Capitolo 2 -déja vu?

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POV'S ADRIEN

Ormai era vicinissima.
Frugai qualcosa nella tasca posteriore, e afferrai il primo oggetto che mi venne in mano: una piccolissima torcia.
L'accesi, senza sapere cosa stavo facendo...
Sebbene fosse piccola, faceva abbastanza luce per accecare la creatura che avevo davanti.
Quest'ultima mugugnó qualcosa di incomprensibile, lamentandosi, ritraendosi e coprendosi il viso con le braccia...Poi sgusció via.
Nella frazione di secondo quando ho acceso la torcia, sono riuscito a notare che oltre che a delle braccia da umano, aveva tentacoli che le spuntavano dalla schiena, e riuscii a distinguere per un attimo le sue pupille rosse, che sembravano inserite in un occhio completamente nero.
Per quanto cerchi di dimenticarmene, non ci riesco...Ho le gambe che mi tremano appena udo un rumore, ho i terrore di reincontrare quella cosa...Ho paura he mi voglia uccidere!

NARRATORE

Il girono seguente, come al solito, Nino passó a prendere Adrien direttamente a casa.
《A-Amico!?Cosa succede? Sei tanto tanto...pallido...》confessó il moro.
《Eh!Ah!Ehm...si...ho studiato per biologia!》rispose Adrien frettolosamente.
《In realtà non ti ho chiesto questo...ma va beh...Oggi sei un po' strano》affermó Nino, incrociando le braccia intorno alla testa e iniziando ad incamminarsi con il suo amico verso il college Dupont.
《Senti...Sai ieri, quando mi ha parlato di quei...mostri?》provó a dire il biondo.
L'amico lo guardó stranito, ma poi disse:《Hahah...sei stato tu a dirmi di smettere di parlare di quei "mostri", che poi si chiamano chains....Ma perché me lo chiedi?》
《Eh perché...Insomma...eh come sono fatti?》chiese Adrien.
《E che ne so! Non ne ho mai visto uno!Haha...ma rilassati amico, non prendermi sempre in parola!》ridacchió il moro.
Adrien scoppió in una risata fasulla e frenetica.
《Ok...Io devo andare in aula computer, ho un rendez-vous con il comitato delle nuove tecnologie...ci vediamo per ricreazione!》disse Nino al suo bff, e se ne andò.
Mancavano ancora 15 minuti al suono della campanella e gli studenti erano tenuti a non entrare in classe.
Adrien era sull'ingresso, come tanti altri studenti, fin quando non passó davanti a lui una ragazza.
Aveva dei bellissimi capelli corvini raccolti in due codine, indossava una giacchetta grigia e dei jeans rosa, ma la cosa che più colpí il ragazzo, furono i suoi occhi azzurri e luccicanti.
Gli occhi di Adrien e la ragazza si incrociarono: lei era piuttosto seria, lo guardó con aria sbarazzina, mentre Adrien rimase incantato da lei, ma sopratutto ebbe un flash back...
Non sapeva perché, ma quei bellissimi occhi celesti vennero sostituiti nella sua mente con quelli della creatura che aveva cercato di attaccarlo la sera prima.
Rimase imparato, dopodiché, scacciamdo quei brutti ricordi e pensieri, inizió a correre in direzione di quella corvina, che ormai si era mischiata nella folla.
《Permesso....eh, mi scusi!...Scusa!》diceva il biondo facendosi strada tra gli studenti.
Arrivó fino in corridoio, si guardò intorno e...finalmente era lì, pochi metri da lui, che parlava con Nathaniel e Juleka.
《Hey!》urlò il ragazzo dirigendosi verso di lei.
Lei si voltó, rivelando il volto di un'altra ragazza.
《Scusi?Posso aiutarla?》chiese.
《EH!!?!?Ahah...no...no...Temo di averla scambiata per un'altra persona...》si agitó Adrien, grattandosi la nuca nervoso.
《Amico! Che ci fai qui?Cerchi qualcuno?》chiese Nino, che era appena giunto lí.
《In effetto si...Cerco una ragazza con due codini corvini e dei jeans rosa e...》
《WOH WOH WOH WOH!Stai parlando di Marinette?》chiese il moro puntando una ragazza in fondo al corridoio.
Il biondo annuì.
《Mmm...Attento dude...Non è una tipa molto amichevole con cui è tanto facile socializzare...!》lo avvertì Nino.
《Ok, ne prenderò nota!》esclamò il biondo.

"Marinette...si chiamava Marinette..."

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*Spazio Autrice*

X3 Io non so voi, ma mi eccito troppo a scrivere questa storia...
Voi che ne pensate?
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