TU NON PUOI PARLARE DI MIA MADRE!
Un giorno decidiamo di fare una passeggiata tutti insieme nel bosco. Non lo facciamo mai, ma abbiamo pensato che potrebbe essere salutare per Andrea.
Tutti noi insieme, che ci godiamo un'uscita calma e pacifica nei boschi, per prendere un po' di aria fresca. E' una giornata un po' freddina così prendiamo tutti le nostre giacche e ci avviamo.
Stiamo camminando da circa quaranta minuti.
Sono finito davanti, con Stefano e Federic, mentre Andrea e Leo sono rimasti più indietro.
Mi giro per vedere quanto lo siano, così ci fermiamo tutti e tre e gli altri due mi copiano per guardare.
Vedo che Andrea si è tolto il cappotto e lo tiene sul braccio. E' rimasto con una camicia a maniche lunghe troppo leggera.
-Andre, rimettiti il cappotto!- gli dico.
Lui guarda me e poi il cappotto.
-Non voglio-
-Andre, fa freddo, dai!- divento un po' più severo.
-No, sto bene- protesta.
-Andrea, mettiti quel cappotto!- alzo la voce.
Tutti mi guardano stupiti.
Andrea mi lancia un'occhiataccia, prima di rimettersi finalmente il cappotto, mentre mi mormora "va bene" in risposta.
Ricominciamo tutti a camminare lentamente, ma Leo mi prende da parte. Naturalmente Andrea e Stefano ci superano mentre io, Leo e un Federic curioso indugiamo più indietro.
-Giova, cosa stai facendo?- mi chiede Leo con un tono calmo.
-Cosa?- domando.
-Sei stato abbastanza severo con Andrea prima-
-Stava facendo il testardo di nuovo-
-Beh, è un adulto e come sai questa è una situazione molto seria, forse dovresti essere più dolce con lui- mi consiglia.
-No, Leo, non capisci. Ho imparato che Andrea ha bisogno di questo. Non arriva da nessuna parte se io non mi comporto severamente con lui-
-Non lo so, mi è sembrato un po' rude. Non è ancora in lui- si aggiunge Federico.
-Sentite, ragazzi, voi non ci vivete insieme. Fidatevi, funziona. Ha bisogno di questo...di una nuova figura genitoriale nella sua vita- dico, realizzandolo per la prima volta.
Leo e Fede mi guardano in modo strano.
-Sai, credo che ciò che stai facendo sia solo coprire la ferita. Come potrebbe essere un aiuto per farlo guarire rimpiazzare ciò che gli manca nella vita in questo momento? Se tu prendi semplicemente il posto di sua madre, che lui desidera così tanto, potrebbe non superare mai completamente la sua perdita-
Leo analizza la situazione un po' troppo nel profondo per i miei gusti.
-Eh?-
Guardo Fede che annuisce, ma poi fa spallucce appena Leo non lo sta guardando.
A quel punto continuiamo la nostra passeggiata per il bosco e cambiamo discorso.
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Quando torniamo a casa, posso capire che Andrea è arrabbiato con me. Entriamo nel nostro appartamento da soli, dopo aver salutato i nostri amici.
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Passo dopo passo saprò come guarirti
FanfictionAndrea è accasciato sulla porta, quasi svenuto. -Andrea- dico addolorato. Lui apre gli occhi e mi guarda. -Hey, Giovanni- mi fa un sorriso storto. E' ubriaco, completamente emaciato, come lo è stato quasi tutte le notti nelle ultime settimane. Epp...