Capitolo 9

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EMILY'S POV
Il mio rapporto con Colton ultimamente non è più lo stesso.
Lo sento distaccato e...non saprei diverso.
Credo che sia successo qualcosa, ma ogni volta che provo a parlargliene cambia discorso o sminuisce la questione.
Sono molto preoccupata per lui, quindi gli chiedo di venire qui perchè dobbiamo affrontare la questione una volta e per tutte.

Messaggio a Colton♡:
Hey, che ne dici di passare da me, ho bisogno di parlarti.

Messaggio da Colton♡:Piccola al momento sono impegnato, ma potrei passare per le 16 se per te va bene.

Messaggio a Colton♡:Certo, a dopo♡

Prima volevo parlarne con Debby, ma le cose non si sono messe molto bene, quindi penso che nel pomeriggio la chiamerò, ora non vorrei certo disturbarla.
È da tempo che aspettavo un ritorno di fiamma fra lei e Matias, quei due sono fatti proprio per stare insieme.

COLTON'S POV
E ora come glielo spiego? Come le dico che dovrò lasciare tutto, come farò a non coinvolgerla nella merda che ultimamente è parte integrante della mia vita?
Qualche mese fa mia madre è stata poco bene, e dagli esami è emerso che ha una particolare tipologia di tumore al polmone, tanto rara quanto difficile da curare, ed io non riesco a pensare ad altro.
L'unico primario capace di trovare una cura a tutto ciò si trova all' Ucla medical center,l'unica cosa da fare in questo momento è partire.
Emily ha notato un cambiamento, ma ogni volta che ha provato ad incalzare l'argomento ho cercato di sviare la conversazione, ma ormai è arrivato il momento di dirglielo.
Devo parlare prima di tutto con Matias e Cameron, sono i miei migliori amici, e credo che sia giusto metterli al corrente.
Così scrivo sul nostro gruppo fra maschi di andare a pranzare insieme, Matias mi informa che porterà anche Deborah dato che sono insieme, mentre Cameron verrà con Abby dato che la bambina è dalla nonna, ma per me non è affatto un problema.
Cosi alle 13 mi dirigo da Bunny's un pub nei pressi del mio quartiere, e aspetto che arrivino tutti.
Una volta dentro sono abbastanza in ansia da non riuscire neanche a parlare, ma gli sguardi comprensivi dei miei amici mi aiutano davvero molto.

"Sputa il rospo amico, ci stai facendo preoccupare" eclama Cam improvvisamente appoggiato dagli altri.
"Poco più di un mese fa a mia madre è stato diagnosticata una rara forma di tumore al polmone" dico abbassando lo sguardo.

"L'unico ospedale in grado di curarla si trova a los angeles,devo partire" gli spiego sull'orlo delle lacrime.

Gli occhi dei presenti si spegnono, riesco a notare un velo di stupore misto al dispiacere, ma non ho il tempo di dire altro che mi coinvolgono in un calorosissimo abbraccio.

"Mi dispiace davvero tanto, qualsiasi cosa noi ci siamo" mi dice Debby sull'orlo delle lacrime data la sua immensa sensibilità.

"Grazie mille ragazzi, ora dovete scusarmi devo andare a parlare con Emily, che sicuramente avrà già pensato che non la ami più o che la voglia lasciare conoscendola" gli spiego e solo a pensarci un sorriso sincero illumina il mio volto.

"Non preoccuparti, capirà" mi rassicura Matias.

Così dopo averli salutati per bene mi dirigo a casa Cooper.
Quando busso al campanello una piccola Emily preoccupata mi apre la porta, e io senza esitare la bacio dolcemente.

In questo momento le sue labbra sono le uniche a sollevarmi la mente dai miei problemi.

"Ehi" mi dice lei con un espressione carinissima.

"Ehi piccola come va? Le chiedo.
"Bene, dai sali su che dobbiamo parlare" mi dice lei con tono freddo.

Una volta arrivati in camera sua mi siedo sul suo letto, protagonista di alcune delle serate più belle della mia vita e la dispongo fra le mie gambe.

"Prima che tu possa dire qualunque cosa, vorrei darti delle spiegazioni, perchè credo che tu le meriti" le dico e lei annuisce.

"Sono molto preoccupato.
Poco più di un mese fa a mia madre è stato diagnosticata una rara forma di tumore al polmone, e l'unico ospedale in cui possono curarla si trova a los angeles,e devo partire" le dico tutto ad un fiato  abbassando lo sguardo.

"Non volevo coinvolgerti nei miei problemi, per questo non te l'ho detto prima, scusami se mi sono comportato da schifo in questi giorni ma il pensiero che non ce la possa fare mi tormenta" concludo guardandola fisso negli  suoi profondi occhi che diventano rapidamente lucidi, e più forte di me non riesco a vederla soffrire quindi abbasso lo sguardo.

"Ehi guardami, non mi devi alcuna scusa.
Mi dispiace tantissimo per quello che è successo, verrò con te se vorrai" mi dice lei.
"Cosa intendi?" chiedo confuso.
"Non ce la facci a separarmo da te." mi dice e sento il mio cuore farsi leggermente più sereno.
Cosi la stringo a me, quasi fosse la mia ancora di salvezza.
"Non ce la faccio, non sopporterei di rimanere solo" mi sfogo piangendo.
"Ehi andrà tutto bene, ti prometto che tutto si risolverà. E poi finchè ci sarò io tu non sarai mai solo ficcatelo in quella zucca vuota" mi dice lei ironizzando come è solita fare.
"Come ho fatto senza di te" le chiedo annegando nei suoi occhi.
"Effettivamente senza di me nulla è lo stesso" esclama lei facendomi scoppiare a ridere.
"Ah si, perchè vorresti dire che tu riesci a resistere a tutto questo?" Le chiedo indicandole il mio possente corpo mentre mi asciugo le poche lacrime rimaste.
"Certo che si" esclama, che la sfida abbia inizio.
A quelle parole le poggio una mano dietro la nuca, e con una lentezza estrema le mordo il lobo per poi passare al collo che torturo di umidi baci.
Sento il suo respiro mozzarsi quando le succhio avidamente il labbro inferiore, per poi allontanarmi lentamente sotto il suo sguardo estasiato.
"Cosa dicevi prima?" le chiedo divertito.
"Sei uno stronzo" mi dice lei con un broncio incredibilmente attraente.
Cosi mi fiondo sulle sue labbra, per dare il via ad una passione ineguagliabile che mi fa dimenticare di tutto il resto.
MATIAS'POV
"Non ci posso credere" esclama Debby mentre l'accompagno a casa.
"Già, chissa come l'avrà presa Emily...aspetta un secondo." Mi fermo di botto.
"Se Emily volesse seguirlo e trasferirsi a Los Angeles con lui?"
"I tuoi genitori non so come potrebbero reagire " sussurra lei.
"Di sicuro non peggio di come hanno fatto come, alla fine almeno di lei si fidano." Le dico io deluso dalla loro poca fiducia nei miei confronti.
"Non pensarci, alla fine capita a tutti di giungere a conclusioni affrettate, ovviamente hanno sbagliato, ma sono sicura che ti crederanno" mi dice e io annuisco poco convinto.

"Ora non ci resta che combattere, ma io sono pronto" le dico.
" Se ci sarai tu, sarò sempre pronta" mi dice perdendosi nei miei occhi, e tutto mi sembra avere un senso.
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S/A
Hey che ne pesate di questo momento # EMILTON.
Okay dobbiamo lavorare un po'al nome ma fa lo stesso.
Che ne pensate del trasferimento di Colton?
Tutto sembra andare nel verso giusto per i #DEBIAS sarà così ancora per molto?
Fateci sapere cosa ne pensate con un commento, se il capitolo vi è piaciuto vi invitiamo a mettere una stellina a questo capitolo e a condividere questa storia con i vostri amici più cari.
Detto questo abbiamo finito.
Alla prossima com un nuovo capitolo.
With love❤🦈
|ALE&ELE|

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