Una Cena Tra Amici [IN REVISIONE]

5. Vizio di sputare

AVVISO BREVISSIMO:
ULTIMO CAPITOLOOOOOO
Buona lettura!

F. ❤
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"Parto dal fatto che sia stato lui a lasciare me, e non viceversa." Iniziò Serena, prendendo un lungo respiro. Manuel la guardava. Sapeva tutta la storia, sapeva tutto di lei. Aveva imparato a conoscerla in quel periodo e aveva capito che quei tre anni passati lontani dopo il viaggio a Madrid erano bastati per cambiarla. Erano bastati per cambiare un po' tutti loro. "Circa due settimane prima della rottura, ho combinato una cosa imperdonabile. Inizialmente non volevo dire nulla a Claudio, perché credevo vivamente si fosse trattato solo di un errore. Poi però ho capito che non potevo tenermi tutto dentro e che non riuscivo più a guardare Claudio negli occhi tranquillamente." Serena avrebbe voluto mentire in quel momento. Avrebbe voluto inventarsi una scusa, avrebbe voluto creare una storia inventata per tirarsi fuori da quell'impiccio, ma sapeva che non sarebbe stato leale. Si era messa nella condizione di dover dire tutta la realtà dei fatti, senza inganni e senza mezze verità. Poi sapeva ci fosse Manuel presente. Lui era al corrente di tutta la storia, anche se aveva la certezza che non avrebbe mai detto nulla se avesse scelto di dire una menzogna.

Per l'ennesima volta si accese una sigaretta, creando un minimo di suspense. Quell'occasione fece notare a tutti gli altri quanto fossero attenti e ipnotizzati da Serena in quel momento. Nella cucina regnava il silenzio, e gli occhi di tutti erano puntati sulla protagonista di quella storia. "Io non so bene come dirvelo. O meglio, non so quale sia il modo più rapido e indolore per farlo, quindi scelgo quello che sceglierebbe senza dubbio Lisa: solo succo, niente buccia." Rivolse un sorriso alla sua amica, che quella volta ricambiò dolcemente. Inspirò una grossa boccata di fumo ed espirò più rilassata. "Ho semplicemente tradito Claudio con il mio capo." Disse tutto di un colpo. Chiara sputò il sorso d'acqua che aveva appena bevuto, mentre Francesco rischiò quasi di far cadere Lisa da sopra le sue gambe.

Marco si alzò e prese uno straccio. Iniziò ad asciugare con il panno la chiazza d'acqua spruzzata dalla sua ragazza. La sua espressione sembrava impassibile, ma in realtà era stato veramente turbato da quella rivelazione. Conosceva bene Serena. Aveva assistito ad un vero e proprio senso di colpa enorme quando si erano resi conto di aver entrambi tradito Chiara. Le era stato vicino, l'aveva consolata nonostante anche lui avesse bisogno di un amico o amica in quel momento. Non era riuscita a superare da sola quella situazione e, nonostante tutto, le erano rimasti addosso i segni di quell'esperienza. Allora come aveva fatto a reggere quel peso in tutti quei mesi da sola?

"Non capisco." Affermò risoluto lanciando lo straccio sul lavandino della cucina. Era la prima volta che Marco usciva leggermente fuori dai suoi standard, e per quanto la reazione fosse stata minima, era comunque strano da parte sua.

"Tu credi vivamente che ti avremmo giudicata per questo? Credi che io l'avrei fatto?" Disse guardandola negli occhi, con un'intensità che lasciava intendere altro. Era chiaro che si riferisse al rapporto avuto in passato. Era assurdo credere di essere giudicata da una persona che aveva commesso il tuo stesso identico errore.

"Non si tratta di questo. Io vi avrei detto tutto, solo che non potevo dirvi la seconda parte della storia." Disse, lanciando un'occhiata al suo amico. Era lì che entrava in gioco lui, Manuel. Era lì, che si sarebbe scatenata un'altra enorme catastrofe.

"Quando Claudio ha scoperto del tradimento, non ci ha pensato due volte a sbattermi fuori casa. Quando vi ho detto che sarei andata a stare da mia mamma per un po', era per il semplice fatto che volevo trovare un appartamento e a quel punto comunicarvi tutto. Solo che le cose si sono complicate quando il mio capo ha deciso bene di licenziarmi." Quella volta fu Lisa ha sputare un sorso di birra.

"Che cazzo! Ma allora è vizio?!" Sbottò Manuel, con la manica completamente bagnata dallo spruzzo improvviso di Lisa. Francesco scoppiò a ridere, ma la situazione non sembrava per nulla rilassarsi.