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"Mmh" apro gli occhi trovandomi fra le braccia di Niall
"Amore ti sei svegliato"
"Mmh, ho dormito tanto? Un attimo prima ero in bagno che vomitavo e un attimo dopo mi sono addormentato"
"Eri davvero molto stanco, adesso come ti senti?"
"Intontito ma meglio, credo"
"Misuriamo la febbre?"
"Nah, non ne ho.. ho solo problemi di stomaco. Mangio troppo ultimamente e sono grasso" metto su un broncio degno di un bambino che Niall non perde tempo a baciare
"Ancora? Amore non sei grasso! Come devo dirtelo?"
"Tu mangi tantissimo e sei sempre perfetto io invece appena esagero un po' divento un bufalo" mi bacia di nuovo e sorride aggiustandomi i ricciolini dietro all'orecchio
"Hazzie la smetti? Da quanto ti interessa l'aspetto fisico? Anche se avessi messo su qualche chilo qual è il problema, stai benissimo"
"Non ti piaceró più" riecco che scoppio a piangere, Dio che idiota che sono, non faccio altro che piangere
"ascolta amore, ti amo dalla prima volta che ti ho visto, ti sono stato accanto per due anni da amico e adesso che sei finalmente il mio ragazzo pensi che mi interessi davvero se hai o meno un paio di chiletti in più? Ti vorrò sempre Hazzie. Ti amo" mi bacia le lacrime e mi accoccolo al suo petto
"Ti amo anche io N, non so come fai a stare dietro a tutti i miei sbalzi d'umore. Sei davvero un angelo, hai tanta tanta tanta pazienza con me e soprattutto mi ami così tanto, come non avrei mai immaginato mi si potesse amare"
"Non faccio niente di straordinario amore mio, davvero" chiudo gli occhi e sento che sto di nuovo per addormentarmi
"N ho tanto sonno, ancora"
"Dormi Haz, quando ti svegli preparo la cena" annuisco e con Niall che mi accarezza i capelli mi addormento nuovamente

















|Niall|

"Non lo so Lee, sono preoccupato però"
"Niall se ci fosse stata davvero qualcosa te l'avrebbe detto. Harry non riesce a nasconderci nulla, soprattutto a te"
"É strano, piange per nulla, dorme sempre, ha dolori alla pancia e alle gambe. Non credo sia solo influenza"
"Parlagli e digli che sei preoccupato, non è un bambino, capirà. L'unica cosa, non stargli molto addosso, lasciagli il suo spazio"
"É il mio ragazzo Liam lo amo ed é normale che mi preoccupo e che gli stia 'addosso' come dici tu"
"Harry è adulto, maturo e sa cavarsela da solo, dimostragli che ti fidi di lui e che gli stai accanto perché lo ami e non perché lo tratti come un bambino"
"Lo tratto come un bambino secondo te?"
"No, ma dopo la cosa con Louis, Harry é più fragile e ha bisogno di essere rassicurato"
"Lo so Lee, comunque il ricciolino ha stregato tutti noi fin dall'inizio. Tu, Zayn e adesso Michael e Luke ci preoccupiamo sempre per lui e vorremmo proteggerlo dal mondo"
"Harry è praticamente la persona più dolce che conosca, come fai a non preoccuparti per lui e a non volergli bene?"
"Dillo a me che lo amo da due anni"
"Sai che ti voglio bene, ci conosciamo da una vita e prima che arrivasse Harry eravamo io e te, quindi ciò che sto per dirti non prenderla come una cosa negativa. Non credevo che Harry potesse innamorarsi di te, ma appunto non è un commento negativo il mio, quello che intendo dire é che con tutto quello che ha passato con Louis, e il fatto che eri il suo migliore amico, non credevo potesse capire che il vostro non era solo bene ma qualcosa di decisamente più forte, invece più passa il tempo e più si capisce l'amore che prova per te, ti guarda con due occhi assurdi Niall, gli stessi con i quali ci guardiamo io e Zayn da sempre. State insieme da 2 mesi ma è come se stesse insieme da due anni. Sei la rinascita di Harry"
"Lui è il mondo, davvero Lee, adesso ti lascio, vado a svegliarlo, é tardi e deve mangiare qualcosa. Se Haz sta meglio domani ci vediamo. Saluta Zayn"
"Va bene Nialler, dai un bacio al ricciolino da parte mia" spengo la chiamata e torno nella nostra camera dove trovo Harry sveglio, seduto a gambe incrociate sul letto che piange, oggi non fa altro
"piccolino che c'è?"
"Mi sono svegliato e non c'eri, sono venuto a cercarti e ho sentito la conversazione con Liam. Allora è vero che pensi che io sia strano. Hai detto che piango per nulla"
"Harry non hai sentito altro?" Scuote la testa tirando su con il naso
"Ho detto tante cose, che ti amo, che sei tutto il mio mondo e che mi preoccupo per te. Il mio dire che sei strano era riferito alla tua influenza, non è normale secondo me, anche il fatto che piangi sempre e dormi più del dovuto. Non vorrei ci fosse qualcosa che ti preoccupa e non me ne hai parlato"
"Non c'é nulla" risponde glaciale non guardandomi in faccia, mi sa che non è convinto delle mie parole
"Se fra un paio di giorni non stai meglio andiamo dal medico" rispondo con il suo stesso tono, quando fa così non lo capisco
"Ho fame" alzo gli occhi al cielo sbuffando
"Ti stai comportando come un bambino adesso. Ignori le cose che ti dico, mi rispondi a monosillabi e non mi guardi nemmeno in faccia"
"Scusa se mi fa male che il mio ragazzo pensa che piango sempre e sono strano. Non preoccuparti che non ti darò fastidio, vado a piangere sul divano" si alza dal letto, prende il cuscino e se ne va diretto in soggiorno
"Sei insopportabile!!!" Gli grido dietro. Sospiro buttandomi sul letto. Sono esausto.












