The Secret Of Your Eyes

Chapter 6 - Il progetto di storia

Oggi è il giorno dopo il funerale di Madison Jefferson. Le indagini sul suo incidente sono ancora in corso. Noi studenti non sappiamo bene a che punto sono quindi per noi ancora non è sicuro se si sia trattato di un omicidio o di un incidente non voluto.

Molti credono e si affidano al primo caso. Tutti accusano il nuovo ragazzo biondo e ribelle di aver commesso l'omicidio. Tutti, tranne me.
Dopo aver sentito il suo discorso con il preside ho avuto la conferma che non è lui l'assassino.
Non so perchè ma sono felice di questo. E, ancora di più, non so perchè ho voluto tenere questa scoperta solo per me. Non l'ho detto neanche ai miei migliori amici.
Mi auto convinco che non serve dirlo. Perchè alla fine si verrà a sapere che Ross é innocente.

Entro in classe e noto con sorpresa che condivido anche il corso di storia con lui.
Come suo solito si siede in fondo alla classe. Mentre io mi siedo vicino ad Alex (anche lui è in questo corso).
La professoressa entra in classe e ci squadra tutti con malvagità. La professoressa Stevenson è la professoressa più dura dell'istituto, infatti mi aspetto già che assegni mille pagine per poi interrogare il giorno dopo.
I miei "desideri" vengono esauditi quando la professoressa pronuncia le fatidiche parole "Prendete l'assegno"
"Allora... vediamo un po'.."  Continua "dato che è il primo giorno 15 pagine possono andar bene" mi giro e vedo le facce stupite di tutti i ragazzi. Chi sorpresi che la professoressa abbia assegnato così poco, chi sorpresi invece delle tante pagine da studiare.
Un esempio dell'ultimo caso è Ross. Vedo la sua faccia sconvolta, non ha mai avuto modo di provare l'ebbrezza di avere la professoressa Stevenson. Mi sembra normale come reazione.

Ma la sua espressione da sconvolta passa subito a disperata quando la professoressa dice "Inoltre, come sempre mi dovete portare una ricerca approfondita sul personaggio storico che vi ha stupiti di più" Ross sbuffa e lascia cadere la sua testa sul banco, molto pesantemente.
Mi giro nuovamente verso la professoressa e un risolino esce dalla mia bocca. Il ragazzo sta messo proprio male.
I commenti volano per tutta la classe creando una specie di sottofondo di sussurri.

"Silenzio!" Urla la professoressa "Devo fare le coppie"
"Che coppie?" sento questa voce per la seconda volta. Ma è come se fosse la prima. Non è un ragazzo di molte parole.
"Uh.. signor Smith. Lei non lo sa, ma ogni volta che assegno un nuovo argomento do anche una ricerca da fare in coppia. Sarò io a dividere la classe per avere un lavoro omogeneo" risponde la professoressa con molta serietà. Ross annuisce senza polemiche, ha capito che con la Stevenson non si può discutere.

"Allora... Hudson con Peterson, Lopez con McGregor... McCall con.." questo è il cognome di Alex. Come sempre spero di essere capitata con lui. "..con Worthy" e come sempre la sfortuna mi accompagna.
Mentre la professoressa continua a dire le coppie Alex si gira verso di me e mi mima un 'mi dispiace'. Ecco cosa intendevo per dolcezza sconfinata.

Presto di nuovo attenzione alla professoressa quando pronuncia il mio nome.
"...Parks con.." si, per la scuola e per lo stato sono ancora Parks. Il mio cognome non può essere cambiato perchè sono stata adottata in un'età troppo matura. "..con quello nuovo. Smith"

Mi blocco all'istante guardando la professoressa. Non dovrei avere paura a passare il pomeriggio con lui. Io so che non è l'assassino, ma qualcos'altro mi fa reagire in questo modo. Devo capire cos'è perché il mio cuore sta amando a mille e non credo che sia una cosa normale.
"Qualche problema?" Mi chiede la Stevenson vedendo il mio sguardo sbarrato puntato su di lei.
"Nono" rispondo subito.

Volto lo sguardo indietro e noto il mio compagno di studio fissarmi, anche troppo intensamente.

*****
Suonata la campanella Alex mi trascina fuori dalla classe, portandomi davanti al suo armadietto dove avremmo dovuto incontrarci con Hope.