CHI SONO REALMENTE?

Capitolo 4

Jungkook's Pov:

Dopo aver salvato Amalia dalle grinfie di Jimin, tornai in classe dove il tempo sembrava non passare mai.
Mentre il prof spiegava e i miei compagni o prendevano appunti o facevano semplicemente finta di ascoltarlo, io mi misi a pensare a Jimin; ogni volta che gli passavo accanto avvertivo una sensazione strana, cosa che mi capitava ormai da un paio di anni e a cui non davo mai il giusto peso.

"E se non fosse un umano...?"

...: Pss

Qualcuno mi distolse dai miei pensieri e quel qualcuno era Marco.

Jungkook: Dimmi.

Dissi a bassa voce.

Marco: A cosa stai pensando? Non ti
              ho mai visto cosí pensieroso
              durante una lezione.
Jungkook: Mi stavo organizzando
                    mentalmente il
                    pomeriggio, non ti
                    preoccupare.
Marco: Se lo dici tu...

"Scusa amico, ma non posso dirti certe cose."

Non mi piaceva mentire, ma quando era necessario bisognava farlo.
L'ultima campanella suonò e finalmente arrivò il momento di tornare a casa.

Marco: Ci vediamo domani.
Jungkook: A domani.

Uscii dalla classe e due minuti dopo lo ritrovai all'uscita con Amalia, Sofia.

Amalia: Jungkook!

Mi chiamò facendo un gesto con la mano e io li raggiunsi.

Amalia: Hei! Come va?
Jungkook: Bene, voi?
Sofia: Bene grazie, ora scusateci ma io
            e Marco dobbiamo andare.

I due se ne andarono e rimasimo solo io e Amalia.

Jungkook: Signorina, posso avere il
                    piacere di accompagnarla
                    a casa?
Amalia: Certamente.

Disse sorridendomi.

Amalia: Com'è andata oggi?
Jungkook: Bene, anche se la giornata é
                    stata un po' noiosa.
Amalia: E immagina come sarà
                divertente fra qualche mese.
Jungkook: Hahahahha! Sicuramente.

Mentre camminavamo sentii la stessa sensazione che sentivo quando passavo accanto a Jimin e instintivamente mi fermai e guardai indietro.

"Ci starà seguendo?"

Amalia: Jungkook, tutto bene?
Jungkook: Si si... Tutto ok.

Dissi sorridendole.

Amalia: Ok... Però se c'è qualcosa che
                non va, puoi dirmelo.
Jungkook: Lo farò.

Dissi accennandole un sorriso.
Continuammo a parlare durante il cammino fino a quando non arrivammo a casa.

Amalia: Siamo arrivati, grazie per la
                compagnia.
Jungkook: Figurati... E poi abitiamo
                    di fronte, é impossibile non
                    fare la strada insieme.
Amalia: Effettivamente... Ho detto
                una stupidaggine hahahaha.
Jungkook: Tranquilla. Amalia...
Amalia: Si?

Feci una pausa e ritornai a controllare con lo sguardo se ci fosse qualcuno o meno.

Jungkook: Cerca di stare attenta
                    quando cammini da sola.
Amalia: O-ok... Ma perché? Hai
                qualche brutta sensazione o
                non so...
Jungkook: No tranquilla, lo dico
                    perché è giusto dirtelo, sai
                    con i tempi che corrono...
Amalia: Beh... Hai ragione, grazie per
                preoccuparti.

Le feci un leggero sorriso.

Jungkook: Ok adesso devo andare,
                    buono studio.
Amalia: Grazie, anche a te.

Dopo esserci salutati, entrai anch'io in casa. I miei si erano presi una settimana di vacanza, ciò vuoleva dire che avrei avuto la casa tutta per me.
Salii in camera mia per posare lo zaino e riscesi in cucina per preparami un panino imbottito.
Quando finii di mangiare salii in manzarda dove vi era situato il mio studio, un luogho non adatto a una persona normale, non adatto agli esseri umani.
Al centro della stanza vi era una scrivania abbastanza grande da occupare almeno un quarto della stanza, sulla quale avevo sparpagliato fogli pieni di incantesimi.

Jungkook: Ma nessuno di questi mi è
                    utile... Mettendo il caso che
                    lo spaccone sia un'entità
                    magica, o ha il potere di
                    nascondersi ad altri esseri
                    magici, con una
                    protezione che dura fino ad un
                    certo punto, oppure un
                    mago non può avvertire la
                    sua presenza a
                    prescindere... No, non può
                    essere...

Amalia's Pov:

Amalia: Jungkook ha assunto un
                comportamento strano da un
                momento all'altro... Chissà
                perché... Penso che non
                abbia voluto dirmi che ha
                visto qualcuno che ci seguiva
                o qualunque cosa fosse...

Dissi tra me e me entrando nella mia stanza dopo aver finito di mangiare.

Amalia: Boh, meglio non pensarci.

E mi buttai sul letto con il mio libro di letteratura spagnola.
Nel bel mezzo del mio studio, ricevetti un messaggio di Sofia:

*Amalia domani usciamo?*

*Per me va bene, però ci mettiamo d'accordo domani a scuola, ora sto studiando.*

*E va bene secchiona ❤*

Amalia: Uffa, non sono una
                secchiona...