Capitolo 55

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PUNTO DI VISTA SONIA
Mi riportano di nuovo in quella cantina...continuo a piangere ripensando al suo viso distrutto, pieno di sangue. All'improvviso entra il ragazzo dagli occhi verdi portando con se una bottiglia d'acqua <<Tieni.>> me la porge gentilmente...<<Voglio solo stare insieme ad Alex..>> dico con la voce tremante dal pianto, mentre lui abbassa lo sguardo sospirando...per poi lasciare la bottiglia al mio fianco e andare via.

PUNTO DI VISTA IVAN
<<COSA VUOL DIRE CHE NON SI TROVANO???>> urlo contro questi incapaci, <<Sign-signore, abbiamo cercato ovunque.>> dice spaventato... <<Sparite dalla mia vista!>> dico serio mentre loro si scambiano uno sguardo <<ORA!!>> urlo facendoli spaventare e correre via. Prendo un bicchiere dalla scrivania, e lo scaglio contro la parete.

PUNTO DI VISTA VICTOR
Esco da quello stanzino...dopodiché mi dirigo di sopra, dove ci sono gli altri...<<Perché non me l'avete detto?>> dico entrando, <<Cosa?>> mi chiede quell'oca di Samantha <<Sapete benissimo di cosa sto parlando!!>> urlo <<Oh...andiamo.>> mi dice avvicinandosi, <<Non capisco perché stai facendo tutte queste polemiche!!>> mi dice arrogantemente...alzo lo sguardo guardandola disgustato <<Non capiresti!!>> dico serio, con un ghigno ironico sul volto...<<Vado ad assicurarmi che la pazza non faccia danni..>> dico chiudendo la porta alle mie spalle.
Entro in quella cantina e la vedo dormire, mi avvicino lentamente ma sfortunatamente non noto uno scatolone...inciampo ed è così che si sveglia, iniziando di nuovo ad urlare e piangere...<<Non voglio nulla, voglio solo sapere come sta Alex?>> mi chiede, <<Cosa gli avete fatto?!?>> chiede ancora urlando... <<BASTARDI!!!!>> urla, <<Devi stare solo zitta, non devi sapere niente!>> rispondo freddo e scostante. All'improvviso afferra la bottiglia dell'acqua lanciandomela addosso, ma riesco a schivarla...<<Sei impazzita?!?Potevi mandarmi all'ospedale!!!>> urlo arrabbiato, mentre lei mi guarda con odio...<<Se non posso sapere nulla di Alex, puoi anche andartene!>> dice arrabbiata...<<VATTENE VIA!!!>> urla a squarciagola, mi alzo e vado via chiudendo la porta.
Arrivo da Alex, scendo le scale e lo trovo legato su una sedia ridotto molto male...gli do dell'acqua, prendo una sedia e mi siedo difronte a lui incominciando a fargli delle domande... <<Da quanto tempo conosci Sonia?>> chiedo, e lui mi guarda <<Da un po'..>> risponde naturale, <<Vive con te?>> chiedo serio <<Viveva...>> mi risponde facendomi rilassare, <<Che intenzioni hai con lei? Ma poi scusa non sei troppo vecchio???>> chiedo ancora...<<Non sono...ehm senti, ma si può sapere cosa ti importa?!>> chiede lui serio e confuso..<<Lascia stare..>> dico arreso poggiando la testa su entrambe le mani...<<Non c'entri nulla con loro vero?>> chiede, <<No...ma se volevo un tetto dovevo farlo.>> dico, <<Io preferirei vivere sotto un ponte, piuttosto che stare in questa me*da..>> mi dice sorridendo, mentre io lo guardo senza rispondere.

PUNTO DI VISTA MARGOT
Mi sveglio dal mio adorato sonnellino pomeridiano stiracchiandomi, trovo la mia gattina Sofi accanto a me e mi alzo legando i capelli. Scendo di sotto e vedo un post-it di mia madre, "Tesoro, siamo andati a fare la spesa...stasera zia Fiona verrà a cena!"
Sbuffo gettando il foglietto nella spazzatura, prendo un pacchetto di biscotti dalla credenza...mi siedo sul divano e accendo la tv, finché il suono del mio cellulare interrompe tutto...
INIZIO CHIAMATA MARGOT E MAMMA SONIA...
<<Pronto?>> chiedo masticando e guardando Avanti un altro..<<Margot?>> chiede una voce che riconosco essere quella della mamma di Sonia, <<Mi dica pure...>> dico, <<Mia figlia e lì?>> chiede...<<Ehm..no, perché?>> chiedo <<Non torna da ieri a casa, e non risponde al cellulare siamo molto preoccupati..>> dice nervosamente, oh Dio mio <<Stia tranquilla, non appena so qualcosa non esiterò a chiamare!>> dico spaventata ma decisa...<<Okay, ciao.>> dice, e così riattacco.
FINE CHIAMATA
Mi alzo velocemente dal divano correndo di sopra per mettere le mie scarpe da ginnastica, poi afferro di fretta la borsa ed esco chiudendo la porta alle mie spalle.
Arrivo a casa di Ivan perché per un paio di giorni sono stata a casa mia, suono il campanello velocemente e lui mi apre, <<Margot?>> chiede mentre io entro...<<Ivan...Sonia non si trova, non risponde al cellulare. Non so dove possa essere!>> dico in fretta ma non finisco di parlare, che mi afferra per le spalle...<<Sono stati rapiti...lei e Alex.>> dice guardandomi negli occhi. Resto senza fiato, mi sento mancare...e ho la strana sensazione che da un momento all'altro le gambe mi abbandonino, per fortuna mi tiene lui...<<C-cosa?>> chiedo con voce tremante, guardando difronte a me...<<Li stiamo cercando ovunque, ma non riusciamo a trovarli..>> mi spiega, inizio a piangere e lui mi stringere a lui...<<Ho paura Ivan, Sonia è tutto per me!!>> dico piangendo, <<Sshh...lo so, tranquilla li troveremo...>> mi sussurra dolcemente, mentre sono fra le sue braccia.

Amorii, Buona vigilia a tutti!😍❤️ Spero passiate un Natale sereno e tranquillo, con le persone che amate e che vi amano... Ritornando alla storia, cosa succederà ad Alex e Sonia?...Riusciranno a trovarli? Fatemi sapere nei commenti cosa ne pensate.😘❄️ Vi mando un bacione grande grande, e tanti auguri a tutti!!!
A presto...🎉🎄

~Sara

Non svegliarmi mai  #concorsiamo2k17Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora