Chapter 2

2.1K 84 8
                                    

Mi ricordo tutto alla perfezione, quella notte è stata magica.

Adesso, senza neanche quasi accorgermene siamo seduti in riva al lago abbracciati. Ripensando a quella sera,penso a quanto adoravo il modo in cui suonava il pianoforte, non che ora non lo faccia, ma quando suonava per me era qualcosa di...magico.

Anch'io ho la passione per il piano, ne ho uno in camera mia, proprio come quello di Louis. Ho iniziato quando avevo nove anni a suonare e mi sono subito appassionata, io all'epoca non conoscevo Louis, ma dopo il nostro incontro suonavamo e cantavamo molto spesso. È qualcosa di liberatorio per me suonare il pianoforte, lo faccio ogni volta che sono malinconica, quando provo qualche sentimento che non riesco ad esternare. Sono timida, anche se forse non sembra, ma lo sono sempre stata. Vengo distratta dai miei pensieri quando un tono di voce famigliare mi riporta alla realtà:

《Sapevo che ti avrebbe fatto un certo effetto, non ci ritorniamo da quando abbiamo rotto. Sinceramente neanche io ci sono più tornato, senza di te è un posto privo di significato per me. Non voglio di certo riportarti alla mente quello che è successo, proprio a un giorno di distanza dal tuo compleanno, ma volevo lo stesso portarti qui, per farti capire quanto la nostra amicizia sia forte.》mi inchioda con il suo sguardo di ghiaccio.

《Abbiamo superato tutto insieme Lisa. Anche dopo la nostra rottura, il nostro legame era ancora intatto e per me oggi è stata un impresa portarti proprio dove abbiamo passato la notte più bella della nostra vita. Volevo ricordarti che ci sono e ci sarò sempre per te, piccola Lisa.》aggiunge mentre si sofferma a guardare la mia reazione.

Wow. Non posso credere che abbia detto tutte queste cose. Alla fine la penso come lui, cioè noi due ne abbiamo passate tante e ci siamo sempre rialzati insieme... e questo posto...wow.. è ancora impresso nella mia mente, anche con la luce del giorno è stupendo.

《Be... cosa posso dire? Come sempre io sono d'accordo con te Louis. È vero ne abbiamo passate tante e siamo ancora qui. Io ti voglio un bene dell'anima e mi fa un certo effetto stare qui con te... come amici. In realtà mi fa un certo effetto stare con te e basta,ma questo posto contribuisce ad aumentare le mie percezioni.》abbasso lo sguardo, imbarazzata dalle mie stesse parole.

《Ti sono grata di tutto Louis. E non mi importa se mi hai lasciato per Melody, perché solo in quel modo sono riuscita ad avere di nuovo il mio migliore amico.. ci siamo illusi di poter stare insieme... e siamo ritornati alla realtà ancora più forti e uniti di quanto lo siamo stati prima. Ti ho amato come nessun altro nella mia vita. Sei arrivato in un momento critico nella mia vita e sei riuscito a ricomporla con il tuo carisma e la tua sincerità. Grazie Louis.》aggiungo un pò tremante, finendo con dargli un bacio dolce sulla guancia come segno di ringraziamento. 

Louis mi guarda per un attimo.. il più lungo della storia credo e mi sorride. È incredibile come possa sentirmi al sicuro tra le sue braccia. Come i suoi occhi sappiano scavarmi l'anima e i suoi gesti conquistarmi il cuore. Tengo molto ancora a lui, ma non posso più dire di amarlo. Insomma sono stata tradita. Lui mi ha tradita. Quando l'ho lasciato ho promesso a me stessa che non mi sarei mai innamorata di nessun'altro che non mi avesse dimostrato di potermi fidare. E con questo non sto dicendo che io non mi fido di lui,anzi ripongo molta più fiducia in lui adesso, è solo che il suo tradimento mi ha cambiata,mi ha portata ad avere paura di innamorarmi di nuovo. Non voglio rimanerci fregata un'altra volta. Questa cosa mi ha come messo una sorta di limite su tutte le cose. Mi sta impedendo di lasciarmi andare, di oltrepassare quel limite immaginario che mi sono imposta. Non potrò mai perdonare completamente Louis,perché sentirò sempre la sua presenza nella mia vita come un tradimento,ma alla stesso tempo so di avere un innaturale bisogno di lui. Sono ancora dipendente da quei suoi occhi di ghiaccio, e ne sono consapevole. Per questo ho acconsentito ad riallacciare i rapporti d'amicizia. Perché nonostante tutto io sono la sua Trilly e lui è il mio Peter Pan. E io credo nell'amicizia.

