Messages.

Capitolo 41

Ryan si precipita immediatamente verso suo padre senza nemmeno aspettarmi.
Come minimo mi deve 10 pizze per tutta questa fatica.

"Cosa sta succedendo? Perché sei qui? E con chi parlavi prima al telefono?" esclama confuso Ryan sbracciandosi per farsi notare dal padre, sconvolto di esser stato appena scoperto, e da Melanie.

"Ryan!" spalanca la bocca sorpresa lei.
"Cosa ci fai qui?"

"Cosa ci fai tu qui, questa è casa sua" la riprendo io.

"Vuoi dirmi cosa succede?" Ryan si rivolge nuovamente a suo padre supplicandolo con lo sguardo, mentre Melanie mi fulmina.

Questo riesce in qualche modo a risvegliarlo e convincerlo a parlare.

"Entra" scuote la testa e sospira rassegnato.

Melanie, Ryan ed io seguiamo il padre dentro casa.

"Guarda che non ho detto che anche tu potevi entrare" mi riprende quest'ultimo.

Io lo guardo sbuffando e mi siedo in una delle poltrone del soggiorno ignorandolo.

"Allora?" lo incalza il figlio.

Suo padre si siede nel divano e tenendo la testa bassa inizia il suo discorso.

"Ricordi quando io e tua madre ci separammo? Tu iniziasti a uscire più spesso di casa a combinare chissà quali casini con i tuoi amici.
Non sapevo cosa fare per farti smettere e ragionare, infondo tutti gli adolescenti si comportano così, credevo che prima o poi avresti smesso. Fino a quel giorno.
Lì capì che dovevo fare qualcosa per aiutarti.
Quel giorno ti trovai in camera tua mentre baciavi un ragazzo.
Tu non mi vedesti e probabilmente pensavi che non lo sapessi.
Ma ti avevo scoperto purtroppo, e ho subito pensato a cosa fare." sospira
"Conosco i genitori di Melanie dai tempi del liceo, e sapevo avessero una figlia, molto bella peraltro. Così chiesi di parlare con quest'ultima e ci incontrammo qualche giorno dopo.
Le proposi un patto. Lei stava con te, ti teneva lontano dai ragazzi e da cattive compagnie, e io in cambio le davo dei soldi. Ed è stato così fino ad adesso. Ma per colpa di questa tua stupida amica che ti segue dappertutto, ho dovuto non solo pagare di più Melanie ma fare anche in modo che tu ti allontanassi anche dagli altri, per questo ti ho tenuto in casa tutto quel tempo.
Non era perché credevo che Kaleb si drogasse, ma perché avevo paura che un giorno avresti potuto iniziare una relazione con lui.
Mi dispiace, ma Melanie non ti ama, non stava con te perché lo voleva, ma perché io la pagavo per farlo.
Non ti chiedo di perdonarmi, ti capisco, ma tu prova a capire me, non sapevo cosa fare, avevo paura per il mio unico figlio.
Volevo proteggerti."

Spazio Autrice:

Prevedo taaaante minacce per questo capitolo.
Ve lo aspettavate?
Io non dico nulla, ci vediamo al prossimo capitolo.

Lovee youu💖