3º capitolo: anche il giorno prima della partenza si litiga

23 0 0
                                    

Apro l'armadio e... Vuoto totale!

"Cosa cavolo mi metto?"

"Disperazione!
Suicidio!"

Sembro il gatto Giuliano di Kiss me Licia in 'sto momento, e mi viene da ridere, ma allo stesso tempo da piangere!

"Okay, allora: qualcosa di nero è assodato, ma il punto è che ho praticamente l'intero armadio di vestiti neri!"

Guardo: "questo no.
Questo no.
Questo no.
Troppo insignificante.
Troppo corto.
Troppo lungo.
Troppo Attillato.
Eh, ma va be', così sembro una mongolfiera!"

"Troppe paillettes, luccicante! Bleah!"
Mi chiedo ancora perché compro dei vestiti che poi non metto.

Guardo ancora... "Trovato, questo è perfetto!"

Dato che mi sento stanca, guardo l'orario e, notando che sono le sedici, lascio il cellulare e mi metto un po' sdraiata sul letto, lasciandomi cullare così tra le braccia di Morfeo.

Quando mi sveglio - o meglio: quando i miei "cari" fratelli mi svegliano - sono le diciotto e trenta: <<Muoviti, sorellina. Alzatiii! Son già le sei e mezza. E lo sappiamo tutti che ci metti cinque ore per prepararti!>> dicono sbattendomi due cuscini in faccia.

Non apro ancora gli occhi, ma quando lo faccio esplodo: <<Basta! Avete rotto. Fatevi gli affari vostri! E per esattezza, ci metto quattro ore e mezza>>,  urlo, con i capelli tutti spettinati e con una faccia da zombie.

Loro ridono e se la ghignano. <<Capirai, mezz'ora in meno>>, dice Luca.

"Possibile che non mi prendano mai sul serio?!"

Be', in effetti... con 'sti capelli manco io riuscirei a prendermela con me stessa.

<<Aaah, idioti!>> sbuffo spazientita.

Con un gesto fulmineo, prendo il mio beauty case e mi dirigo in bagno per farmi una bella doccia fresca con capelli e depilazione delle gambe, incorporati.

Qualcuno bussa alla porta dopo cinque minuti.
<<Chi è?>> chiedo.
<<Sono Luca, Aly. Dimenticavo di dirti che mamma e papà sono usciti, avevano delle commissioni>>, urla mio fratello fuori dal bagno.
<<Okay, fratellone.>>

Faccio il punto della situazione:
1) un'ora per docciarmi;
2) un'ora per farmi i capelli;
3) mezz'ora per truccarmi e mezz'ora e cinque minuti per vestirmi;
4) mezz'ora per fare dei selfie e mezz'ora per dei tik tok. (Amo troppo quest'applicazione!)

"Sono in perfetto orario!"

Mi insapono e mi sciacquo per bene il corpo col mio bagnoschiuma alla vaniglia; mi depilo accuratamente le gambe e, dopodiché, mi lavo i capelli con shampoo e balsamo al cocco.

Quando esco dalla doccia, prendo la ceretta da fare in casa e la applico prima sul braccio sinistro, poi sul destro.

Appena ho finito, prendo la piastra per i boccoli ed esco dal bagno con solo un asciugamano attorno al corpo - che, per colpa del mio seno prosperoso, mi arriva poco più in basso del sedere - ed un asciugamano in testa, per non far gocciolare l'acqua dai capelli. Ma, andando verso la mia stanza, incontro Federico, che subito arrossisce.

Ti farò CAMBIARE idea || Simone Vandelli || #WATTYS2017Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora