Portgas D Ace X Reader (Modern!)

Capitolo 9

Mattina presto, 5:30

POV NORMALE

Stai dormendo pacificamente sul letto, con un sorriso stampato sulla tua faccia, mentre abbracci strettamente un cuscino. Stai sognando qualcosa che ti fa arrossire mentre dormi. 

Nel tuo sogno,

Sei seduta su una panchina in un giardino, a guardare il tramonto. Ma sei insieme ad Ace. Oggi ti ha detto di incontrarlo subito dopo aver finito il suo lavoro. È seduto di fianco a te, a guardare il tramonto in tua compagnia.

Tu vorresti avvicinarti di più a lui, ma non hai il coraggio di farlo. La stessa cosa vale anche per Ace, ma lui cerca di farsi forza e alza lentamente il braccio, avvolgendolo attorno al tuo collo. Tu arrossisci e con cautela ti porti più vicino a lui, arrossendo ancora di più, ma cerchi lo stesso di sederti più vicina.

Con questo, quando entrambi siete più vicini, nascondi la tua faccia nel suo petto e gli avvolgi la vita con le tue braccia. Ace ti accarezza la testa con l'altra mano libera. Ti piace il modo in cui ti sta accoccolando. Poi, lui bacia la tua fronte, come per amore per te. Tu non riesci a resistere per il modo in cui ti sta trattando e ricambi il bacio sulla sua fronte, per poi passare alle sue guance e le labbra. Poi, decidi di baciargli, leccargli e mordergli il collo facendo sfuggire dalle sue labbra qualche gemito.

"Ah... (T/n)... Hmmmm..."

Continui a stuzzicargli la pelle, finché Ace non ti impedisce di continuare.

"Dannazione, credo proprio che adesso sia giunto il mio momento, baby!"

Così riprende a baciarti unendo le vostre labbra saldamente e con delicatezza ti fa distendere sulla panchina. Una volta che sei completamente sdraiata, lui inizia a baciarti, leccarti e succhiarti il collo, ma più rigorosamente di quanto glielo facevi tu, come se non avesse assunto abbastanza droga.

Gemi sonoramente per la sua azione.

"Ac--Ace~~!! Ahhh!"

Conclude baciandoti sulle labbra prima di lasciarti alla posizione iniziale e tornate a guardare insieme il tramonto.

~~

Tu speri che questo non sia un sogno ma sfortunatamente, lo è. Non hai realizzato che oramai tutte le tue coinquiline si sono già alzate, eccetto te che stai ancora dormendo sorridendo nel sonno. La tua migliore amica, Nami, ti becca di sorpresa sorridere e ridacchia. Prende la sua bottiglia piena d'acqua fredda e la rovescia sulla tua faccia, come una dolce vendetta per l'altro giorno.

Tu sussulti e ti svegli completamente dal tuo bellissimo sogno.

(T/n) POV

Sussulto e ci metto un po' a realizzare che stavo solo sognando.

Era tutto solo un sogno!!!

La guardo male e le urlo.

"Dannazione, Nami! Ce n'era proprio bisogno?!"

Lei ridacchia.

"Eh? Perché sei così arrabbiata?" Mi chiede dando un'occhiata per analizzare la mia faccia.

Arrossisco appena ricordo il sogno di me e Ace in cui stiamo facendo cose sporche.

"Che cosa stavi sognando, (t/n)?"

"Niente!" Le rispondo con tono alto ma ovviamente le mento. Quindi prendo il mio materiale per la doccia e cammino verso il bagno ignorandola.

Mentre mi faccio una doccia calda, penso al sogno che ho fatto. Era così sporco.

Rido per me stessa, dopo l'incidente di ieri alla sala dei clienti, non riesco a smettere di pensare a lui.

Ah sì, ricordandomi di ieri, Ace e io ci siamo baciati. Il caso peggiore è che mia madre e Marco stavano assistendo a tutto questo.

OH MIO DIO!!! Che cosa ho fatto?! E adesso come mi comporterò con con mia mamma e Marco?! E Ace?! Lui è il mio allenatore e ci vedremo ogni giorno! Come farò a guardarlo in faccia?! Sono così nervosa di vederlo e come reagirà quando ci vedremo?!

Mi schiaffeggio un po' forte la faccia iniziando a sentirmi veramente stupida.

ACE POV

Sto facendo un sogno ed è molto sporco.

Nel mio sogno,

Sto facendo una bella doccia calda quando all'improvviso sento cantare una voce familiare. Continuo ad ascoltarla di più per riconoscerla.

Dopo aver udito per un po' la sua voce, nella mia mente si accende una lampadina. È (t/n).

Sono curioso. Perché lei è nelle doccie dei maschi?!

Esco con cautela e cammino lentamente verso la direzione da dove proviene la sua voce. Più alto è il suo tono di voce, più rabbrividisco quando tento di spiarla, mentre lei si sta facendo la doccia.

Quando trovo la porta, realizzo che non è chiusa a chiave.

'Oh mio dio! Dovrei sbirciare?!'
'Ma che cazz!? Non fare il pervertito!'

Sto avendo una guerra nella mia mente ma alla fine, decido di fare solo una piccola sbirciatina. È naturale per me spiare una donna.

Lentamente apro un piccolo spazio per poter vedere. (T/n) sta facendo una calda e vaporosa doccia, facendo rendere la mia visione un po' offuscata e le parti basse sono coperte dal vapore. Le uniche cose che posso vedere sono solo la sua testa e la sua schiena.

Il mio corpo sta tremolando dall'eccitazione. La guardo mentre sfrega il suo corpo con la spugnetta. E dal modo in cui strofina il suo seno, mi fa venire la voglia di toccarle anche se non le posso vedere realmente bene.

La guardo ancora per un po' e lei si gira vedendomi.

"Oh, Ace-kun~" Lei sussura voltandosi completamente verso di me e continua a fare la doccia davanti ai miei occhi. 

Con questo, svengo perdendo il sangue dal naso, facendomi svegliare dal mio sogno.

Prendo un profondo respiro mentre la mia fronte è sudata.

'Dannazzione, era solo un sogno!'

Nel mio sogno, ho visto il suo corpo ed è così dannatamente eccitante.

'Fanculo, sanguino pure dal naso!'

Maledico nel mio pensiero.

Sospiro pesantemente e vado a fare la doccia.

'Fortunatamente, non sono venuto nel mio letto.'

Sospiro ancora, sentendomi più sollevato.

Accendo l'interruttore della doccia e regolo la temperatura dal normale al caldo, ma con il vapore. Lascio scorrere l'acqua su tutto il mio corpo, pensando alla situazione di ieri.

'Come farò a vederla più tardi? Dannazione! Non avrei dovuto baciarla. Questo sarà imbarazzante e problematico! Spero solo che Marco non dica niente a qualcun'altro. Sarebbe ancora peggio!'