due giovani ragazzi che si incontrano al lavoro, diventano molto amici e anche di più... Un giorno litigarono profondamente e si lasciarono, uno tentò il suicidio ma...
//la settimana dopo// (Sabri's pow) Era mattina, finalmente era domenica;oggi devo vedermi con Sascha, mi deve far conoscere i suoi amici... Ormai io e Sascha siamo super uniti! È diventato il mio migliore amico, anche se vorrei essere di più per lui, ma una cosa buona è che vedo che si sta avvicinando un po' di più ad esempio: mi guarda abbastanza intensamente negli occhi, mi chiede sempre di uscire e quando usciamo tende a mettermi le mani nei fianchi e prendermi la mano, cosa che a me non da fastidio, ansi faccio fare e anche quando ci salutiamo e capita che gli do un bacio sulla guancia diventa tutto rosso! ******** Mi alzo dal letto, scacciando questi bei pensieri dalla testa; mi vado a preparare, decido di vestirmi così:
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******** Esco di casa, visto che c'è bel tempo vado a piedi, tanto io e Sascha non siamo molto distanti. Arrivo da lui,suono e mi apre subito; salgo le scale e me lo ritrovo davanti, in tutta la sua bellezza, vado verso di lui e lo abbraccio, anche se c'eravamo visti ieri mi è mancato, ormai non vivo senza di lui, e lui non vive senza di me... Purtroppo sciogliamo l'abbraccio per colpa del citofono, saranno arrivati i suoi amici, mi siedo sul divano e li vedo arrivare, sono tre: uno con capelli bizzarri, sono color giallo,occhiali,fisico magro, il secondo era castano, occhiali e corporatura come a quella di Sascha, il terzo aveva i capelli castani, alto, corporatura robusta,ma non troppo, sembra il più grande di tutti. Mi alzo andadogli incontro X:"piacere, sono salvatore, ma puoi chiamarmi sal" disse porgedomi la mano, che ricambiai V:"invece io sono stefano, tutti mi chiamano ste, quindi puoi farlo anche tu!" Disse il secondo ridendo e porgendomi anche lui la mano, che ricambiai ancora una volta Z:"io sono Giuseppe e vengo chiamato papà perché sono l'unico non pazzoide come gli altri" finì il terzo,ricambiai ancora la mano. Io:"io sono Sabrina e potete chiamarmi Sabri" spostai lo sguardo verso Sascha, è felicissimo, vede che lo guardo e viene verso di me sorridendo, mi mette una mono nel fianco e io mi accoccolo meglio a lui Giu:"sembrate fidanzati... stareste bene insieme" a quelle parole diventai rossa, cercai di staccarmi ma Sascha mi teneva stretta a lui non volendomi più lasciare Sas:"cambiamo discorso... andiamo al parco??" 🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄🦄 [spazio autrice raffreddata ] Ciao raga! Scusate l'assenza, per farmi perdonare ho fatto questo capitolo un po' più lungo (400 parole) volevo dirvi una cosa: in grammatica faccio schifo, quindi ci sarà qualche errore grammaticale e del tempo, voi non fateci caso...