Madison si svegliò e il suo primo pensiero ricadde sulla serata precedente. Non era mai stata cosi bene da quando era venuta in Italia. Si sentiva...speciale.
Si alzò dal letto e si guardò allo specchio. Si osservò bene nei minimi dettagli, osservò il suo sorriso,i suoi occhi, i suoi capelli, e si accorse che erano semplicemente perfetti. Aveva deciso che voleva cambiare, e come prima cosa aprì il suo armadio, dove in un angolo teneva nascosti tutti gli oggetti taglienti, li prese e li buttò in un sacchetto della spazzatura. Non voleva più far del male a se stessa, aveva capito che qualcuno per lei c'era. Aveva trovato in Ermal qualcosa di più di un amico.
Anche il suo abbigliamento cambió:quel giorno decise di indossare una maglia a maniche corte, ma ovviamente mise una maglietta aperta sopra, perché i tagli si notavano ancora. Anche il semplice fatto che avesse tolto quelle felpe rese felice la madre, che però non sapeva nulla dei tagli.
Si truccó come si era truccata quella sera:un pó di mascara e del lucidalabbra, si fece due trecce alla francese e si incamminò verso scuola. Non aveva paura di nessuno, sapeva che era forte, sapeva che poteva sconfiggere tutti.
Erano tutti in cortile ad aspettare che la campanella suonasse.
«Guarda sta arrivando il mostro di loch ness» disse uno dei suoi "amici".
Lei semplicemente si girò verso di loro e gli fece un sorriso, un sorriso che li uccise,non l'avevano mai vista così felice e sicura di sé. Capirono anche loro che era cambiata.
Madison si diresse verso il gruppo di ragazze che erano in classe con lei. Non parlava mai con loro, ma forse quella era la volta buona. Fu difficile iniziare a parlare, ma con una piccola conversazione riuscì a farsi accettare dal gruppo,in fondo non era così diversa da loro.
A scuola si fece interrogare più volte, e partecipò alle lezioni in modo piacevole,era come se quella serata l'aveva fatta rinascere. Aveva l'impressione che nella parte più buia del suo cuore fosse arrivato qualcuno
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||•Piccola Anima•||
Fanfic-Ermal stai pensando ancora a quella ragazza?- Gli chiese Andrea, che vedeva l'amico con lo sguardo perso nel vuoto. -Si Vige, i suoi occhi dicono tutto. Secondo me ha tante cose dentro, secondo me è sola, secondo me ha bisogno di qualcuno che la f...
