Pov's Harry
Astoria è da quattro settimane che è infermeria, sono preoccupato non si è ancora svegliata... anche se Poppy dice che è abbastanza stabile.
Entro infermeria ancora una volta in quel giorno, e lei è lì pallida come al solito, con i capelli neri sparsi per il cuscino. Avvicinandomi la sento respirare debolmente, quel misero respiro è l'unica cosa che mi rincuora.
Prendo una sedia e mi siedo vicino a lei accarezzandogli il viso, prendo la sua mano e lì noto una scritta sul braccio.
Mezzosangue.
Comincio a piangere e capisco che c'entra Bellatrix. Quella stronza.Pov's Piton
Sono nell'ufficio di Silente da un bel po' ormai, gli ho spiegato cosa è in grado di fare Astoria ma Silente ancora non mi degna di una risposta.
"Albus...?"
"Chiaramente ha poteri molto più potenti di quelli di una semplice strega... Severus caro devi aiutarla a controllarli questi poteri non può essere capace di controllarli da sola."
"Io farò tutto il possibile ma non so se lei mi parlerà dopo quello che ha visto..."
"Lo farà Severus fidati."
Speriamo sia davvero così.Narratore
Harry andava ogni giorno da sua sorella e notava giorno dopo giorno dei miglioramenti. Draco invece cercava di entrare infermeria ogni volta che aveva un'ora buca o che avevano pranzo o cena, ci aveva provato ma ogni volta che stava per entrare Potter lo cacciava fuori con urli ed insulti. Ma lui non si arrendeva.
Un giorno infatti si svegliò prima di tutti i suoi coetanei e vestendosi silenziosamente, si fece una corsa dai sotterranei all'infermeria e Potter a quell'ora non c'era fortunatamente. Abbassò la maniglia dell'infermeria, che era aperta anche prima del l'orario della colazione per Potter, perché Poppy gli aveva fatto questo favore, infatti lasciava l'infermeria aperta nel caso che Potter volesse andare a trovare Astoria prima che iniziasse il movimento solito e rumoroso degli studenti che iniziava poco prima del l'orario della colazione.
E Draco aveva sentito Potter parlare di questo alla sangue sporco e al rosso.
Entrò nell'infermeria la cercò con lo sguardo... solo una tenda era chiusa, Draco si avvicinò senza fare rumore pur sapendo che non ci fosse nessuno ed aprí la tenda, una pallida Astoria gli si parò davanti.
Draco era un misto di emozioni.
Era bellissima anche in quelle condizioni.
Si avvicinò alla ragazza, e gli accarezzò una guancia lentamente cercando di trattenere le lacrime. Poi lo vide il così detto marchio di sua zia Bellatrix, sua zia aveva scritto sulla sua Astoria "mezzosangue". Lì capí.
Doveva parlare con sua zia.
E non gli importava delle conseguenze.SPAZIO AUTRICE 🌹
Oi oi bellissime/i
Vi sta piacendo finora la storia? Spero di sì!
Mi scuso perché molti capitoli sono corti ma sono molto presa dalla scuola e non ho così tanto tempo per pensarla o scriverla.
MI SCUSO PER GLI EVENTUALI ERRORI
XxG
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Potter's sister
FanfictionSpero che il titolo vi abbia incuriosito! Questa è una "rivisitazione" dei film e dei libri di Harry Potter, e se Harry avesse avuto una sorella? Come sarebbe andata? La nostra storia inizia come nel libro di Harry Potter e il Calice Di Fuoco. SCU...