SAM

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Y/N sta per your name (il tuo nome)
Immagina: Sam x Reader

Apri gli occhi stropicciandoli e prendendo in mano la sveglia che tieni sul comodino osservando l'orario che c'è segnato sopra.

Il solito le otto e trenta.

Scatti in piedi prendendoti il tuo tempo per riprenderti dalla dormita per poi uscire dalla camera e fare il tuo ingresso nel salone dove vedi Sam e Dean intenti a parlare concentrati su qualche caso molto probabilmente.

-Buondì ragazzi, come mai già in piedi?-
Li saluti mettendoti a posto i capelli ancora scompigliati dalla notte.
Gli occhi dei due ragazzi non si staccano dal tuo corpo, indossi una canottiera senza nulla sotto e un paio di pantaloncini che aderiscono sulle tue cosce, il tutto lascia poco all'immaginazione ma tu dormi così e il fatto che ti guardino ti diverte parecchio.

-Ehi, sulla foto ci volete l'autografo oppure?-
Ti volti ridendo per le espressioni presenti sui loro volti, di solito non ti vedono in quel modo anche perché non si svegliano mai a quell'ora.

-Allora abbiamo trovato qualcosa in Illinois, una cosa che sembra al caso nostro.
Tra un'ora partiamo quindi se vuoi fare colazione o altro hai tempo.-
T'informa Dean.

-Grazie tesoro.-
Gli mandi un bacio andando verso la cucina notando poco prima lo sguardo di Dean passare da te a Sam e il colpetto che questo da al fratello minore sulla spalla.

Ti volti verso quest'ultimo che sta scannerizzando il tuo fondoschiena e ammicchi nella sua direzione assistendo al suo stupore per quel tuo gesto.

-

Sei seduta nei sedili posteriori dell'Impala mettendoti in quello in mezzo e sporgendoti davanti.
-Ehi, stavo pensando che non passiamo una serata di svago da un bel po'.
Se ci prendessimo la serata libera?-

Sam si volta nella tua direzione annuendo e facendo un cenno al fratello alla guida.
-Non sarebbe male, potremmo indagare nel pomeriggio e poi passare una sera come delle persone normali.-

Sorridi dando un bacio sulla guancia ad entrambi facendo dei piccoli versi di felicità.
-Vi adoro. Però ora spiegatemi un po' questo caso.-

Velocemente ti parlano di come delle coppie siano scomparse dalla stanza numero 72 e che sono state ritrovate con incisi sul petto strane parole che richiamano ad uno spirito vendicativo.

Dean sta per parlare quando Sam lo blocca mettendo sul piano la sua idea.
-Quindi io e Y/N prendiamo una stanza doppia così da poter adescare questo bastardo, per voi va bene?-

Non fai tempo neanche a dire qualcosa che i due hanno deciso anche per te.
-Oh certo.. tanto cosa mi cambia essere nel mirino di un fantasma in più.-

-

Arrivati nella cittadina passate tutto il pomeriggio a fare domande sulle vittime scoprendo vari altarini.
Ognuno di essi era stato in quella camera per compiere dell'infedeltà verso la moglie o il marito, e a quanto pare questo a primo impatto non si sarebbe mai pensato visto che tutte le persone in causa venivano descritte come madri o padri di famiglia e grandi lavoratori.

Entri nella tua stanza insieme a Sam e Dean buttandoti sul letto matrimoniale sospirando.
-Non vedevo l'ora che arrivasse stasera, ragazzi siete pronti a passare una serata come si deve?-

-La tua idea mi ha spiazzato, pensavo volessi finire subito il lavoro e tornare al rifugio invece.-
Parla Dean.

-Ti giuro che ho una voglia di bere, e divertirmi senza pensare a qualsiasi genere di mostro presente in questo mondo.-
Ti alzi battendo le mani richiamando i due continuando a sentire lo sguardo di Sam sul tuo corpo.
Indossi un tubino nero e delle scarpe col tacco rosse che hai usato per impersonare il tuo ruolo di medico legale nelle indagini, questi ti donavano in aria più sensuale e questo l'avevi ben notato nel corso della giornata per i tanti ragazzi che si erano girati a guardarti mentre passavi.

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