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Jessica

Apro gli occhi a causa della sveglia che sta suonando da mezz'ora. Accendo il telefono e controllo l'ora sono le 7:15 'Bene' mi sussurro, mi alzo e vado verso il mio bagno, mi guardo allo specchio e 'Oh mio dio' mi spavento di me stessa, sono ridotta male. Mi lavo la faccia e mi metto una crema idratante.  Vado in in camera e mi domando 'Ma Allison si sarà svegliata?' Vado verso la sua stanza ed eccola ancora li che è nel mondo dei sogni. La scuoto un pò di qua e un pò si la ma niente. Allora inizio ad urlare 'LADROOOO LADROOO' e niente. Allora vado in bagno e prendo un pugno d'acqua, mi avvicino e glielo butto 'Che cazzo è?!' Urla, mentre rido 'Semplice acqua' gli dico 'Perchè?!' 'Perchè non ti svegliavi' gli rispondo 'Ma io la prossima volt ati butto nella doccia i peggio ti affogo' mi minaccia 'Si va bene' ridacchio e gli faccio la linguaccia.
'Preparati' gli ordino, perchè se non glielo ordino con una voce dura si rimette a dormire, la conosco troppo bene. Esco e vado nella mia stanza, apro l'armadio e mi prendo la tuta dell'adidas un top dell'adidas nero con la scritta bianca e le superstar. Indosso tutto e vado in bagno per truccarmi: metto mascara e poi uso il piega-ciglie, metto un pò di blush color cipria e un rossetto bordeaux opaco. Vado a controllare se Allison è vestita e la trovo pronta con indosso dei pantaloni della Nike a vita alta neri e una maglietta bianca con la scritta nera sempre della Nike. Indossa delle Huarache e si è truccata con mascara, correttore, eyeliner e rossetto color rosso opaco. 'Direi che siamo pronte' mi fa l'occhiolino io annuisco e prendo le chiavi della mia macchiana, la mini cooper ultimo modello. Usciamo dall'appartamento e andiamo verso la macchina, entriamo 'Che ore sono?' Domando 'Le 7:54' risponde 'Merda siamo in ritardo, allacciati la cintura' l'avverto 'Non voglio morire da giovane!'   Mi urla 'Tranquilla' la raccomando. E appoggio il piede sull'accelleratore.
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'Io non salgo più sulla tua auto, potevo morire!' Mi guarda in modo tragico, lei è sempre stata stronza e dura, ma quando si tratta di velocità a meno che non sia lei al comando, è una fifona. 'Si va bene, pero non siamo morte e devi ammettere che sono una professionista' la sfotto ridacchiando. Andiamo in corridoio dove incontriamo le nostre amiche, tra cui Charlotte 'Salve ragazze' ci saluta 'Oggi nuovi ragazzi' lei non è una troia, però è un pò volgarr con i suoi modi ma alla fine è una brava ragazza. Ci dirigiamo verso l'aula ed io e Allison ci sediamo nei due banchi in fondo, io mi metto vicink alla finestra mentre lei è più esposta dalla prof. Ci alziamo perchè è entrata la nostra coordinatrice e la salutiamo 'Giorno prof' 'Giorno ragazzi' risponde 'Sedetevi, come avrete saputo oggi ci saranno tre nuovi alunni.' Ci ricorda, poi si sente la porta bussare ed entrano tre ragazzi. Il primo è biondo e devo dire che è figo, poi un moro carino e infine...il riccio?! 'Al guarda chi c'è' gli indico con la testa, lei si volta 'Non ci posso credere!' Sbuffa 'Salve io sono Corbyn Besson' si presenta il biondo 'Io Daniel Seavey' continua il moro 'E infine io sono Jack Avery'
'Due di voi si possono sedere li' indica i due banchi difrobte a noi 'E uni di voi li" indica il banco difianco ad Al. Il riccio o meglio Jack viene verso di noi e ci saluta 'Ehi ragazze' 'Ciao' gli rispondo con un sorriso 'Si si ciao' risponde scocciata Allison 'Bro le conosci?' Gli chiede il moro 'Si sono le ragazze della cena' risponde

SPAZIO AUTRICE:
Hiii guys,
Come state? Tutto bien?
Io si dai, oggi vi ho portato un capitolo abbastanza lungo e sono contenta dei progressi che sto facendo con la scrittura.
Diteci cosa ne pensate della storia.
-Marty

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