Mi dirigo verso il piano di sopra, con Remus dietro di me.
<<Se vuoi ti faccio vedere la tua camera. Sai, Sirius non vedeva l'ora che tu arrivassi. >>
<<Va bene, grazie.>>
Rispondo senza pensare.
Ci sono tantissime stanze qui, forse anche troppe. Remus mi fa strada e mi conduce verso la seconda porta a destra.
<< Sirius si fida di te, sarà perché sei sua cugina, sarà perché tua madre è considerata una delle pecore nere della famiglia come lui...In poche parole, ha deciso di affidarti la stanza che un tempo era di suo fratello Regulus, morto cercando di distruggere gli horcrux di Voldemort.>>
<<Oh. Sì, conosco la storia. Mamma deve avermela raccontata, quando ero piccola...>> Entro nella stanza. Non è molto grande, sembra quasi la cameretta di un bambino saputello, cocco dei genitori... Alle pareti ci sono un mucchio di libri, c'è una piccola scrivania all'angolo e un letto a baldacchino, niente di più. Poso sul letto le mie cose, anche se ho voglia di saperne di più sul ragazzo che un tempo ha abitato in questa casa e dormito in questa stanza. D'istinto, corro fuori.
<<Remus!!>> Grido.
<<REMUS!!>>
Remus non c'è. Guardo nella stanza accanto alla mia. Sono sicura che è quella dato che mentre entravo ho visto con la coda dell'occhio Remus aprire la porta. Cerco di aprirla. Non riesco. È chiusa dall'interno. Ormai è quasi sera, la luna piena sta sorgendo.
Sento un grido che quasi mi spacca i timpani. Viene dalla stanza di Remus.
Sono sempre più agitata. Ho paura. Paura che sia successo qualcosa alla prima persona che ho conosciuto qui.
Sirius all'improvviso arriva.
<<Stai bene?>> Mi chiede.
<<Sì ma Remus...>>
<<Vieni con me, ti spiegherò tutto>>
Mentre dice questo scendiamo le scale.
