto un piccolo tavolino, ci avviciniamo e ci sediamo << spero ti piaccia ciò che ho ordinato>> mi dice... <<di sicuro>> sorrido e arriva un cameriere che ci porta due piatti di carbonara, << ecco a voi>> dice per poi andare via <<Mmmh buonissima>> dico annusando il profumo della carbonara << sapevo ti sarebbe piaciuto>> dice lui...<<beh è il mio piatto preferito>> dico mangiando questo piatto squisito.
Finita la carbonara, si avvicina un secondo cameriere che ci porta un piatto di bistecca con delle patatine e poi se ne va...<<mi vuoi morta>> sussurro guardando quello splendore nel mio piatto e facendolo ridere.
Abbiamo finito di cenare...e siamo qui entrambi distesi sulla spiaggia abbracciati, <<mi sei mancata>> dice stringendomi <<non ti libererai di me>> dico sorridendo << ma devi spiegarmi ancora molte cose>> dico << c'è tempo>> sussurra, per poi baciarmi.



BEDDIII 😍😍 QUESTO CAPITOLO È FINITO, FINALMENTE SI SONO CHIARITI...MI RACCOMANDO NON PERDETEVI IL PROSSIMO CAPITOLO.😘😁 LASCIATE UN COMMENTO E UNA STELLINA..! ❤️😋😎 BYE

~Sara 

Non svegliarmi mai  #concorsiamo2k17Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora