Capitolo 5

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"cosa vuol dire se mi viene a minacciare ancora?"

Mi tocco la guancia arrossata, cerco di massaggiarla ma mi fa malissimo.Luke ha uno sguardo di fuoco verso di me, finalmente inizia a parlare.

"non fare la finta tonta, so che hai detto a Harry della nostra violenta litigata"

"io non gli ho detto niente! credimi! se ne sarò accorto da solo, infondo come si fa a non capirlo"

"non mi interessa, lui deve stare fuori da questa storia, mi sta rompendo il cazzo"

"ma che colpa ne ho ora io?"

"non me ne frega, se viene un'altra volta a farmi visita lo uccido chiaro?"

Non fa altro che urlarmi addosso. perchè si comporta così? prima non era così. Mi fa molta paura, mi aggiusto la gonna nera sulle ginocchia e cerco di tirarmi su dal pavimento, i fa male la schiena, deve essere stata la botta che ho preso, ormai sembra quasi una abitudine finire per terra quasi tutti i giorni.

A tavola tutto è silenzioso, di solito c'eravamo solo noi due a parlare e scherzare sulle nostre giornate di lavoro, non questa sera. Sento solo il rumore delle forchette che si muovono e il suono dell'acqua versata nel bicchiere. Ho bisogno di sapere perchè si comporta così, quindi comincio a parlare.

"mi spiaghi perchè ti comporti così ultimamente?"

"così come?"S

"sei violento, prima non eri così, è da quando siamo venuti ad abitare qui che sei così...selvaggio"

"selvaggio io?"

"si..."

"sono così da quando quel fottuto Harry ti continua a sbavare addosso e si presenta a casa mia dicendomi che non ti dovrei alzare le mani, sei mia non sua"

"mi manca il vecchio Luke.." dico quasi in un sospiro

"bhè, fatti piacere questo Luke perchè l'altro è morto"

Fa cadere la forchetta sul piatto provocando un rumore acuto e se ne va in salotto a guardare la tv, io finisco di sparecchiare ma poi decido di andare a dormire, anche che più che dormire è uno pensare continuo.

HARRY POV'S

Scendo dalla macchina, busso alla porta e trovo Louis, come al solito ha una birra in mano.

"ciao"

"tutto okay?"

"no per niente"

"che succede amico? problemi di cuore?"

"ah, smettila di parlare così sembri mia mamma"

ridiamo, dopo due settimane che non lo vedevo mi fa piacere ritrovare il mio migliore amico, lo conosco da quindici anni ormai ed è come se fossimo fratelli. Sono venuto da lui per parlare un po' di Alison, non mi piace la sua situazione e vorrei parlare con lui.

"va bene va bene, che succede?"

"ho conosciuto una ragazza, si chiama Alison e secondo me ha qualche problema con il suo ragazzo?"

"ti piace?"

"ma che domanda è?"

"se sei venuto fino qui a parlarmi di lei vuol dire che ti piace"

"non lo so, è bellissima e dolce sai che comunque dopo Jessica ho avuto difficoltà ad innamorarmi e credo che lei sia giusta per me, ma il suo ragazzo..."

"il suo ragazzo cosa?"

"credo la picchi....a ristorante ha fatto un enorme davanti a tutti sul fatto che fossimo tutte e tre a cena fuori, poi ieri è venuta in ufficio con un occhio nero e mi ha detto che ha sbattuto contro la porta chiusa"

"cavolo, ne sa di cazzate"

"il fatto è che vorrei fare qualcosa per lei, capisci cosa intendo?"

"bhè, amico prima cosa non andare mai dalla polizia, prima risolvete da soli poi vedi cosa fare solo se non ci sono speranze vai dai piedi piatti"

"quindi mi stai consigliando di parlare con lei rigurado Luke e sperando si lasciano in caso andare dalla polizia?"

"esatto amico"

"non saprei....è tutto così....così..."

"così cosa?"

"così complicato"

Esco da casa di Louis e salgo in macchina, metto la cintura e accendo la macchina. Il telefono squilla e ovviamente è mia sorella Gemma. Grandioso.

"Harry? ti ho chiamato tre volte negli ultimi venti minuti perchè avevi il celluare staccato?" ecco che ricomincia come al solito.

"scusa, ero da Louis e ho dimenticato di accenderlo, c'è qualche problema?"

"mh, no volevo solo sapere se era tutto okay"

"si tranquilla"

"il lavoro?"

Eccola che comincia  a pensare a mille domande da farmi per tenermi occupato al telefono, che donna ossessionata. Riassaporo nella testa la parola donna. Forse potrei chiedere a lei cosa fare con Ali. Gli racconto tutto, ma a differenza di Louis lei è più determinata.

"Sei impazzito?! corri dalla polizia e digli tutto!"

"Louis ha detto che prima potri discuterne con Alison"

"non ci pensare nemmeno, sai che lei non lo denuncerebbe mai! guarda che se non lo denunci tu potrebbe anche ucciderla!"

"lo so, ma prima vorrei discuterne con lei"

Gemma non mi è di grande aiuto, ora sono indeciso su cosa fare. Il mio cervello elabora una soluzione che alla fine non è niente male.

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⏰ Ultimo aggiornamento: May 03, 2014 ⏰

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