Immagina multifandom & anime

Sebastian Morgenstern (Shadowhunters libri) x Reader

'Acheronta movebo' ecco il motto di famiglia Mongester, la mia splendida famiglia. Splendida ovviamente si fa per dire, chi mai troverebbe splendida una famiglia formata da un padre pronto a sacrificare anche i suoi figli pur di raggiungere i propri scopi e due fratelli gemelli che sono solo degli ibridi? Nessuno! Ecco perché il mondo ci odia, perché nostra madre ci odia, perché tutti i cacciatori ci odiano! Io e mio fratello Jonathan non siamo così cattivi come credono, solo perché nelle nostre vene scorre rispettivamente sangue di demone e stregone, oltre, ovviamente, al sangue nephilm, non vuol dire che siamo per forza cattivi! Ok lo ammetto consideriamo nemici tutti coloro che non fanno parte della 'famiglia', ma alla fine siamo stati educati così... ed è proprio per colpa di questa educazione malsana che io e mio fratello abbiamo sviluppato un rapporto alquanto singolare: diciamo solo che più che fratello e sorella siamo amanti. D'altronde non potrebbe essere differente, mio padre mi ha sempre detto che mio fratello deve essere la mia unica ragione di vita, egli sarà il governatore del nuovo mondo che lui ha intenzione di creare. Ed è proprio per questa sua idea che ora io sono a cavallo di Fenrir, il mio fidato destriero, mentre percorre velocemente le strade che portano ad Alicante, la guerra è iniziata ed io non ho intenzione di perdere MIO fratello!

Trovo Jonathan ai piedi di un colle mentre combatte contro 2 cacciatori nemici, non so chi essi siano ma Jona sembra essere in svantaggio! Senza pensarci due volte mi intrometto nel combattimento iniziando ad affrontare la ragazza
(T/n):"Ora che siamo 2 contro 2 non fate più gli sbruffoni, eh?"
Isabelle:"E tu chi saresti?!"
(T/n)"Sai che è una domanda davvero troppo generale? Insomma io posso essere una ragazza, una cacciatrice, una sorella, un'amante... Ma in questo momento sono la vostra avversaria che si divertirà a farvi a pezzi!"
È con questa frase che la battaglia ha inizio; le nostre spade angeliche fluttuano nell'aria per poi scontrarsi con forza, i movimenti leggeri ma letali, potrebbero essere scambiati per una danza i cui passi conosco fin troppo bene. La battaglia si protrae ancora per qualche tempo fino a quando le nostre  spade non si sfidano per un'ultima volta... Forse sarà stato un caso o la mia bravura o l'abilità donate dal mio sangue che portarono me e il mio amato a vincere lo scontro senza nessuna vittima, perché si io e Jona li lasciammo in vita! Sconfitti, svenuti ma in vita. Dopo aver ripulito le armi decidemmo di abbandonare nostro padre, perché caro papà se dovrò radere al suolo intere città preferisco farlo per Lui, perché i suoi desideri per me sono ordini, perché il suo Dio sarà il mio Dio ed il suo popolo sarà il mio popolo. E che l'angelo possa infliggermi la peggiore delle pene se così non fosse! Mentre tu, invece, o mio adorato padre, per me, sei solo l'uomo che quando tornava a casa ci massacrava di botte... Ave at que vale Valentine Mongenstern...

Angolo Autrice
Ok mi scuso per le dimensioni del racconto e per la sua struttura, ma avevo bisogno di scriverne una simile come prima immagina su JCM, lui è uno dei miei personaggi preferiti di Shadowhunters e inoltre secondo me è uno dei personaggi meglio riusciti e descritti della Clare. Ho instaurato un forte legame affettivo con questa mia Crush forse perché in fondo non accetto la sua morte. Vi chiedo come sempre di farmi sapere le vostre opinioni giù nei commenti. Bye bye cacciatori