AWAKE [in pausa]

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Mi stacco dall'abbraccio con Jin e mi guardo attorno confusa, poi guardo il ragazzo davanti a me.

« I-io, n-non lo so, ero nel retro del giardino q-quando, ad un tratto, ho perso i sensi e quando mi sono svegliata n-non riuscivo a vedere nulla e non potevo chiedere aiuto, p-perché avevo il nastro sulle labbra.»
Gli spiegai con voce tremolante.

« Tranquilla, continua con calma»
Mi disse Tae.

Feci un respiro e continuai.
« Ho sentito una voce femminile che mi ha detto che sarà il mio incubo peggiore, è che questo è solo l'inizio.»

Non trattenni più le lacrime e rincominciai a piangere. Pensai al perché quella ragazza ce l'avesse con me, io non le ho fatto nulla, e poi non so nemmeno chi sia.

« Non avere paura, ti proteggeremo noi»
Affermò Tae accarezzandomi la schiena, per poi trovarmi tutti e tre i ragazzi che si avvicinarono a me e mi legarono in un abbraccio.

Valentina P.O.V

Rose e fuori da più di un'ora ormai ed io sono preoccupata, penso che le sia successo qualcosa.
Di solito i suoi giretti durano al massimo 10 minuti.
Sento il suono della campanella dell'intervallo, così mi precipito fuori dall'aula.
Cammino nel lungo corridoio e finalmente vedo la mia amica. Mi avvicino a lei, sta piangendo e ragazzi la stanno abbracciando per consolarla.

« Rose, cosa ti è successo, perché stai piangendo?»
Le dico preoccupata, attirandola me. Non faccio caso al fatto che ci sia anche taehyung lì con noi, in questo momento vorrei solo sapere perché la mua migliore amica era in quelle condizioni.

« le avete detto o fatto qualcosa? Perché sei così vi uccido.» dico guardando i ragazzi, è l'unica cosa che mi passa per la mente.
« Assolutamente no» risponde jin.
Guardo lui e poi gli altri due, in cerca di una risposta.
« Tae, spiega a Valentina il perché sta piangendo, a Rose ci pensiamo noi.» dice namjoon avvicinandosi a noi e prendendo la mano della mia amica che singhiozzava.
Taehyung mi afferra una mano trascinandomi in un posto più appartato. In questo momento vorrei scoppiare come un palloncino...

Io sono mano nella mano con il ragazzo che mi piace?
Non ci posso credere.

Senza rendermene conto siamo nella biblioteca, che a quest'ora è deserta.

«Siediti» mi dice lui indicando la sedia davanti alla sua. Io faccio come mi dice e a sua volta si siete anche lui iniziando a spiegare. Dopo che ha finito di raccontarmi tutto quello che era successo alla mia amica, mi alzo dalla sedia in lacrime e inizio a camminare verso l'uscita della biblioteca.

«Vale, aspettami» sento dire alle mie spalle.
Lui mi afferra il braccio e mi attira a se abbracciandomi.

Taehyung P.O.V.

Valentina e fra le mie braccia, in lacrime.
Sembra una rosa che piange per colpa delle gocce di pioggia che cadono su di essa.
Sento uno strano effetto mentre abbraccio lei, è la prima volta che capita.
Con le altre ragazze con cui sono stato non è mai successa una cosa del genere.
Non so cosa abbia di speciale questa ragazza, ma provo qualcosa di forte verso di lei.

E se mi fossi innamorato?
No, non è possibile, non può nascere tutto solo da un abbraccio.
Un fottutissimo abbraccio che però mi fa dannatamente impazzire.

Lei si allontana da me, staccando l'abbraccio in cui eravamo, incrociando i miei occhi con i suoi, che ormai erano rossi, stanchi, e pieni di dolore.
Io le sposto una ciocca di capelli dal viso mettendogliela dietro all'orecchio.

« Ehi ora calma, non ti preoccupare per Rose, ci saremo noi a proteggerla. Ora va da lei e portala a casa, però promettimi che tu starai bene.» le dico sorridendole e lei con un cenno del capo annuì per poi andare dalla sua amica, lasciandomi lì, in mezzo ai libri e al silenzio.

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Bene bene...
Sono tornata con un altro capitolo.
se avete notato ho cambiato il modo di scrivere, non so perché ma vabbè.
Mi scuso per eventuali errori e spero che il capitolo vi piaccia.
Se ci fosse qualcosa che vorreste dirmi, scrivete pure nei commenti.

Ciao🌸