"Si Mickey! Volentieri! Arrivo subito, tu nel frattempo ordina ciò che vuoi, sono affamato e mangio di tutto" lo sento parlare con Mickey. É un'ora che se ne sta in soggiorno e io in camera e non ci parliamo, dovevo preparare la cena ma ora come ora mi è passata la fame. Lo raggiungo in sala e vedo che si sta preparando per uscire
"Dove vai?" Continua a fare ciò che stava facendo ignorandomi. Forse ho esagerato, devo capirlo, non è un periodo facile per lui, ha ancora delle fragilità che stiamo cercando di superare insieme, attacandolo non risolvo le cose
"Amore ti fermi un attimo? Volevo chiederti scusa. Non abbiamo mai discusso prima e mi dispiace, non penso tu sia strano e insopportabile, sono soltanto preoccupato" non parla ma stavolta mi guarda infaccia
"Hazzie ti amo e non voglio litigare con te per nessuna ragione al mondo"
"Tu sei l'unica persona con la quale mi sento a mio agio sempre e posso essere completamente me stesso, se devo piangere con te lo faccio, non mi pongo il problema di sembrare stupido, se devo dirti qualsiasi cosa, anche la più stupida, te la dico. Per questo mi fa male se mi dici che sono strano o che piango sempre, vuol dire che da oggi in poi controlleró le mie emozioni anche con te e non sarò me stesso"
"No Haz, devi essere sempre te stesso con me. Ti prego amore scusa, hai capito male, te l'ho spiegato in che senso intendevo che sei strano, non mi da fastidio se piangi, te lo ripeto, sono solo preoccupato"
"Va tutto bene, mi sento solo debole" finalmente si butta fra le mie braccia e gli bacio tutto il viso
"Mi prometti che se non starai meglio andremo dal dottore?"
"Te lo prometto Nialler"
"Devi andare da Michael?"
"Si, Luke è stato trattenuto in redazione e lui è solo a casa. In realtà mi ha chiesto se volevi venire anche tu"
"Tu vuoi che venga?"
"Assolutamente sì"
"E andiamo allora".

Lovers ❀ L.SDove le storie prendono vita. Scoprilo ora