7:30...Tragedia Greca!!!
"Stupida sveglia, proprio oggi devi smettere di funzionare?!! Proprio oggi, che quel bel manzo di Letteratura Inglese spiega Jane Austen?!! Non puoi farmi questo!"
La scuola inizia alle 8:00 e si trova in città, il che vuol dire che da Doorn devo prendere un bus che impiega quaranta minuti ad arrivare in centro e da lì altri dieci minuti a piedi per arrivare all'entrata del maestoso palazzo... esteticamente la nostra scuola è classica, una grandissima rampa di scale prima del grosso portone in legno massiccio, le pareti candide, e delle colonne greche che reggono un porticato che circonda tutto il perimetro dell'edificio, tranne la facciata anteriore. Al suo interno innumerevoli aule, tra cui una biblioteca in legno altissima e vastissima, come quella di Belle della Bella e la Bestia, un'aula di musica, una di dibattito, e una persino di danza!!
Clary mi starà aspettando alla fermata e se non mi affretto a chiamarla mi ucciderà. "Ehi Clary, ciao, ascolta...... sono in ritardo, questa mattina la sveglia ha deciso di abbandonarmi, avvisi tu l'arpia di matematica?"
Io e Clary frequentiamo la stessa classe di mate : MATH 1 sottotitolo: CORSO BASE OBBLIGATORIO... non sia mai che iniziamo a frequentare l'avanzato di quei geroglifici... non siamo come Lucy...
Io, a dire il vero quando ho visto comparire lettere al posto dei numeri, ho deciso di spegnere il cervello, tanto sarebbe tutto inutile, per le materie scientifiche sono negata!
Clary invece ha deciso di farsi assegnare un tutor per alzare quei terribili SUFFICIENTE che le rovinano la media di OTTIMO. Continuo a chiedermi come faccia ad avere quei voti studiando la notte prima.
"Si Hanna, ci penso io ma ricordati di passare dalla vicepreside, altrimenti non ti fanno entrare"
"Dimenticavo che siamo così fortunate da frequentare l'unica scuola di Utrecht che controlla ogni spostamento di ogni studente"
"Sta per suonare, devo entrare, a dopo"
8:30, sono arrivata a scuola e sono in eccessivo ritardo, aspetto la seconda ora e nel frattempo mi firmo il permesso di entrata posticipata, mi avvio verso la segreteria e attendo la vicepreside, in piedi di fronte al bancone.
"Ma sei scema o secchiona??? Scappa finché sei in tempo!! Saltata la prima ora , si saltano tutte"
La voce alle mie spalle è sicuramente maschile, dal timbro particolare ma...che tono irritante!!! Arrogante e sbruffone! Mi giro lentamente pensando a chi potesse esser seduto in quella stanza, a parte qualche genitore che attendeva il suo turno per parlare con il preside, e subito dopo, pregando tra me e me perché non fosse "lui"...... ma per la legge della sfiga, ecco che mi appare la sua figura chiara davanti agli occhi. Simon House : il ricco sfondato, odioso, lagnante e maleducato nipote di Gregory House, che scoprii, ieri sera, essere lo strambo tizio senza camice e dal bastone fiammante. Peccato che dallo zio non abbia preso nulla se non la saccenza e l'arroganza, se solo fosse un briciolo intelligente e brillante si potrebbe anche giustificarlo.
"Grazie Simon per il tuo intervento inutile e non richiesto , ora puoi tornare a sfottere i bambini del primo anno"
" Non posso!!! Altrimenti, credi che starei qui seduto a perdere tempo a parlare con te? Egocentrica "
"Cos'hai fatto? Ti hanno beccato mentre gettavi lo zaino di qualche povera anima nello sciacquone del water? Non mi stupirei"
Il disprezzo verso questo ammasso di materia organica comunemente chiamata MERDA, è tale che a confronto l'universo risulta essere finito.
"Hanna"
"Che c'è"
"Fottiti" e nel mentre che pronuncia queste parole alza il medio, accenna ad un sorriso esplicitamente da presa per il culo e prende il telefono dalla tasca dei pantaloni.
Mi volto verso il bancone borbottando a bassa voce. Lo faccio sempre, quando qualcosa mi irrita o la trovo ingiusta e non mi viene data la possibilità di esprimere la mia opinione. Andiamo, siamo in Olanda, non so se rendo... il paese più libero e tollerante fin dalla notte dei tempi. A parte per quella macchia di schifo del nazismo, ma si sa... erano tempi difficili e la gente si è affidata alle mani sbagliate. Beh, tralasciando i dettagli storici, continuo a borbottare tra me e me fino a quando non vengo chiamata in presidenza ed entro per farmi validare la giustificazione.
TIME OUT - - - -
ANNUNCIO: dopo anni di inattivitá... Ho deciso di riscaricare whatpad e a breve torneró a scrivere
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General Fictionquesta storia non è una storia, piuttosto è un libero scorrere di pensieri, di Hanna, un'adolescente olandese di Doorn con una famiglia un po' complicata e delle amiche che conosce da molto tempo e delle quali scopriremo sempre di più... per ora pos...
