Non voglio raccontare specificatamente che cos'è successo poi. L'unica cosa che vi dico é che, sì, mi é piaciuto.
Il giorno dopo in treno, come sempre, vado a sedermi in fondo dasola, ma stavolta, Logan notandomi mi segue e si siede vicino a me, neanche un 'ciao, come va', mi da subito un bacio a stampo e io dopo mi appoggio lentamente sulla sua spalla.
Sfortunatamente io devo scendere prima e quindi mi tocca interrompere questo bellissimo silenzio tra noi due.-"Ci vediamo dopo"-
Mi dice con quel sorriso che quando lo vedi ti fa venir voglia di baciare.
-"A dopo"-
Poi scendo dal treno e mi dirigo verso il mio inferno.Manca ancora tanto al suono della campanella quindi vado dietro e mi metto a fumare cercando di non farmi vedere, ma il mio sforzo é stato inutile perché le "troie" vedendomi si avvicinano
-"Wow che cattiva ragazza"-
Dice Rachel con voce sarcastica giusto per rompermi un po'
-"Non rompere i coglioni"-
-"oo.. Calmati!..non ti si può più dire niente ora.. Non é colpa nostra se nessuno ti vuole, neanche la tua cosi detta migliore amica"- parla l'altra di cui ora non mi ricordo il nome perché non é così importante per meritarsi un posto nella mia mente.
Io le guardo come per fargli capire dalla mia espressione quanto cazzo me ne frega di quello che dicono, poi mi giro dall'altra parte e faccio fuoriuscire il fumo che avevo in bocca.
-"Hai paura di rispondermi?"-
-"No, ma vorrei che mi facciate il favore di levarvi dal cazzo adesso, grazie"-
-"Ora ce ne andiamo ma la prossima non ti conviene scherzare con noi"-
-"uuh Sono terorizzata"- dico con voce sarcastica.
Loro se ne vanno via ma, la pace che cerco non é durata molto, perché pochi secondi dopo suona la campanella.I professori mi hanno avvisata, se faccio un'altra assenza o ritardo chiamano mia madre, potrei dire che non me ne frega niente ma non è così, mia madre è gia molto arabbiata con me quindi se le chiamano per un colloquio con il preside saranno guai, le diranno che la mia media in tutte le materie si sta abbassando, che rispondo male ai professori, che non faccio i compiti per casa e che non ascolto le lezioni. Ma se sapessero cosa sto passando in questo momento non mi rimarrebbero il cazzo richiamandomi ogni volta.
Entro in classe e mentre cammino verso il mio banco c'è Matt che mi fissa, imbarazzata mi siedo nel mio banco.
Matt mi piace ancora ma è stupida questa cosa perché dopo che mi ha più o meno rovinato la vita dovrei odiarlo ma io non riesco ad odiare una persona, anche Rachel, non andiamo d'accordo ma se un giorno mi chiedesse una mano io l'aiuterei, sono fatta così, perché so come ci si sente quando hai bisogno di qualcuno ma quest'ultimo non c'è.
Non sono mai riuscita ad odiare una persona, neanche a mio padre che nonostante se ne sia andato dovrei ringraziarlo per avermi fatta, oppure dovrei fare l'incontrario? Forse se io non fossi esistita mi sarei risparmiata tutto questo, oppure si sarebbe trovata un'altra ragazza al mio posto a subirsi tutte queste critiche.Qualche giorno dopo all'intervallo mi si avvicina Clara:
-"Hey"-
-"Hey"- Rispondo con faccia meravigliata.
-"Da quanto tempo"
-"Si è passato un po' di tempo"- Dico con un sorriso, perché era da un po' di tempo che non ci parlavamo.
-"Come stai?"-
-"Cerco di andare avanti, tu?"
