E la ragazza prese a piangere,e piangere,fino a perdere il colore dei suoi occhi. L'unico amore della sua vita era morto,e lei,era ancora lì,nel bel mezzo della sua vita,che ora le parve sprecata. Lui,il suo Cameron,giaceva fra le sue braccia,fino a diventare freddo come il ghiaccio. Rose urlò a squarciagola,tanto da risuonare come un eco in lontananza. D'altro canto,la madre e il padre parevano rassegnati,e nonostante piangessero lacrime amare,dicevano che ora il loro piccolo Cameron stava bene,era dove veramente non avrebbe mai sofferto.
Rose aveva incanalato la tristezza in un rabbia che non necessitava lacrime o dimostrazioni varie. Cameron fu imbellettato in uno smoking nero,con il cravattino rosso. Rose insistette per fargli tenere con sè una rosa e la lettera che lei aveva scritto per lui e la sua richiesta fu assecondata. In poco tempo la ragazza si cambiò,indossò un vestito con la gonna a ruota rosso,rosso come le rose che si erano scambiati,con dei tacchi neri. Poi,fra la chioma bionda e riccia mise qualche rosa. Le rose erano l'unico ricordo che loro potevano custodire,il ricordo di un'amore passato.Il funerale fu qualcosa di straziante. Rose ristette ferma,impassibile,con le lacrime che uscivano comunque,silenziose.
La lapide,di marmo lucido,era rigida,triste. Fortunatamente una delle volontà di Cameron era quella di farvi fare una specie di recinzione di marmo,un fregio tutto attorno all'area dove sarebbe stata sotterrata la bara,
fatto di rose disegnate con cura e di piccole lettere.
"Ci rivedremo,un giorno. Molto presto." disse lei,asciugandosi gli occhi con un fazzoletto di carta.Prima di camminare,una bambina bionda dagli occhi verdi abbracciò Rose,piangendo.
"Chi..chi sei,piccolina?" disse lei in un filo di voce.
"Io...sono Frannie,una cugina di Cameron...lui mi mancherà. Tu...tu eri,la sua ragazza?"
"Sì,Frannie. Ero la sua rosa."
"Rosa?"
"Io mi chiamo Rose,e lui mi regalava sempre delle rose,infatti,le ho fra i capelli...lo sai,che un giorno lontano,potremo rivederlo,chi prima,chi dopo."
"Io...grazie Rose."
Arrivata a casa,per Rose fu la fine.
Arresto cardiaco causato da depressione improvvisa. Quello che si dice un colpo al cuore. E la ragazza decise di farla finita,per raggiungere il suo angelo. Il suo cuore si era fermato,e sarebbe ricominciato tutto. Un'altro funerale a cui i Miller e i Dallas avrebbero assistito. La morte di Rose suscitò nel paese uno sconforto tale da far rattristare anche i bambini. Ma ora era tutto silenzio,tutta una quiete ovattata,che soffocava.
La morte di Rose fu qualcosa di inconcepibile per la signora Miller.
Non si era ancora ripresa dalla morte di Nikolaj che era andata via Rose,la sua Rose,la ragazza di casa.
Furono pianti,che lasciarono passare in un'altra vita la ragazza e il ragazzo,la rosa e l'aeroplano.
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Secret Letters. ||Cameron Dallas||
Storie breviDove una ragazza riceve delle lettere e delle rose rosse ogni giorno dal suo vicino a lei sconosciuto e lei risponde facendo degli aereoplanini di carta.