POV'S Marinette:
《ARGH! ma cosa mi è preso!》dico tra me e me.
Che mi chiamino chian, ghoul, mostro, non ha importanza...sono una belva malvagia che si ciba degli umani per sopravvivere. Non ho un cuore, non ho pietà per nessuno. Chi mi incontra è spacciato.
Perché allora...perché non sono riuscita a mangiarlo! Era un boccone facile, era lì davanti a me. ALLORA PERCHÉ NON L'HO DIVORATO COME HO SEMPRE FATTO?!? Perché...perché...
Inizio a piangere. Lancio un cuscino contro il muro con tutta la forza che ho, liberando il mio lato mostruoso.
Grigno. Mi guardo allo specchio.
《Faccio schifo al cavolo!》dico, dando una graffiata con uno dei miei tentacoli, frantumandolo.
《Sono la disgrazia delle...Sigh...delle disgrazie! Ewww》mugungno tra me e me iniziando a piangere a dirotto.
Io non voglio essere esclusa, diversa e incompresa. Anche io ho dei sentimenti e nemmeno io riesco a capirli. Sono una frana in tutto. Sono...sono un MOSTRO!
☆♡☆♡☆♡☆♡☆
POvs' Adrien:
Cos'è questo sentimento che mi fa pulsare così velocemente il cuore?
Cos'è questa sovraumana felicità che mi fa alzare da terra?
Cos'è?
Sono steso sul letto a pensare. Pensare a non so cosa. Pensare.
Ad un tratto la mia felicità si tramuta in delusione e rabbia.
Realizzo. Marinette è un chain, ha cercato di mangiarmi! Questo significa che è stata lei aa far diventare un mostro!
Mi alzo dal letto e stringo i pugni.
COME...HA...POTUTO!?!
☆♡☆♡☆♡☆♡☆♡☆
Marinette sta passeggiando lungo le vie di Parigi, vicino Place des Vosges con la testa alta a pensare, sperando di schiarirsi la mente. È ancora rossa in viso e ha ancora gli occhi lucidi. Ma è normale dopo che si ha pianto così animatamente. Gira l'angolo.
Adrien sta camminando diretto verso Place des Vosges, sperando di schiarirsi la mente.
Gira l'angolo.
《M-m-marinette?!?》
《A-a-adrien?!?》
I due si fissano intensamente.
POV'S Marinette:
Parigi è una città enorme. Avrei potuto incontrare 3000 persone, proprio lui devo incontrare?Proprio adesso?!? Aiuto, sento le gambe che tremano...credo che ricominceró a piangere.
POV'S Adrien:
Wow, certo che incontrare proprio Marinette quando avrei potuto incontrare 3000 altre persone!
Stando seri, noto che ha le guance arrossate, come se avesse pianto e noto anche che i suoi occhi, che al momento guardano basso, stanno luccicando. Sta per caso tremando?
Allungo un braccio per trasmetterle sicurezza.
《Marinette non-》provo a dire.
《STAI LONTANO DA ME!!!》urla lei disperata correndo via.
No, non proprio adesso che ho tante domande e neanche una risposta!
Devo seguirla, e infatti inizio a correrle dietro.
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*Spazio Autrice*
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Vi volgio bene♡
E non scordatevi che domani è il 27 gennaio...bisogna ricordare sempre♡
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Monster
FanfictionGli uomini vivono la loro vita, consapevoli di un mondo che scorre parallelo al loro: è quello dei chains, mostri spietati che si cibano degli uomini. Ogni tanto qualcuno sparisce senza lasciar traccia di sé, e nessuno sa come, dove e perché. Vi son...
