{11}

119 18 0
                                    

<< Allora siamo pronti?>> dice namjoon.

Io, incrocio lo sguardo di Vale poi quello di Nam, e quando stavo per aprir bocca lei mi interrompe.
<< Yaaa, non ce la posso fare. Vi prego aspettiamo ancora un pochino... Tipo... All'intervallo.>>
Fece lei con un viso da cucciolo.
Io e il mio amico ci guardiamo con sguardo di comprensione e con il capo annuiamo, per poi dirigerci ognuno nella propria classe.
Alla prima ora abbiamo italiano e in teoria dovremmo correggere i compiti ma... Ne io, ne la mia migliore amica li abbiamo fatti.
Dopo 2 minuti la prof entra in classe, si siede alla cattedra e fa l'appello per controlar ese tutti sono presenti.
La lezione è iniziata da ormai 40 minuti e fortunatamente, non abbiamo ancora corretto i compiti di casa.
<< Ragazzi correggiamo gli esercizi che ho segnato per casa>>
A quella frase spalanco gli occhi e divento bianca cadaverica, per fortuna non chiama né me né valentina, così iniziai a fare qualche schizzo su un foglio.
Fino alla fine dell'ora continuare a disegnare, senza prestare attenzione alla campanella che inizia a suonare.
<< l'abbiamo scampata anche questa volta... wow, da quando hai ripreso a disegnare? Cioè, pensavo che avessi smesso di disegnare, Ma da quel che vedo, rispetto ai paesaggi che ho visto, questo ritratto è stupendo! >> Afferma vale stupita.
<< Grazie, ma penso che non sia un granché>> affermi io.
<< Ma non dire sciocchezze! >>
Dice lei è arrabbiata per poi andare a sedersi al suo banco.
Nell'ora di matematica ho lasciato stare il disegno per seguire la lezione.
Quasi alla fine dell'ora chiedo di andare in bagno, così mi alzo ed esco dalla classe chiudendo la porta alle mie spalle. Invece di andare in bagno, Mi faccio un giretto nell'istituto, finendo nel retro, Dove si trova uno splendido giardino. Mi siedo sotto un albero ormai spoglio e fisso il cielo pieno di nuvole, c'è un leggero venticello fresco che fa ondeggiare delle ciocche di capelli davanti al mio viso.
Ad un tratto non vedo più niente, Ho perso i sensi.
Mi sento trascinare via, ma non so dove.
Ho paura...
Tanta paura.
<< Ma guarda che abbiamo qui! Allora rosa, hai paura vero? Mi devi avere, perché questo è solo l'inizio, Sarò il tuo incubo peggiore>>
È una voce femminile a parlare.
Non so chi sia, non so dove mi trovo, non vedo nulla, ho le mani legate dietro alla schiena.
Vorrei urlare, vorrei scappare, ma non ci riesco.
Sento la ragazza parlare con qualcuno, ma non riesco a comprendere quello che stanno dicendo, perché man mano si allontanano.
<< Rose! >>
Sento urlare poco dopo.
Qualcuno mi toglie la benda e mi slega le mani, e quando riesco a vedere è Namjoon, insieme ai suoi amici, Tae e Jin.
Appena finisce di togliere i nodi dei lacci dietro alle mani io scoppio in lacrime e mi precipito fra le sue braccia e lui ricambia l'abbraccio, abbracciandomi forte per rassicurarmi.
<< Calma, ci siamo qua noi>> afferma nam accarezzandomi la schiena.
<< Rose stai bene? cosa ti è successo? Perché eri in quel modo in mezzo al corridoio? >> mi chiede Jin prendendomi e attirandomi a se per abbracciarmi subito dopo Nam.

_______________________________________

hey, I'm back.
Allora come state?
Spero sia tutto apposto.

Sono tornata con un nuovo capitolo e spero che vi piaccia.
So che può sembrare buttato giù alla cavolo e mi dispiace, ma ho passato qualche giorno un po brutti.

Mi raccomando, continuate a cliccare la bellissima stellina per votare.

Detto ciò,

Ciauu🌸

AWAKE [in pausa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora