È un periodo strano. Né bello né brutto, solo strano. A volte sto per conto mio, non parlo. Altre volte vorrei urlare, fumare o ridere fino al mal di pancia. Ma sto zitta. Mi incazzo per tutto, con tutti. Sono stanca.
Mi sei rimasta affianco, passeggiando tra i resti di una vita, macerie e resti, ma c'eri e resti.