Capitolo 2 "I Riveru"

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È passato solo qualche giorno del disastro che avevo combinato per eliminare le tre ragazze del Circolo ma ad Hispe regna la tranquillità.

La gente del villaggio è intenta a lavorare, Black è a perlustrare il confine con il suo clan e la piccola Sophie è con Theresa e Sim.

Sono con la mia squadra a giocare in piazza con dei ragazzini quando mi arriva un pallone dritto sul viso; mi guardo intorno e sento una risata provenire dietro di me...Brice.

Tutti coloro che abitano ad Hispe conoscono l'odio che scorre tra me e lui.

Un tempo, circa quattro anni fa, eravamo una coppia ed avevamo formato una squadra secondaria ai nostri rispettivi clan insieme a dei nostri vecchi amici.

Un giorno tra di noi ci fu una lite ed alla fine ci trasformammo; quando si trasforma viene chiamato Grizzly perché ha le sembianze di un orso ed i suoi artigli sono pericolosissimi.

Lo scontro durò un'intera mattinata e al posto di quello che un tempo era un comunissimo campo agricolo ora si trova un foro creato da un mio colpo.

"Che c'è, cerchi di attirare l'attenzione? Bambino patetico, torna dal tuo gruppetto di idioti."

Brice mi si avvicina lentamente e alza un braccio come per colpirmi ma Niko, un suo compagno di squadra, lo ferma e gli sussurra all'orecchio:
"Guarda davanti a te...Stanno arrivando i Riveru.

Non vorrai farti vedere mentre metti le mani su di una ragazza?!"

Il ragazzo sbianca e si allontana rapidamente sotto gli sguardi rudi del clan in arrivo.

Riveru è un gruppo potentissimo di cui fanno squadra quattro ragazzi e tre ragazze; a capo ci sono Luke e Ronnie, per poi essere seguiti da Elize, On-Dal, Scarlet, Johnny e Gabriél.

Tutti tranne quest'ultimo non possono trasformarsi ma la loro forza proviene da dei rarissimi oggetti magici e speciali incantesimi per rafforzare corpo e spirito.

Hanno un carattere solitario e spesso si comportano in modo altezzoso ma in tutta la regione sono considerati eroi perché hanno sconfitto centinaia di Akuma e distrutto il Circolo dell'Oblio, il circolo precedente a quello attuale.

"Ma guarda chi c'è!! CIAO BRICEEE!" se la ride Luke seguito dai suoi compagni.

Butto verso di loro qualche occhiata e noto che Gabriél è in disparte e sembra ferito...

Sono una squadra, perché non si preoccupano di un loro compagno?

"Ehi ragazzi, dove andate?" chiede Blue, da sempre amico di Johnny ed On-Dal.

"Luke ha detto che non c'è tempo da perdere, raggiungeremo il dungeon appena fuori città e sconfiggeremo i nuovi Akuma, delle voci dicono che ne sono nati altri." Spiega uno dei due ragazzi alla nostra squadra mentre Blue annuisce.

Non possono andarci,non vedono che Gabriél è ferito?

"Scusate ragazzi ma avete un compagno ferito, non potete andare in un dungeon di quel livello in queste condizioni!"

Il dungeon del posto è chiamato "Terra sospesa" perché è costituito da un'isola posta a mezz'aria sopra lava bollente da cui emergono Akuma della sottospecie Ignis, cioè ricoperti di magma solidificato che attaccano gli umani.

"Che c'è Kuriia, ti piace questo bel fusto? Peccato, ahah, è solo nostro." Se la ride Elize seguita da Scarlet mentre si avvicinano a Gabriél che al momento è piuttosto imbarazzato.

"Non dite cazzate! Mi preoccupo, non voglio altre perdite, in questa regione siamo già in pochi con il potere della trasformazione e lo sapete!"

Spiego un tantino seccata dall'atteggiamento possessivo di quelle due.

"Se solo tu sapessi come se l'è procurata la ferita quell'idiota...

Comunque, conosco un modo per guarire rapidamente quella ferita ma servirà il tuo aiuto.

Accetti la proposta?"

Mi spiega Luke che adora mettere alla prova chiunque si intrometta nei suoi obiettivi.

"Accetto, mio caro Lucas." Sorrido diabolica.

"Perfetto, ti spiegherò brevemente il da farsi...

Ti introdurrai nello Yuki No tesuto di Hispe con a guardia il leone di Nemea e nella torre interna tra gli strumenti divini del luogo troverai un olio bianco in grado di risanare all'istante le ferite...Sempre che tu riesca ad uscirne viva, sai, la bestia è molto potente ed è vietato trasformarsi all'interno di quelle mura sacre."

Seriamente?

Sarei dovuta entrare nelllo Yuki No Tesuto, DA SOLA, SENZA POTERMI TRASFORMARE RISCHIANDO LA VITA PER DEL SEMPLICISSIMO OLIO?!?!?....Impossibile.

"Ehm....e-hm..." balbetto indecisa nonostante sappia di non poter annullare la sfida.

"Ci vado anch'io."

Quelle quattro parole pronunciate da Gabriél bruciano come il fuoco.

Allora non è apatico come tutti noi pensiamo...Ce l'ha un cuore! (Ed una voce, visto che mai prima d'ora lo avevo mai sentito spiccicare parola.)

"Come pensavo, sempre disposto ad aiutare le fanciulle!" dice Luke.

"Non lascio Kuriia da sola, ovviamente mi aggiungo al duo!" mi sostiene Val ed io non posso fare a meno di sorridere.

"Perfetto, ma solo voi tre, altrimenti non lascerò che aiutiate Gabriél.."

Parla in fine il capo dei Riveru e con un cenno ci saluta, dirigendosi con il resto della squadra verso la taverna.

"Ragazzi, buona fortuna, io, Blue e Newt resteremo al villaggio e aiuteremo i lavoratori a ricostruire la zona della città consumata dalle fiamme della fenice."

Ci saluta Maureen mentre il nostro improvvisato trio si incammina verso la tana della bestia.

"Ragazzo,conosco bene le storie che girano su di te...Non effettui mai la trasformazione dinnanzi gli altri e usi solo la metà del tuo potenziale.

Non conosco il motivo come non conosco la tua forma una volta raggiunto l'apice del tuo potere e nemmeno mi interessa ma sappi che se Kuriia è in pericolo e tu non la proteggi usando la forza del tuo potere lasciandola morire farò in modo di ridurti in polvere."

Val assume un tono velenoso e non posso fare a meno di essere scioccata dal suo modo di fare.

"Val non esagerare, avrà i suoi motivi...

È pure venuto ad aiutarci nonostante sia ferito, è un bravo ragazzo, mostriamoci meno acide del solito, okay?"

Faccio un sorriso dispiaciuto a Gabriél e lui ricambia.

"Sarà..."

"Non preoccuparti, ragazza con il potere della Sairen, non le farò correre nessun pericolo, ti do la mia parola."

Quello che dice questo ragazzo mi rende felice...

È sempre molto determinato!

"Grazie!"

Mi stringo la sciarpa rossa intorno al collo, la stessa che trovai quel giorno dopo la catastrofe che causai e noto i due occhi di Gabriél puntati su di essa...Chissà perché.

Il resto del tragitto lo passiamo in silenzio fino a quando da lontano notiamo le imponenti mura sacre.

"Si avvicina lo scontro." Sussurriamo tutti e tre.


The descent of the PhœnixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora