SE PUOI SOGNARLO PUOI FARLO

5 LE SENSAZIONI CHE CREANO EMOZIONI

"Paura, depressione, colpa, risentimento, odio, vendetta, rabbia, critica, biasimo, seccatura". Queste sono una lista di sensazioni negative che dovrebbero essere eliminate dal tuo bagaglio di percezione; sappiamo che le emozioni negative portano con se sempre altre conseguenze o avvenimenti in chiave negativa, per questo bisogna tenere sotto controllo i propri pensieri nelle nostre possibilità, sarebbe impossibile tenere sotto controllo ogni singolo pensiero; come dicono diversi studiosi: "la nostra mente può raggiungere ogni angolo della terra", ma possiamo cambiare anche la rotta; ad esempio se ci capita qualcosa di negativo possiamo cominciare a smettere di pensare al problema dirigendoci direttamente alla soluzione: agiamo come se avessimo già raggiunto il traguardo, il problema non sarà più un problema ma una scalinata da percorrere. Per quanto possano sembrare incorruttibili i pensieri negativi sono limitati perché i pensieri positivi sono molto più potenti di quelli negativi, hanno il potere di trasformare lacrime di dolore in lacrime di gioia come allo stesso modo con un semplice sorriso riusciamo a migliorare la giornata di chi abbiamo di fronte. Adesso il tuo compito sarà quello di gestire le tue sensazioni, come quando cerchi una frequenza radio la tua antenna va direzionata dove rende sintonizzato al meglio il segnale cosi hai bisogno analogamente di trovare la giusta sensazione per creare un emozione bella a tal punto da sentirti in pace con il mondo intero. "Amore, gratitudine, gioia, passione, felicità, eccitazione, gioiose aspettative, speranza, soddisfazione". Queste sono tutte sensazioni che ti porteranno sulla soglia della felicità interiore, quella che racchiude tutte insieme è la gratitudine, essa è la chiave per avvertire ogni sensazione positiva, quando sarai grato di tutto ciò che ti circonda sentirai crescere le tue sensazioni fino a renderle parte integrante della tua vita. Non importa quanto possa sembrarti brutta una giornata che tu ci creda o meno può diventare dalla più brutta alla più bella in base a quel che pensi. Voglio raccontarti l'esperienza di un uomo che con la sua capacità di pensiero ha cambiato un evento negativo in un giorno di vittoria. Victor (padre di un caro amico di famiglia) è un artigiano ed elettricista, la sua mente brillante gli permetteva di inventare l'impossibile, con le sue mani riusciva a riparare qualcosa di inutilizzabile trasformandolo in qualcosa di nuovo. Un giorno per un incidente nel suo laboratorio un macchinario di metallo molto pesante gli cadde sulla mano destra portandogli una grave frattura alle dita impedendogli la regolare articolazione. La situazione per lui divenne molto critica perché non poteva più ritornare a lavorare, questo poteva diventare un terribile incubo perché il suo lavoro era la sua passione più grande, ma non fu questa vicenda ad abbattere Victor perché si pose un obbiettivo, il suo scopo era riuscire a guarire, convincendosi che in una settimana avrebbe potuto muovere la sua mano meglio di prima. Per diversi giorni ripeteva degli esercizi con una palla da tennis, ma i movimenti erano ancora deboli fino a quando la sua mente elaborava che quella palla da tennis sarebbe dovuta diventare come il burro. Se proviamo a stringere una palla da tennis ci rendiamo conto di quanto sia resistente la gomma di cui è composta, risulterebbe quasi impossibile immaginarla schiacciata tra le nostre dita, ma la visione di Victor era di farla divenire morbida come se si sciogliesse tra le dita. Accadde che durante una notte insonne la palla da tennis scoppiò nella sua mano destra guarendo nell'arco di una sola settimana. Quello che pensò il dottore che poteva sembrare quasi un miracolo guarire così in fretta da una frattura ossea, quello che disse al suo dottore furono queste testuali parole: "l'ho desiderato con tutto il cuore, nella mia mente la mia mano era d'acciaio!".

Tutto quello che la nostra mente elabora si manifesta esteriormente nelle nostre azioni, è possibile sintetizzare tutto in tre semplici parole: "i pensieri diventano cose!"