<<Harry puoi andare,rimarrà Zayn con me.>>
<<Okkey>> Si mise a camminare fino ad arrivare davanti a me, poi aggiunse <<Dai,aprimi la porta. Lasciami andare.. Se è questo che vuoi>>
Zayn si alzò e iniziò a camminare verso di noi mentre diceva << Ehy,ehy amico. "Lasciami andare" cos'hai? Vuoi Wendy? Dai si vede. Smettila,è impegnata non fare il buffone>>
<<Okkey se è questo che vuoi sapere voglio Wendy>>
Io stavo in silenzio,avevo paura a parlare non volevo creare casino.
Zayn fece una risatina nervosa per poi dire <<Buffone. Lei è impegnata>>
<<Ancora per poco.>> aveva quel sorrisino tra le labbra,aa che nervi.
<<Vuoi le botte?>>
L'aria iniziava a scaldarsi,quindi decisi di parlare
<<Oh.Oh. Calma.
Harry forse è meglio che tu vada.>>
Tremavo.
Harry aprii la porta e uscii in silenzio.
<<Zayn mi dispiace..>> ero imbarazzata.
<<Tu lo sapevi?>>
<<Si me lo aveva detto>>
<<Non voglio che mi ti rubi Wendy.>>
<<Non succederà Zayn>>
<<Ma..>>
<<Ma cosa Zayn? La fiducia!>> mi avvicinai e lo abbracciai,giusto per rassicurarlo un po.
Poggiai la mia testa sopra la sua spalla,quant'era bello stare con lui.
<<Fiducia..>> bisbigliai a Zayn.
<<Perchè forse non hai capito che ti voglio mia,per sempre>>
Cosa? Sono le stesse parole che aveva detto Harry.
Perchè?
Come?
Rimasi di stucco,alzai la testa e lo guardai confuso.
<<Cosa c'è? La parola per sempre ti preoccupa?>>
<<Oh no,no..>> rimisi la testa al suo posto,sulla spalla, ma rimasi dubbiosa.
Liam sembrava non tornare più, erano le 11:30 e Zayn doveva tornare; ma non volevo rimanere sola. Quindi lo convinsi a restare,anche se mi dispiaceva.
Alle 11:49 esatte suonò il citofono.
Era rimasto fuori ben un ora e mezza!
Citofono:
<<Liam,e quanto tempo ci hai messo?>>
<<Wendy?>>
<<Oh si,lei chi è?>>
<<Ospedale,bhe sono un infermiera. Suo fratello è in ospedale.>>
<<Oddio ora scendo>>
Chiusi il citofono per poi dire tutto a Zayn.
Scesi sotto con lui,mi veniva da piangere ma mi trattenevo.
<<Oh mio dio>>
Vidi liam sul lettino con le ruote (?) era ricoperto di ferite e aveva la macchina del ossigeno.
Mi si avvicinò il dottore che poi mi disse <<È in fin di vita.>>
<<No lei non può dire questo>>
<<Ha avuto un incidente quasi mortale. È stato investito,da un camion>>
Scoppiai in un pianto.
Zayn era dietro di me,che poi mi abbracciò forte e anche lui iniziò a piangere.
Andammo tutti subito in ospedale,doveva succedere tutto questo proprio quando i miei nonni erano partiti per 3-4 giorni. La sfiga è con noi.
L'attesa era sempre più lunga,erano l' 1:20 e il sonno bussava alle porte.
<<Amore,vuoi venire a dormire da me?>>
<<Mi servirebbe>>
<<Andiamo cucciola..>>
Uscimmo dal ospedale anche se ero piena di ansia.
Arrivati a casa di Zayn mi accorsi che non avevo nulla. E ora?