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La sveglia inizia a suonare, interrompendo il mio sonno.

Cerco di aprire gli occhi, ma li richiudo subito, perché la poca luce che entra dalla finestra mi da fastidio.

Mi siedo sul letto cercando di svegliarmi almeno quel poco che mi serve per alzarmi.

Mi accorgo che ho dormito con la lettera in mano, così la piego e la appoggio sul comodino.

Finalmente mi alzo dal letto andando in bagno e preparandomi per andare a scuola.

Dopo qualche minuto esco di casa con molta calma.

Mentre passeggio lungo la via della scuola, vedo coppiette camminare mano nella mano e bambini che ridono e giocano con le loro mamme.

Guardando quelle scene mi tornano in mente i momenti passati con jimin, e le giornate di shopping con mia mamma...
Hahaha come ci divertavamo a fare le spendaccione nei negozi.

Arrivo a scuola ed entro subito in classe.
Mi accorgo però, che c'è solo un ragazzo dai capelli castani, tendenti al biondo.
Lui sembra non notare la mia presenza, così mi siedo al mio banco, allungando le gambe sulla sedia accanto, e inizio a guardare il mio profilo instagram.

«Oggi si entrava alle 9:00» sento dire dal ragazzo seduto all'ultimo banco, distraendomi da quello che stavo facendo.
«Come?» dico io girandomi nella sua direzione.
«Oggi si entrava alle 9:00» ripeté lui, sedendosi nella sedia accanto alla mia, buttando giù i miei piedi.
«Ero comoda»
«Amen» Risponde lui seccato.
«Comunque... Piacere Xiumin»
«Vorresti dire Min-Seok» gli risposi io con il suo vero nome.
«Si quello è il mio nome, ma per gli amici Xiumin»
« Okay Xiumin, piacere Rose»
ci stringiamo la mano e iniziamo a parlare del più e del meno.

Suona la campanella e la classe inizia pian piano a riempirsi.
Lui torna al suo banco ed io rimango li con la mia compagna di banco, Valentina.
Ovviamente, lei aveva notato che xiumin era seduto vicino a me fino a poco fa, ma io speravo che non facesse domande, e invece...

«COSA... CI... FACEVA... XIUMIN... QUA?cioè entriamo un'ora dopo e ti ritrovo con lui che ti parla, e a dire il vero ci sta anche guardando in questo momento, anzi sta fissando solo te, awwww»

inizia a saltare come un canguro sulla sedia e a strattonarmi il braccio.

«Ma ti vuoi calmare... Ci stavamo solo conoscendo, mica ci stavamo baciando, mamma mia...» le dico staccandola dal braccio e tirando fuori i libri.

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«Non ha fatto altro che fissarti tutto il tempo, aww che tenero»
«Vale piantala, ti prego, è tutto il giorno che continui a dire "ti sta fissando", "si è leccato le labbra", "è davvero sexy però", ti prego voglio solo andare a casa e mettermi a dormire» aumento il passo.
«Va bene nervosetta, ci sentiamo più tardi, ciao» mi saluta e va per la sua strada.
«Io non sono nervosetta! E comunque ciao» le dico a voce alta, perché ormai era lontana da me.

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Sono le 17:00 del pomeriggio e io non so cosa fare, i miei genitori dovrebbero arrivare tra poco, così decido di mettere gli auricolari nelle orecchie e ascoltare un po di musica.
Parte la canzone che in questo periodo adoro di più "Me like yuh" di Jay Park.
Inizio a muovermi a ritmo, inventando una coreografia a caso.

Ad un tratto la canzone viene interrotta e il cellulare inizia a squillare.
È un numero che non conosco, ma rispondo lo stesso.
«Pronto?»

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I know, sono malefica a lasciarvi così.
Chissà chi sarà... Booo
Lo so questo capitolo fa schifo ma almeno spero non sia noioso,
Prometto che farò del mio meglio per dei capitoli migliori.💕

Non ho altro da aggiungere,
al prossimo capitolo,
Ciao🌸

AWAKE [in pausa]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora