Lovers ❀ L.S

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|Louis|

"Mi dispiace! Si capisco. Digli che riceverà la liquidazione e tutto quello che gli spetta. Non vorrei perdere un giornalista promettente come lui ma comprendo perfettamente la situazione. Non capisco come possa essere successo, nella nostra redazione non è mai accaduto niente del genere. Io arrivo fra un'ora" Tom finisce di parlare al cellulare con Dylan, il suo socio, io intanto bevo il mio té
"amore, qualche problema?" Si siede sulla sedia accanto a me e finisce di bere il caffè che gli ho preparato per colazione
"É successa una cosa non bella. É vero che non sono proprio il capo migliore per i miei dipendenti ma quando succedono queste cose mi dispiace perché non è nella politica del mio giornale"
"Cosa é successo?"
"Un mio giornalista ieri é stato violentato. Sembrerebbe sia successo nel parcheggio sottoraneo durante la pausa pranzo, proprio quando io non c'ero, stava andando a mangiare e siccome pioveva voleva prendere la macchina. É stato in ospedale e hanno confermato la violenza. Non se la sente più di lavorare per noi e si è licenziato. Ha parlato con Dylan al cellulare e gli ha fatto consegnare le dimissioni da Horan. Ho detto a Dylan di dirgli che avrà la liquidazione e tutto ciò che gli aspetta. Styles è davvero un promettente giornalista e mi dispiace perderlo" violentato? Ma dai!! Io l'avrei violentato? Lo voleva quanto me!! Che figlio di puttana e poi in ospedale hanno confermato la violenza? Ma stiamo scherzando!!. Piccola puttana! Però a questo punto non so perché non mi abbia denunciato visto che sostiene che l'ho violentato
"Styles?" Domando facendo finta di nulla
"Si, Harry Styles. Ti ho parlato di lui e degli ottimi articoli che scrive"
"Si, e si sa chi l'ha violentato?"
"No, Dylan mi ha detto che Harry non l'ha visto in faccia"
"Mi dispiace" prendo il cellulare e mando un messaggio ad Harry

Ad Harry
Che cazzo hai raccontato!!! Io ti ho violentato?! Lo volevi quanto me! Sei una puttana!

Provo a chiamarlo ma mi dice che il numero che ho chiamato non esiste. Com'è possibile?.
"Amore io vado, ci vediamo stasera. Ti amo"
"Ti amo anche io" Tom mi bacia le labbra prima di andarsene e lasciarmi solo a casa come tutte le mattine. Devo chiamare subito Zayn
"Zayn?!"
"Non ho proprio voglia di sentirti ne tanto meno di vederti"
"Oh andiamo! Anche tu ti sei fatto abbindolare da quella puttana?! Non ho fatto nulla!!"
"L'abbiamo portato noi in ospedale e abbiamo visto com'era ridotto! Aveva segni dei tuoi colpi dappertutto e sul suo viso c'era il segno di una mano, non era di certo la sua!! Sei un viscido Louis! Una persona orribile, Harry é un ragazzo buono e gentile, come hai potuto fargli tutto questo? E non parlo solo di ieri, ma anche degli altri giorni. L'altro ieri ha chiamato Lee e Niall dopo che tu l'avevi scopato brutalmente e legato sul tavolo della sua cucina! Aveva il sangue che gli usciva dal culo!! Niall ha dovuto medicarlo con attenzione perché urlava dal dolore"
"Sangue?"
"Si Louis sangue!! E tu non te ne sei nemmeno accorto! Non meriti l'amore di Harry"
"Zayn ma quale amore!! Noi scopiamo e basta"
"tu lo scopavi! Lui si è innamorato di te, per questo assecondava le tue assurde richieste! Sei un mostro"
"non è così! Lui non è innamorato!"
"Come credi Louis, sappi che resti un pezzo di merda"
"é in ospedale adesso?"
"Non ti riguarda! La vita di Harry non è più affar tuo, anche se non te ne é mai fregato nulla" chiude la chiamata lasciandomi così, con una strana sensazione all'altezza dello stomaco. Addirittura fargli uscire il sangue, non credo sia mai successo prima. Comunque non è affar mio, non mi interessa, lui lo voleva quanto me.

|Harry|

"N?"
"Haz" mi sorride appena entra in casa. É così dolce e gentile con me, in realtà lo è sempre stato
"Sono contento che sei tornato, non mi piace stare da solo"
"Ho fatto più in fretta possibile" io mi sono licenziato, ho parlato con Dylan, il socio del capo e si è mostrato molto comprensivo. Ho mentito su com'è avvenuta la violenza, non ne valeva la pena rovinargli la vita, anche perché nessuno mi avrebbe creduto e avrei avuto doppia umiliazione. Per il momento sono a casa di Niall, devo trovare al più presto un'altra casa e un altro lavoro anche se Elle era il mio sogno
"Puoi abbracciarmi?" Mi sorride avvicinandosi a me e mi stringe fra le braccia, attento ad ogni mia reazione
"Stasera ordiniamo le pizze, okay?"
"Si Nialler. Non ti ringrazierò mai abbastanza, fai così tanto per me"
"Sei il mio migliore amico Hazzie, farei tutto per te"
"Io sono orribile, non mi sono accorto dei sentimenti che provavi per me, ho pensato solo a me e a quanto stessi male per Louis. Tu mi hai sempre ascoltato e consolato, sono un amico di merda"
"Non è vero Harry! Sei solo innamorato della persona sbagliata e pensi di non meritarti un amore che valga la pena. Tu hai bisogno di altro Haz, sei una persona speciale e devi capirlo anche tu, sai quante persone sono pazze di te? In redazione metà degli uomini ti viene dietro"
"Io ti amo Niall, come si ama un migliore amico, un fratello, non ti ho mai visto diversamente ma non perché hai qualcosa che non va, semplicemente perché non sapevo tu provassi dei sentimenti per me e perché il nostro rapporto é sempre stato impostato come un'amicizia"
"Hai ragione Hazzie, infatti non hai colpa di nulla"
"di come sono andate le cose con Louis si, sono stato uno stupido ingenuo"
"Insieme possiamo lasciarci questa cosa alle spalle, a piccoli passi, che dici?"
"Che con te al mio fianco posso affrontare tutto" mi accocolo al suo petto e chiudo gli occhi
"Ci sarò sempre piccolino"
"Niall, puoi fare una cosa per me?"
"Tutto ciò che vuoi"
"Baciami, p prova a farlo. Voglio andare avanti e voglio farlo con te" mi sorride accarezzandomi una guancia. Delicatamente mi lascia un bacio a stampo e controlla la mia reazione. Sono tranquillo, é Niall il che basta. Sono io questa volta a baciarlo e a fargli capire che può approfondire il contatto. É il bacio più dolce che abbia mai ricevuto, anche se non è che chissà quanti ce ne siano stati prima. Louis non mi baciava mai. Le nostre lingue si cercano, si vogliono, si legano in un bacio bisognoso, quasi disperato. Ci stacchiamo dopo attimi infiniti a corto di fiato. Scoppio a piangere abbracciandolo di nuovo
"H Hazzie.. m mi dispiace.. Ha fatto così schifo?"
"Nialler, scusa tu. H hai interpretato male le mie lacrime. Sono troppo emotivo. Piango perché sono felice, perché ci siamo baciati ed è stato magico. Ho provato delle sensazioni davvero belle"
"anche per me è stato bellissimo. Desideravo questo bacio dalla prima volta che ti ho visto"
"Sarà un nuovo inizio?"
"Te lo prometto piccolino"

|angolo di bi|

Giornata infinita. Credo che il bambino alla quale faccio da babysitter sia impossessato. Sono giorni che non si può sopportare, fa cose assurde che in un mese che sono a casa loro non ha mai fatto. Ma comunque la mia vita non è così interessante da essere raccontata. Grazie mille per i bei commenti al capitolo precedente e per l'appoggio che mi date costantemente, in questo periodo ne ho proprio bisogno. Non smetterò mai di ringraziarvi. Vi voglio bene ❤