The truth about Miranda

1. Old Park

Prima di iniziare vi presento il cast:

Lily Collins aka Alma Drake

Miranda Hale aka Pheobe Tonkin

Cole Watson aka Evan Peters

buona lettura!

22 GIUGNO 2017

Il vento fece cadere una ciocca di capelli castani sulla mia fronte, la raccolsi velocemente posizionandola dietro all'orecchio. 
Il cielo si apriva in una distesa immensa di stelle luccicanti, chi brillava di più chi di meno. Proprio come le persone, pensai, portando la sigaretta alle labbra.
Mi ritrovavo almeno una volta a settimana seduta su una panchina erosa dal tempo, a fumare una sigaretta di troppo, in un parco abbandonato di Brighton.
Alzai la cerniera della mia felpa nera, rilassandomi sullo schienale di legno, chiudendo gli occhi.
Le folate di vento fresco trascinavano con esso i miei pensieri, e mi ritrovai con un senso di vuoto.
Un rumore di foglie secche accompagnato dallo stridulo rumore di freni mi fece sussultare.

"Accidenti!" qualcuno imprecò.
Mi alzai di scatto, impaurita, e non immaginavo assolutamente di trovare lui in quel parco abbandonato.

"Tutto bene?" gli chiesi preoccupata, e alzò di scatto la testa nella mia direzione.

"Oh sì, certo." balbettò, non aspettandosi di vedermi. Si rimise in piedi scrollandosi la terra bagnata sui pantaloni con le mani. "Le foglie bagnate non hanno fatto aderire le ruote, e sono scivolato." Si giustificò alzando la bicicletta, e grattandosi la nuca.

Non risposi, semplicemente mi sedetti di nuovo sulla panchina, facendo l'ultimo tiro dalla mia Marlboro Gold.
Nessuno sapeva di quel parco, si trovava a molti isolati dal centro, non ci andava mai nessuno. Che ci faceva Cole Watson a mezzanotte inoltrata proprio lì?

"Vedo che non sono l'unico a conoscere questo posto." Sussurrò flebilmente, sorpreso.

"L'ho scoperto io. Quindi vai via." sibilai acidamente, sfilando dal pacchetto un'altra sigaretta.

"Oh hai ragione! Mi sa che l'hai fondato proprio tu." incrociò le braccia al petto. "E per la cronaca, non me ne vado da nessuna parte."

Sbuffai e continuai a fumare in silenzio, non mi piaceva la sua presenza. Mi rendeva nervosa e inoltre preferivo stare da sola. Soprattutto dopo tutto quello che era successo. Strinsi di più il filtro della sigaretta e le mani iniziarono a tremare. Cole mi stava fissando, e questo mi rendeva ancora più nervosa.

"Sai, sono qui perché... l'ho sognata." disse lentamente guardando la punta delle sue scarpe rovinate. Mi sentii ancora più male.

"Non te l'ho chiesto." Sibilai a denti stretti. Volevo soltanto sfuggire dal dolore, e lui non mi stava aiutando affatto.

In tutta risposta Cole si sedette al mio fianco, e iniziò a torturarsi i capelli castano chiaro, era distrutto. Aveva le occhiaie viola, gli occhi spenti e le spalle tremolanti. Era eroso, triste e cupo, come se il tempo non facesse altro che rendere le ferite ancora più profonde. Mi sentivo esattamente allo stesso modo.

"Invece io ho paura di dormire." confessai a bassa voce, un sussurro che però Cole riuscì a sentire. In tutta risposta si voltò e mi guardò con gli occhi più tristi che abbia mai visto.

"Passerà tutto questo?" mi chiese guardando il cielo, ma era come se l'avesse chiesto alle stelle, ad un'entità maggiore, come se stesse chiedendo aiuto.

"Non ne ho idea." piagnucolai, e una lacrima rigò il mio volto, facendomi sentire ancora più fragile.

"Alma, ti chiedo solo di non odiarmi." Mi supplicò, guardandomi dritto negli occhi. Anche i suoi erano lucidi.

"Perché non dovrei? Ti odiavo anche prima che succedesse tutto questo." Pura verità. Cole alle mie parole si sentì scottato, e si alzò di scatto.

"Fanculo! Lo faccio per farti stare meglio." Mi urlò contro.

"No, lo fai per far sentire bene te stesso. Noi due non dovremmo nemmeno parlare." La mia voce era calma e pacata, priva di ogni sentimento.

"Bene." Impugnò il manubrio della sua bicicletta sporca, e iniziò a camminare, sparendo nel buio della notte.

Prima di iniziare voglio presentarvi il cast:

Alma Drake aka Lily Collins