-

Era stata una bellissima giornata quella di oggi e non vedevo l'ora che arrivasse domani per poter ufficialmente affermare che mancavano ventiquattro ore al mio compleanno, finalmente!

Ho finito di mangiare e do la buonanotte a Samantha mentre raggiungo l'ufficio di mia madre, busso alla porta ed entro. Rimango in silenzio quando capisco che sta concludendo una chiamata al telefono.

《Si...emm...va bene... portali lì e poi vedremo come sistemarli per la sfilata...ok..ciao, a domani.》riaggancia e mi fissa con uno sguardo che rivela tutta la sua curiosità su dove mi avesse portata Louis.

Certe volte mi rivedevo in lei, per certi aspetti.

《Allora?! Come è andata?》domanda con vedendomi la sua completa attenzione.

《Bene.. mi ha portata al lago..quello di quando..sta.. stavamo insieme.》quasi non riesco a dirlo per l'imbarazzo. 

Perché mi sento così?

Spalanca gli occhi sorpresa, ma quella stessa espressione viene rimpiazzata dopo da un sorriso da un orecchio all'altro.

《Davvero? Oh, quanto può essere dolce quel ragazzo, miseriaccia!》afferma.

Devo dire che io e mia mamma la pensiamo allo stesso modo... Louis è il ragazzo più dolce del mondo.

《Già...》 mi limito a dire, non voglio gettare benzina sul fuoco. Diventerebbe troppo insistente e non ho voglia di parlare adesso.

《Tesoro sono sicura che hai ancora molto da raccontarmi, ma purtroppo ho un pò di lavoro da sbrigare e tu devi andare a dormire...parliamo domani, davanti ad una bella fetta di torta al cioccolato di Samantha. Ho sentito che aveva intenzione di prepararla domani mattina.》domanda con aria comprensiva.

Ha capito che non mi va di parlare. Certe volte adoro mia mamma quando mi mette a mio agio fingendo di non sapere il perché sono a disagio.

《Si mamma, mi sembra una buona idea. Ti racconterò senz'altro tutto domani davanti all'irripetibile torta di Samantha.》sorrido,congedendomi velocemente dal suo sguardo che cela ancora un pò di curiosità per non sentirmi in colpa.

Alla fine io e mia madre siamo uguali. Curiose ma comprensive allo stesso tempo. Ne abbiamo passate tante in questi anni, e questo non ha fatto altro che renderci ancora più complici. Esco dalla stanza con un sorriso in pieno viso e con una peso  sullo stomaco mi dirigo verso la mia camera. Prima che riesca ad addomentarmi passa un pò di tempo.  Tempo in cui sorrisi innocenti e sguardi lussuriosi si impadroniscono dei miei pensieri. Chiudendo gli occhi posso ancora sentire l'odore di muschio avvolgermi come una delicata nube, mentre dall'alto due piccoli occhi azzurri vegliano su di me.

Soltanto adesso riesco a realizzare che non avrei mai potuto lasciarlo fuori dalla mia vita neanche se l'avessi voluto.

*SPAZIO AUTORE*

Ecco a voi il secondo capitolo, spero vi sia piaciuto.

Non vi peoccupate se ancora non avete chiara la storia, perchè verrà ampliamente spiegata nei capitoli a seguire.

Questo capitolo è più corto rispetto al primo e ne sono consapevole, ma presto o tardi riuscirò a calibrare la mia penna (ok sono pazza. LOL)

Comunque, ragazze commentate vi prego! voglio sapere le voste impressioni! 

UN BACIO!

Through the Dark ~ Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora