Capitolo 1 -incontri ravvicinati

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Ah Parigi, la città dell'amore, dei macarones, del formaggio, della tour eiffel e...
《...E dei mostri!》esclamó Nino, l'amico d'infanzia di Adrien.
《Hahah...bella questa Nino!》ridacchió il biondo.
《Hey, io sto parlando sul serio! Ogni tanto qualcuno sparisce senza l'asciar traccia di sé, e sono sicuro che è colpa di uno di quei mostri che tutti chiamano chains: il punto è che si mescolano tra noi e...ok basta la smetto!》ridacchió Nino.
《Fai bene! Piuttosto dimmi com'è la scuola Dupont...Sai, sono un po' agitato per il mio primo giorno di scuola!》confessó Adrien.
《Rilassati amico! Ti troverai benissimo; tutti sono impazienti di incontrarti》lo rassicuró l'amico.
Poco dopo arrivarono al college e i due salirono le scale, dirigendosi verso la loro classe.
《Buongiorno ragazzi! Oggi abbiamo un nuovo arrivato in classe!
Entra pure!》lo invitó la professoressa Bustier.
Il biondo fece capolino dalla porta, e fu accolto con un caloroso applauso da parte di tutti i compagni di classe.
《Rose, Juleka e Nathaniel, voi lo accompagnerete a visitare il club artistico;
Alix, Kim, la palestra;
Mylène e Ivan, la mensa e il conservatorio musicale;
Max,Nino e Alya, il laboratorio di tecnologia ed infine Chloe e Sabrina gli mostrerete la biblioteca e l'ufficio del preside.》disse la professoressa.
《Oggi manca Marinette...》sussurró Alya a Rose.

POV'S ADRIEN

Io chiesi chi fosse questa Marinette, ma stranamente tutti sembravano non volermi rispondere...
Apparte questo dettaglio, la mattinata a scuola era trascorsa piacevolmente: tutti mi erano sembrati molto amichevoli, tranne Chloe, brr...Pensava solo a mettersi in mostra quella!

Tutto il pomeriggio, io e il mio bff abbiamo girato per Parigi, di qua di la: dappertutto!
Ormai si era fatta sera.
《Io ti lascio qui...》disse Nino, che era già arrivato davanti a casa sua.
《Sì sì...Tanto sono quasi arrivato pure io》risposi tranquillo, iniziando ad incamminarmi verso casa.
Io peró sapevo he per arrivare a destinazione seguendo la strada principale, era piuttosto lungo; per fortuna conoscevo una scorciatoia!
La imbucai. Era un vicolo completamente al buio, abbandonato e un po' malmesso, ma comunque comodo per deviare!
Certo, dovevo ammettere che di giorno non faceva così paura, ma in fondo, cosa sarebbe potuto accadermi?
Ormai mi trovavo a metà del vicolo e guardai l'orologio: erano le 23:00.
Sentii un rumore veloce alle mie spalle, mi girai di scatto, ma non c'era nulla.
Accelerai il passo; non so perché ma avevo il cuore che batteva a mille.
Ad un tratto qualcosa di rugoso mi afferrò la caviglia destra e mi fece cadere a terra, spingendomi contro il muro.
《Ahi!Ma che cosa?!》esclamai.
Non so cosa fosse, ma so che avevo paura...una paura mai provata in vita mia.
Sembrava una ragazza, non posso dirlo con certezza, perché c'era quasi un buio totale in quel maledetto posto e riuscii a intravederne solo l'ombra.
...l'ombra e un paio di occhi rossi luminosi che contrastavano con il nero della notte.
La vidi avanzare verso di me, non sembrava avere buone intenzioni, e io avevo sempre più paura.
Il respiro di fece irregolare...

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Spazio Autrice

Ecco un piccolo assaggio del nuovo libro!!!
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