Giunta la sera,il cellulare di Rose trillò. Era sua madre.
"Rose Miller dove ti sei cacciata!" urlò lei.
"Cavolo mamma sono a casa dei vicini e ci resterò per un po' di giorni" Rose chiuse sospirando."E allora?Che facciamo?Ho ordinato la pizza" sorrise lui. Cameron si sentiva in imbarazzo ad avere qualcuno dentro casa che non fosse suo padre o sua madre.
"Hai dei videogames?"
"Mi è arrivato da poco Fifa 18"E passarono due ore ad abbuffarsi di pizza e Coca-Cola,giocando a Fifa. Rose aveva vinto due partite,lei era il Real Madrid,mentre Cameron era il Barcelona. Cameron stava a cinque partite vinte,Rose due.
"È inutile. Faccio schifo. Interrompiamo dai" sorrise lei acciambellandosi accanto a lui che subito avvampò.
"..L'impianto..." prese i tubicini e se li ficcò su per il naso.
Cameron respirava a fatica. Rose era strana,impassibile,ferma. Si era resa conto in un attimo di tutto. I suoi occhi si incastonarono in quelli di Cameron e lì vi rimasero fino a quando il suo respiro tornò autonomo.
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Secret Letters. ||Cameron Dallas||
Short StoryDove una ragazza riceve delle lettere e delle rose rosse ogni giorno dal suo vicino a lei sconosciuto e lei risponde facendo degli aereoplanini di carta.