-"Bene.."- abbassa la testa e aggiunge -"ehmm.. ti andrebbe di venire alla festa dei miei 17 anni?"-
-"Ehmm.. io non.."-
-"No no.. non sei obbligata se non vuoi.. è.. solo che mi farebbe molto piacere se venissi"- mi interrompe
-"Ma quand'è?"-
-"Sabato prossimo alle otto da me"-
-"Ah, ci penserò comunque grazie"-
-"Di niente.. e.. cerca di venire perfavore"-
-"Ci proverò.."-
Poi lei si avvicina e mi abbraccia
-"Mi sei mancata"-
Io dopo queste parole l'abbraccio ancora più forte di prima
-"Anche tu"- Le rispondo
-"Scusa se non ti ho cagata per tutto questo tempo, è che..."-
-"...No, non ti preoccupare non fa niente.."-
-"fammi sapere per festa okay?"-
-"Si certo"-
Poi se ne va via.Questo pomeriggio Logan e gli altri devono venire da me per passare una giornata insieme.
Suonano il campanello e vado ad aprire. Subito salto addosso a Lexy e a Lola poi a Joey , e anche se non lo sopporto abbraccio anche Zack.
Dopo tutti i 'come stai?' E i 'Mi sei mancato' ci dividiamo.
Io e le altre andiamo in cucina e ci mettiamo a chiacchierare:
Lola: -"E allora Nicole, non ci dici niente?"-
Gli guardo con una faccia stranita.
Lola: -"Di te e Logan"-
Io: -"Ahhh..."-
Lexy: -"Dai racconta"-
Io: -"Non è successo niente di interessante"-
Lola: -"Vi siete messi insieme?"-
Io: -"No..cioè Si.. boh non lo so. Raccontatemi voi le vostre situazioni amorose"-
Lexy: -"Niente che Lola sta con Joey.."-
Lola: -"Daii"-
Io: -"Oddio seria!! comunque fate una bella coppia"-
Lola: -"Grazie tesoro"-
Lexy: -"Io invece mi sento con un ragazzo"-
Io: -"Uh come si chiama?"-
Lexy: -"Matthew"-
Dopo aver sentito quel nome, nella mia testa incomincio a sperare che non sia quel Matthew, e quindi le chiesi:
-"Di cognome?"-
E lei subito mi rispose:
-"Harris.."-
Ci sono rimasta malissimo, una mia amica molto stretta si sente con il ragazzo che volevo io. Beh perché lamentarmi, lei è più bella di me, ha il fisico perfetto, gli occhi verdi e un sorriso bellissimo, anch'io se fossi stata Matt avrei scelto lei.
Cerco subito di cambiare discorsi e gli propongo di andare a vedere un film con i ragazzi.Il tempo passò troppo velocemente, e mia madre rientrando in casa mi vede abbracciata a Logan. Subito mi accorgo della sua presenza e mi stacco da lui.
A lei non piace quando esco con ragazzi che non conosce, perché prima deve vedere se sono gente per bene e poi gli darà il permesso di stare con me. È un po' come la mia guardia del corpo quando si tratta di queste cose. Ma non credo che anche conoscendolo avrebbe gradito Logan, lui non è "il ragazzo adatto a me" secondo lei, è praticamente l'opposto.
-"Mamma"-
-"Ciao Nicole, chi sono i tuoi amici?"-
So che era arrabbiata ma cercava di non farlo notare a loro
-"Sono degli amici che ho conosciuto attraverso amici"
Non sapevo cosa dirle, non potevo di certo dirle che gli ho conosciuto quel giorno in cui non sono andata a scuola.
-"Ah, rimangono per cena?"-
-"Ehmm.."- Intanto mi guardo intorno per guardare le loro facce.
-"Sì, ci farebbe molto piacere"-
Risponde Lola.
-"Ah okay, ordiniamo la pizza se volete"-
-"Si certo, a noi va benissimo"-
Interviene Joey.
-"Okay, fate voi perché io vado a riposare in camera. Nicole ti lascio i soldi qui sopra, okay?"-
-"Okay mamma"-
Poi se ne va in camera sua.Per fortuna che sono rimasti, se no mia madre incominciava a parlare e non finiva più.
Qualche giorno dopo, finita l'ultima ora, ero di fretta perché non vedevo l'ora di passare un po' di tempo con Logan, mentre apro il mio armadietto cade un biglietto..
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L'amore non ha colori
RomanceNicole Davis, una 17enne di colore, vive a Los Angeles con la madre e il fratello di 19 anni. Lei è la solita 'brava ragazza', timida e dolce con tutti, quella che non ama rischiare, fino a quando..