Lesson 2

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K: non farti più sentire mi raccomando...
L: ma che ci fai qui!?
K: cosa ci fai tu qui...
L: esco con la mia... Si... Amica...
K: capisco, io esco con la mia ragazza: Micaela. Non so se la conosci visto che non ci vediamo e sentiamo da circa tre anni
L: vaffanculo! Andiamo Emily non abbiamo tempo da sprecare qui
K: te la devi sbattere? Come tutte le altre?
L: le vuoi prendere?
"Indicai Kendall con l'indice e il medio, tra quelle due dita avevo la sigaretta ancora accesa."
K: le prenderai tu se continui
L: continuare cosa? La "superamicizia che non finirà mai?"
K: Lo sai che sarebbe successo
L: io sapevo che non doveva succedere, lo sapevamo tutti quanti
K: ci vediamo domani mattina da Starbucks alle 9 okay?
L: non ti assicuro niente
"Presi per mano Emily e me ne andai verso l'auto. Appena in macchina sospirai le prime parole mai dette da quando eravamo andati via finita la discussione tra me e Kendall."
L: scusa per prima...
E: niente
L: cosa c'è?
E: volevo fosse una serata perfetta ma...
L: è perfetta. Sono con te
E: come sei sdolcinato
"Le diedi un bacio. Appena in camera la feci coricare sul letto iniziando a spogliarmi. Dopodiché mi sedetti nudo sulla poltrona accanto al letto"
L: sorprendimi
"Volevo mi eccitasse muovendosi nel letto.
Si slacció il vestito, il reggiseno e si tolse le mutandine... per il mio membro non era ancora abbastanza allora iniziai a toccare il mio fallo tenendo una mano sul bracciolo della poltrona."
L: non è abbastanza
"Non potevo aspettare ancora, volevo entrare dentro di lei come non avevo mai fatto con nessuno. per invogliarla a fare qualcosa di più mi morsi il labbro.
Iniziò a toccarsi il clirotide poi salì al seno torturandosi i capezzoli ormai turgidi."
L: va bene cosi.
"Il mio fallo era cosi eretto che ero pronto per stare ore e ore con lei nel letto.
Con una forte spinta entrai dentro di lei, Emily aveva le gambe attorcigliate al mio busto, adesso ero completamente dentro di lei, eravamo una cosa unica.
Emily nascondeva l'orgasmo e il dolore, non volevo fosse una cosa veloce allora mi addentrai ancora di più rimanendo fermo per quel che secondo, solo per farla sentire più libera.
Siccome le avevo fatto male ed ero rimasto fermo per qualche secondo, nel frattempo le sue unghie cercarono di infilarsi nella mia schiena.
Le misi una mano dietro la testa per tirarle i capelli, staccò le sue unghie dalla mia schiena, spostò le sue mani ai suoi lati e strinse con entrambe le mani alcuni pezzi di coperta.
Finimmo entrambi con l'orgasmo che si espanse per tutta la camera.
Ero venuto. Ero venuto entro di lei, mi staccai difficilmente da lei. Lei era la mia fonte: la fonte della felicità.

-Leggete tutti la mia nuova storia "stay" se vi piacciono i romanzi e storie romantiche.
-Leggete "Stay with me" se volete altre storie su Logan
Grazie  : )

Sex Lessons - Logan HendersonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora