Capitolo 92

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PUNTO DI VISTA SONIA
Ci guardiamo negli occhi.. Sono sopraffatta da tantissime emozioni.. In un millesimo di secondo rivivo tutto quello che ho vissuto insieme ad Alex, dai momenti belli a quelli brutti... Alla proposta, alla nostra prima volta insieme... Ricordo ogni singola emozione di ogni momento.. Potrei mai cancellarle? No, non posso perché io vivo per quest'uomo.. Io mi farei uccidere per lui.. Io rivivrei ogni singolo istante con lui.. Io lo amo..credo di aver aspettato un po' troppo perché vedo Alex alzarsi e iniziando ad allontanarsi così mi alzo velocemente non badando alle patatine che cadono, corro  verso di lui <<alex>> urlo facendolo voltare per poi gettarmi tra le sue forti braccia, <<non lasciarmi>> dico con le lacrime.. Mi è mancato così tanto <<no amore mio, non vi Lascero mai>> dice riempiendomi di baci, <<perdonami ti prego>>ripete stringendomi a lui <<e tutto passato>> sussurro facendo un sorriso sincero che mi viene ricambiato prima di un forte bacio.
Siamo a casa sua sul divano mentre parliamo della bambina <<Sarà bellissima come la sua mamma>> dice toccando la punta del mio naso <<potrebbe anche prendere dal suo papà la sua... >> dico mentre lui sorride <<bruttezza>> termino facendogli spalancare la bocca <<ah si? E così sarei Brutto? >> dice ridendo per poi iniziare a farmi il solletico facendomi ridere tantissimo <<nooo ti prego basta>> dico agitandomi <<allora devi dire Alex sei il più bello e il più Figo del mondo>> dice <<neanche morta>> dico ridendo <<ok allora>> dice prima di ricominciare ancora più forte.
Alex se ne appena andato, così ne approfitto per mangiare qualcosa...anche se ho già mangiato ma in questo periodo ho sempre fame. Mentre sto mangiando inizio a sentire dei dolori, che man mano noto che diventano sempre più forti e frequenti...ad un tratto sento come se avessi gambe e piedi immersi nell'acqua, da lì mi accorgo che mi si sono rotte le acque. Entro nel panico più totale, arrivo ad afferrare il mio telefono per chiamare Alex...non riesco nemmeno a digitare il numero, il dolore è fortissimo. Mi risiedo sul divano e sento il rumore della porta, per fortuna vedo arrivare Margot e sua madre <<CHE SUCCEDE>> mi chiede Margot precipitandosi da me, la madre mi fissa per poi voltarsi subito verso Margot <<oddio è arrivato il momento>> dice facendo agitare Margot la quale urla <<DOBBIAMO CHIAMARE ALEX! >> dice presa dal panico, mentre sua madre la afferra per le spalle <<sta calma>> e insieme decidono di portarmi al letto. Nel frattempo la madre di Margot chiama Alex
INIZIO CHIAMATA ALEX E MAMMA DI MARGOT
<<pronto? >> dice <<Alex sono la signora Esposito corri subito a casa perché Sonia sta per dare alla luce Chloe>> <<COSA??>> dice spaventato <<stia vicino a Sonia, io arrivo in pochi secondi>>.
FINE CHIAMATA
Mentre attendiamo l'arrivo di Alex, la madre di Margot mi dice <<Sonia non c'è tempo per portarti in ospedale.. Dovremmo pensarci noi>> dice <<NOI??? >> urla Margot, sentiamo correre, e urlare il mio nome, per poi vedere spalancare la porta della camera. Entra un Alex irrequieto e spaventato avvicinandosi a me...<<Alex! Sonia deve far nascere la bambina qui... Perché non arriverebbe in ospedale, i dolori sono fortissimi! >> Alex spalanca gli occhi e sbiancando come la neve <<v-va bene>> dice balbettando. Io inizio ad urlare dal dolore, mente Alex mi stringe la mano...mi giro e vedo Margot svenire in pieno, mentre io e Alex ci guardiamo sconvolti. La madre di Margot dice che non c'è la può fare e scappa via...io mi vedo completamente isolata, Alex mi guarda dicendomi << amore mio ascoltami, concentrati solo sulla bambina che sta per nascere...ci sono io. Avanti Sonia inizia a spingere!>> lo guardo pietrificata ma capisco che li c'eravamo solo io e lui..e Chloe stava per arrivare. Così inizio a spingere a più non posso mentre Alex mi dice <<coraggio, coraggio amore mio...manca poco! Dai daiii!! >> dando l'ultima spinta oramai esausta sento Alex che mi parla <<piccola guarda, la nostra signorina è qui>> ridendo con le lacrime agli occhi si avvicina con in braccio un fagotto che piange come un micino, la mette tra le mie braccia...scoppio in lacrime non solo perché Chloe fosse nata, ma perché l'aveva fatta nascere il suo papà.

LA PICCOLA CHLOE È NATA!❤️😍
FATEMI SAPERE COSA NE PENSATE.. VI MANDO UN BACIONE.🌹💙

~Sara

Non svegliarmi mai  #concorsiamo2k17Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora