Rush love ~IN REVISIONE~

Epilogo

Alla fine erano tornati in Europa. Insieme.

James aveva chiesto scusa e aveva fatto pace con i suoi demoni.

Niki era tornato a casa da Marlene e aveva cominciato a studiare per il brevetto di volo.

Nel '79 James decise di ritirarsi dalle corse, era inutile andare avanti a rischiare la pelle.

Aveva comprato casa in Spagna per stare più vicino al suo Niki.

Che naturalmente ne approffittava e si faceva interi weekend da lui. Cercavano nonostante tutto di continuare a vedersi ed ad amarsi.

Anche se ad onor del vero a James non gioisse che dovessero vedersi in segreto, Per lui era molto snervante.

Nell'austriaco si faceva sempre più spazio l'idea di tornare nel mondo delle corse.

Era l' '81 e naturalmente era in Spagna a casa del compagno per le vacanze invernali.

La mclaren gli aveva fatto una proposta seria e lui doveva decidersi se firmare con la stessa per la stagione del 1982. Era novembre inoltrato e aveva poco tempo per firmare quel pezzo di carta.

"James..." si erano accoccolati sul divano a guardare un film " la Mclaren mi ha offerto un contratto..."

James gli carezzava i capelli, oramai sempre più radi, nonostante non avesse ancora 40 anni.

"che tipo di contratto? Consulente o pilota?" Niki dopotutto aveva poco più di trent'anni. E lui sapeva del desiderio che aveva di tornare sulle piste.

"primo pilota titolare" rispose pensoso l'austriaco "che dici? accetto?"

Voleva il suo parere.

James sorrise e rispose con la solita nonchalance "Assolutamente! Certo che devi! Non riesci a nascondermi che hai ancora voglia di correre"

Il suo partner aveva il diritto di inseguire i suoi desideri.

Niki, sospinto da James, firmò senza pensarci con la Mclaren; la ex scuderia dell'inglese.

Fu abbastanza competitivo, fin da subito si ambientò di nuovo nell'ambiente. Come se non fosse mai andato via.

Però l'impressione era quella che quell'anno le Ferrari avevano qualche cosa in più. Villeneuve soprattutto.

Lauda era certo che il suo intuito non sbagliasse con lui il vecchio avrebbe fatto incetta di campionati.

Però nessuno poteva prevedere ciò che sarebbe accaduto da lì a pochi mesi. Era maggio dell' 82, erano in Belgio, il campionato appena cominciato.

Quando a pochi minuti dalla fine delle prove ci fu un grosso incidente con una Ferrari coinvolta, Quella di Gilles.

La macchina si era capovolta più volte e il canadese sbalzato fuori contro le reti della recinzione. Niki era impietrito e scosso... a lui era andata di lusso e l'inferno che era stato il suo di incidente lo poteva ancora raccontare... Gilles non era stato altrettanto fortunato.

Era morto poche ore dopo.

Niki rimase profondamente scosso, ma non poteva immaginare che alla gara successiva al Nurburgring l'altro ferrarista, Pironi, si era schiantato ad una curva e mezza da dove lui stesso era quasi morto qualche anno prima.

Gambe sfracellate e carriera finita.

James in Germania c'era. Era lì, perchè nonostante gli anni passassero per Niki stare su quel circuito non era piacevole. Aveva troppi ricordi sgraditi che ogni volta come dei fantasmi si palesavano nella sua mente.