Capitolo 3

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"Elisabeth Rodes" chiamò Nicole "il signor James è pronto a riceverti".

Mi alzai e mi diedi una sistemata a gonna e camicetta prima di entrare.Entrai nell'ufficio e vidi seduto ad una scrivania di legno massiccio scuro un uomo sui 40 anni, con giacca e cravatta, molto elegante. Ma non fu questo a colpirmi. Rimasi sbalordita alla vista dell'enorme finestra alle spalle dell'uomo. Si vedeva quasi tutta la città edera uno spettacolo magnifico. L'uomo mi invitò ad entrare e a sedermi davanti a lui. Mi avvicinai timidamente e mi sedetti difronte a lui col cuore in gola. A vederlo da vicino era molto bello,e sembrava molto più giovane della sua età, ma il suo portamento e i suoi modi di fare lo tradivano, svelando la sua vera età.

"Piacere signorina Rodes, io sono James Collins, proprietario insieme al mio socio John di questa azienda. Lei è stata contattata perché abbiamo ricevuto il suo curriculum e come lei ben sa stiamo cercando una nuova segretaria. Molto bene iniziamo: lei attualmente svolge altri lavori?"

"No,mi sono diplomata un mese fa e per ora non sto facendo niente"

"Perfetto"disse scrivendo sulla sua agenda "Che grado di competenza ha con computer e programmi di marketing?"

"Direi che ho buone competenze, ma sono sicura che ci sia sempre da imparare" dissi con la speranza che la mia tattica da "sono disposta a imparare" avesse effetto.

Mi fece altre domande, alcune sulla mia scuola, altre più personali del tipo "Ha fratelli o sorelle?" oppure "Vive da sola o con la sua famiglia?", e infine mi congedò dicendo che mi avrebbero fatto sapere. Ringraziai e salutai il signor Collins e mi diressi verso l'uscita. Sapevo che quel "le faremo sapere" non significava nulla di buono, ma dovevo aspettarmelo. Il giorno dopo, mentre chattavo su Whatsapp con la mia amica Serena ricevetti una mail inaspettata. Ero stata presa per un periodo di prova alla John&James Marketing!!! Chiamai subito Serena per raccontarle tutto e dopo 2 ore al cellulare decisi di fare una doccia per rilassarmi. Il giorno successivo avrei iniziato a lavorare come segretaria ed ero veramente su di giri, a tal punto che mi addormentai a fatica all'una di notte.

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