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"Dottoressa allora possiamo stare tranquilli?"
"Si Louis, la bambina sta benissimo. É stato solo un episodio di stress. Per questo Harry cerca di stare tranquillo, mi raccomando, nessuno sforzo fisico, nessuna emozione forte"
"Posso andare a lavoro?"
"Se non devi fare grandi sforzi si, anche se lavorare da casa sarebbe meglio"
"Parlerò con Luke, lui é il migliore"
"So che sei molto amico con Luke e Michael. Sono così contenta che anche la sua gravidanza stia andando bene, é stata dura"
"Michael é molto provato, questa gravidanza lo ha sconvolto"
"Ne ho parlato con Luke. Sono venuti nel mio studio la settimana scorsa, Michael era completamente assente, non prestava attenzione a nulla" Harry annuisce triste, sta malissimo per questa situazione. É preoccupatissimo per Michael, ha anche provato a parlargli ma lui dice di star benissimo. Abbiamo paura che tutto ció possa davvero destabilizzare Michael
"Io provo a parlargli e a stargli accanto ma lui non vuole aiuto e non ascolta nessuno"
"Provate a stargli vicino senza forzarlo"
"Lo faremo dottoressa. Grazie per essere venuta"
"Ero preoccupata Harry, adesso che ho visto che tu e la bambina state bene sono molto più tranquilla. Ho parlato con il dottore che ti ha preso in cura stanotte, puoi tornare a casa"
"Grazie mille" sorrido molto più rilassato adesso. La notte é andata bene, Harry ha dormito e la bambina si è finalmente calmata. Stamattina é arrivata la dottoressa Cameron, l'ha visitato e ci ha confermato che è stato solo stress, Audrey si è rimessa nella giusta posizione e non corre più nessun pericolo. Possiamo tornare a casa.






















|Harry|

"Papino sei tonnato!"
"Si amore, adesso voglio stare tutto il giorno con te, abbracciati sul lettone"
"Evviva!! Anche la sorellina?"
"Certo amore, lei é nella mia pancia" sto per prenderla in braccio ma Louis mi precede
"Haz niente sforzi"
"Oh, é vero ma io voglio solo abbracciare la mia bambina"
"Hai ragione curly, andiamo in camera, ti stendi e io ti passo Mir" annuisco andando in camera da letto seguito da Louis con la piccola in braccio
"Aspetta che ti sistemo i cuscini così li metti dietro alla schiena" é così premuroso. Lascia Mir sul letto, sistema i cuscini e mi aiuta a stendermi
"Sei comodo?"
"Si Lou" Miracle mi si accoccola affianco e poi mi sussurra all'orecchio
"Si può mettere anche Boo con noi?" Annuisco baciandole i capelli
"Chiediglelo amore"
"Boo papino ha detto che puoi metterti con noi, vuoi?"
"Volentieri meraviglia" si mette dall'altro lato abbracciando Miracle
"Oh adesso si che sto bene" mormora stringendo a se Mir, come se non volesse farla andare via
"Haz ancora non ci credo, ti giuro, mi sembra tutto così surreale. La stringo a me e capisco che non è un sogno, é il regalo più bello che potessi farmi e probabilmente non me lo merito nemmeno. A questo punto é davvero la cosa più bella della mia vita, l'unica mia vittoria. Ti ringrazio perché non hai mollato, perché sei andato contro le tue paure e hai messo al mondo questa meraviglia. Ti sarò grato per tutta la vita"
Miracle é tranquilla abbracciata a me e Louis, naturalmente non capisce il senso delle sue parole e sorride giocando con le dita del suo amato Boo
"L Lou.. i io n non.. m mi sento in colpa, t tu hai detto queste parole così belle e sincere e io non ti ho permesso di crescere tua figlia"
"Nemmeno io l'avrei fatto al tuo posto. Ero una persona orribile, non avevamo mai parlato fra di noi e non sapevi neanche se volessi o meno un bambino"
"Lou anche se l'avessi voluto non con me, mi odiavi"
"In realtà non ti odiavo, provavo una forte attrazione per te e mi interessavi davvero, non solo dal punto di vista fisico, ma amavo Tom e, mi ero sempre ripromesso di tradirlo senza farmi trasportare sentimentalmente, per questo ti trattavo in quel modo. Vedevo come mi guardavi, come speravi in un mio gesto, in un mio sguardo, qualsiasi cosa. Quando Zayn mi disse che eri innamorato di me negai, ma in realtà sapevo fosse vero, si vedeva Haz, il tuo amore era così reale, visibile. Resistere in quella situazione assurda per un anno e mezzo era impossibile, tu invece sei rimasto per l'amore che provavi per me e perché speravi in un mio cambiamento che non è mai arrivato. Mi dispiace tantissimo Harry, potessi farlo cancellerei tutti i miei errori e ti darei l'importanza che hai sempre meritato"
"Dio n non sapevo.. tu n non.. pensavo davvero mi odiassi. Mi hai fatto così male, ma ormai non ci penso più, é passato e tu adesso sei una persona fantastica. Sono contento che ci siamo ritrovati"
"E conosciuti davvero"
"Amore, mi ascolti un attimo?" Mi rivolgo a Miracle facendola sistemare sulle mie gambe
"Si papino"
"Vuoi dire a Louis come vorresti chiamarlo?" Guarda Louis e scuote la testa, é timida, arrossisce per niente, proprio come me
"Hey piccina, che fai, ti vergogni di me?"
"N no Boo"
"Mir é Louis, secondo me amerebbe sentire cosa vuoi dirgli" scuote di nuovo la testa e mi abbraccia nascondendo il viso nel mio petto
"Quando sei stato a Doncaster poco dopo esserci ritrovati, circa tre mesi fa, eravamo a casa con i piccoli Hemmings e parlando con loro ha accostato a te la parola papà. Non le ho detto niente, non sapevo se era intenzionale o meno. Poi, pochi giorni dopo essere tornati da casa di tua madre, sempre tre mesi fa, mi ha detto di averti chiamato papà ma che tu non hai capito.." sto per continuare ma mi blocca
"Aspetta.. Mi ricordo di quell'episodio, era la mattina dopo il vostro arrivo. Sono andato a svegliarla e lei ha detto 'papà', pensavo che credesse che fossi tu, così le ho detto che ero io e lei mi ha chiamato per nome come al solito"
"Non voleva me, non mi ha mai chiamato papà, sempre papino, a Niall invece papi. In questi ultimi mesi, quando tu non eri presente, ti ha sempre nominato dicendo 'papà', non te l'ho mai detto perché volevo affrontare prima tutto il discorso con te" guarda Miracle quasi incantato, ha gli occhi lucidi e fissi su di lei
"Quello che ha detto papino Haz é vero, Mir?" Ha la voce che gli trema e Miracle é ancora nascosta fra le mie braccia
"Amore, Louis é contento, perché non glielo dici?"
"B Boo, s sei il mio papà?" É rossa come un pomodoro e balbetta stringendo la mia felpa fra le sue manine
"Amore certo che sono il tuo papà, vieni qui" l'abbraccia forte, Miracle sorride con tanto di fossette e lui si asciuga una lacrima di felicità. Un abbraccio fra padre e figlia. Dopo mesi e mesi mi sento stranamente felice, forse posso esserlo anche senza Niall, ma so che, comunque, lui rimarrà per sempre nel mio cuore e sarà per sempre mio marito e il mio grande amore.

Lovers ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora